Esclusiva Racing Bulls: ecco dove non ci saranno somiglianze con la RB20

Rosario Giuliana
04/02/2025

La Racing Bulls ha completato la tre giorni di test TPC a Imola dove ha iniziato il lavoro di preparazione in vista della stagione 2025, con il neo arrivato Isack Hadjar e Yuki Tsunoda. La scuderia italiana tornerà a Imola nuovamente il 17 Febbraio per il primo filming day stagionale, dove potrà percorrere i primi 200 km con la VCARB02. La vettura 2025 sarà un’evoluzione diretta della vecchia VCARB01, la quale ha avuto un percorso di sviluppo non privo di intoppi durante la stagione passata. Il passaggio alla sospensione posteriore e alla trasmissione della RB20 a Las Vegas è stato un primo atto del lavoro in essere per il progetto RA25 (nome interno della VCARB02).

VCARB02: SI a sospensione anteriore e pance RB20, NO al cofano con i “cannoni”

L’obiettivo della prossima stagione è quello di provare ad arrivare in sesta posizione nel costruttori, dopo aver mancato tale obiettivo proprio all’ultima gara della stagione scorsa. “Dobbiamo assicurarci di essere i primi nel gruppo di centrocampo” ha infatti ammesso che il racing director Alan Permane. Il progetto RA25 è stato deliberato definitivamente i primi di dicembre, con l’omologazione del nuovo telaio che permetterà di utilizzare la sospensione anteriore della RB20 e adottare le pance a bocca di squalo. Il front-end è stato uno dei problemi della vecchia VCARB, inclusa l’ala anteriore. Sulla vettura 2025 vedremo un’ala anteriore piuttosto diversa rispetto a quella vista nella gran parte delle gare nella passata stagione, una evoluzione della specifica introdotta ad abu Dhabi. Questo è stato reso necessario principalmente per cambiare la direzione dei flussi d’aria che andranno a investire il resto del corpo vettura e i nuovi sidepods a bocca di squalo.

 

La VCARB02 avrà l’ormai famoso inlet di raffreddamento ad L rovesciata, con una presa orizzontale e una verticale collegate solo internamente, proprio come utilizzato dalla sorella maggiore Red Bull nel 2024. Il passaggio alla sospensione anteriore RB20 invece, pur mantenendo stesso schema e cinematismi simili, offirà un risparmio di peso di circa 1 kg. Una scelta non dissimile a quella che aveva riguardato l’aggiornamento alla sospensione posteriore a Las Vegas ma con alcune differenze di carattere pratico. Rispetto alla posteriore, il pull-rod anteriore 2024 della RB20 si discosta molto meno in termini di settaggi e ottimizzazione rispetto al lavoro che la casa madre anglo-austriaca aveva fatto con il comparto sospensivo posteriore fra il 2023 e 2024, andando a rendere ancora più stretta la finestra di funzionamento della vettura di Verstappene e Perez. Aver fatto lo switch nella parte finale della scorsa stagione ha permesso al team di Faenza di avere maggior tempo di apprendimento e comprensione nel setup.

Il lavoro aerodinamico della Racing Bulls si è poi incentrato sugli ingressi del fondo, dove sono state riprogettato interamente le derive interne dei condotti venturi, con delle carattetistiche valutate come “particolari” a quanto capito. Per quanto riguarda la parte alta del corpo vettura e del cofano, a Faenza hanno scartato l’utilizzo di un cofano con i famosi “cannoni”, proprio come fatto dalla Red Bull a stagione (passata) in corso. Ciò è da associare alla scarsa operatività di un cofano cosi alto, che non permette la giusta libertà di accoppiamento tra ali posteriori e beam wing.

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