Racing Bulls: ad Abu Dhabi con una nuova ala anteriore per il 2025

Rosario Giuliana
04/12/2024

L’ultima gara dell’anno porrà il verdetto finale sulla classifica costruttori. Alla battaglia per il titolo di campione fra McLaren e Ferrari, si aggiunge quella relativa alla sesta piazza fra Alpine, Haas e Racing Bulls. 95 milioni di dollari il valore del montepremi che spetta a chi si aggiudicherà questa battaglia di centrogriglia, che vede Racing Bulls in svantaggio di tredici punti da Alpine. Il team di Laurent Mekies parte in svantaggio in questa lotta, e potrebbe non bastare fare un week end perfetto – “abbiamo combattuto contro avversari molto forti a centrocampo per tutto l’anno”.  La Haas è distante solo cinque lunghezze, ma complessivamente il team americano ha mostrato di essere più veloce della VCARB per gran parte della stagione. Abbiamo fatto molta strada in tutti i sensi della parola dall’inizio di questa stagione, che ci ha portati per 24 gare da Marzo a Dicembre. Non abbiamo dovuto evolvere solo la macchina, ma ci siamo evoluti notevolmente come squadra, perché non era solo il nostro nome a essere nuovo quest’anno. Inevitabilmente ci sono stati alti e bassi, abbiamo raggiunto alcuni dei nostri obiettivi e ne abbiamo mancati altri”.

Un’ala anteriore rifatta per Abu Dhabi: è una versione “primordiale” della prossima VCARB02.

Ad inizio campionato la VCARB01 era la favorita ad essere la sesta forza. La vettura di Jodi Egginton però si è rivelata non priva di complicanze che hanno riguardato una mancata correlazione fra quello che i tecnici vedevano a Bicester e quello che la vettura dava in pista. Nella parte finale di stagione il team italiano ha spinto molto con lo sviluppo della piattaforma aerodinamica, con continui aggiornamenti al fondo a Monza, Austin e Messico. Sono arrivati aggiornamenti continui a piccoli passi ma sia Racing Bulls che Haas hanno subito il ritorno importante di Alpine.

Come vi avevamo anticipato su AutoRacer.it, a Las Vegas era arrivata la meccanica posteriore della RB20 (cambio e sospensione posteriore), e alcune modifiche agli scivoli delle pance. “Abbiamo deciso di aggiornare la sospensione perché da quello che vediamo nelle nostre simulazioni offline e nel nostro simulatore, ci offre dei vantaggi” – aveva affermato ad AutoRacer.it il direttore sportivo Alan Permane. L’ex Alpine ha confermato la bontà dell’aggiornamento, che dalle nostre informazioni avrebbe fornito un decimo solamente dalla “pura meccanica”.

Per l’ultimo week end della stagione entrambe le Racing Bulls verranno dotate di un’ala anteriore completamente nuova. Una vera e propria versione pre-2025, che comprende un nuovo disegno di tutti gli elementi, incluso modifiche nella parte di raccordo con la bandella laterale e una nuova cover del muso, che manterrà comunque il suo disegno allungato fino al main plane “nelle prove libere di Abu Dhabi useremo parte del tempo per valutare alcune soluzioni per il 2025”.

Nelle FP1 Iwasa prenderà il posto di Juki Tsunoda al volante della VCARB01 per poi ridargli il sedile nella seconda sessione e tornare alla guida della VCARB nei test per giovani piloti. Il team di Faenza sfrutterà il giovane nipponico in FP1 per dei test per valutare il comportamento della nuova ala anteriore in ricerca di una maggiore flessibilità per migliorare l’efficienza nelle curve veloci. L’ala anteriore è stato il “limite” principale al passaggio alle pance dotate delle ormai consuete “bocche di squalo”, e che il team ha ormai rimandato alla prossima stagione. Il lavoro sull’ala nuova dovrebbe proseguire anche con i test per giovani piloti della settimana prossima.

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