La Motor Valley inglese è una location che per la Formula 1 è diventata ormai un polo ingegneristico sempre più centrale. Su questo fil rouge la Sauber ha annunciato l’apertura di una propria sede nel Regno Unito che diventerà operativa nei prossimi mesi, in vista del debutto con Audi nel 2026. La scuderia elvetica si aggiungerà così agli altri otto team presenti sul territorio oltremanica. A partire dall’estate la Ferrari resterà quindi l’unica squadra a mantenere la propria tradizione operativa, con l’unico polo a Maranello.
Sauber: “un passo importante nella transizione verso Audi”
Come si evince dal comunicato ufficiale, si tratta di un ulteriore passo nell’ottica della completa transizione verso quello che diventerà il Team Audi nel 2026. “Sauber Motorsport sta compiendo un passo importante nella sua transizione per diventare il team ufficiale Audi F1, che parteciperà al Campionato Mondiale FIA di F1 2026, stabilendo un nuovo centro tecnico nel Regno Unito. Il Sauber Motorsport Technology Centre UK estenderà la presenza e l’influenza del team nel panorama globale della Formula Uno.” Una scelta dettata dalla volontà di rafforzare il proprio background tecnico, grazie ad una presenza geografica che potrebbe favorire l’arrivo di nuove risorse del settore. “Il Technology Centre offre al team l’accesso al più grande pool di competenze e talenti del motorsport al mondo,” recita il comunicato. “Riconosciuto come il luogo di nascita della Formula Uno, il Regno Unito ospita la maggior parte dei team di F1 e circa 25.000 professionisti del settore. Con la creazione di questa nuova struttura, Sauber Motorsport mira a rafforzare la sua presenza nella ‘Motorsport Valley’ e a creare una piattaforma per collaborare con i migliori esperti e attrarre talenti ingegneristici locali per l’Audi F1 Project.”
Ancora non è chiara la precisa collocazione della sede, ma la certezza è che si tratta di una decisione che va a braccetto con le ambizioni della casa dei quattro anelli. “Questa iniziativa è una componente chiave della strategia a lungo termine dell’Audi F1 Project per migliorare ed espandere le sue capacità tecniche. Sauber Motorsport sta attualmente valutando potenziali località all’interno della “Motorsport Valley”, tra cui Bicester, Silverstone e Milton Keynes. L’obiettivo è quello di rendere operativo il Centro Tecnico del Regno Unito entro l’estate del 2025.” Su questa importante notizia si è espresso anche Mattia Binotto, in qualità di Chief Operating Officer e Chief Technical Officer di Sauber Motorsport. “Siamo entusiasti di stabilire il nostro centro tecnico nel Regno Unito per completare il nostro sito chiave di Hinwil, che continuerà a guidare le nostre principali operazioni di ingegneria e a sperimentare la più grande crescita del team. L’espansione nel Regno Unito ci consente di rimanere vicini a uno degli ecosistemi di sport motoristici più dinamici al mondo. La nostra visione è quella di creare una rete forte e collaborativa in tutta Hinwil e nel Regno Unito, guidando l’innovazione e le prestazioni.”
Ferrari resta l’unica a non avere una sede nella Motor Valley inglese
Con l’apertura della sede inglese di casa Sauber/Audi, il gruppo si aggiunge alla larga famiglia di team che hanno una sede all’interno della Motor Valley inglese. Fanno scuola in questo senso team come l’Aston Martin, che grazie alle imponenti risorse stanziate da Lawrence Stroll, ha costruito un centro di ricerca all’avanguardia che si pone obiettivi ambiziosi. Impossibile poi non considerare il cuore di casa Red Bull, con la sede di Milton Keynes, a cui di recente si è aggiunta anche la ‘sorella minore’ Racing Bulls. Fra le città della culla del motorsport inglese anche Woking, sede di casa McLaren, nonché Brackley e Brixworth, i poli aziendali di casa Mercedes deputati rispettivamente al telaio e alla Power Unit. Chiudono la lista delle ‘città della F1’, Grove, sede della Williams, nonché Enstone e Bandbury, dove sorgono rispettivamente le basi di Alpine e Haas. Resta dunque esclusa da questa lista la sola Ferrari che, con l’apertura del polo della scuderia di Hinwil, resterà l’unica a mantenere un’identità figlia di un unico paese, con lo storico e tradizionale polo emiliano.