Perez saluta Red Bull: Horner spiega il difficile 2024, ma ricorda il contributo nel 2021

Mattia Barzaghi
20/12/2024

Nella giornata di ieri é stato annunciata la separazione tra Red Bull e Sergio Perez con effetto immediato. Il messicano aveva stipulato un contratto anche per la prossima stagione, ma le prestazioni insufficienti di questa stagione hanno portato il team austriaco a promuovere Liam Lawson dalla Racing Bulls. Christian Horner ha spiegato ciò che lo ha portato ad avvallare questa decisione e i problemi avuti da Checo nel corso dell’anno.

Horner: “I quattro podi conquistati a inizio anno ci hanno inizialmente spinto a rinnovargli il contratto”

Nelle prime gare stagionali la RB20 aveva mostrato un’ottima competitività, confermandosi come prima forza fino al GP di Shanghai. Nelle prime cinque gare il team capitanato da Christian Horner ha conquistato infatti quattro vittorie su cinque. Perez in questi appuntamenti é sempre stato dietro al compagno di squadra Max Verstappen, ma aveva comunque conquistato ben quattro podi, così da convincere Red Bull a rinnovargli il contratto per il 2025 a detta dello stesso Horner: “Nel momento in cui l’abbiamo rinnovato, Checo aveva avuto quattro podi in cinque gare. Era un’estensione logica solo per eliminare le varie speculazioni, le cui erano già troppe intorno alla squadra. È ovvio che ogni contratto di base ha delle clausole di performance, quindi queste non hanno avuto alcun peso sulla decisione di Sergio di prendersi un anno sabbatico.” ha spiegato il Team Principal in un intervista rilasciata a Sky Sports

Da Miami il crollo di prestazioni

Da Miami in poi le sue prestazione hanno subito un calo drastico, senza apparente via di uscita. Con gli aggiornamenti la RB20 é diventata più ‘nervosa’ da mettere a punto per i tecnici e da guidare per entrambi i piloti, tuttavia é stato il pilota messicano a risentire in modo più significativo questa situazione. Né il team né lui hanno compreso a pieno le difficoltà riscontrate: “Penso che sia questo il punto; penso che nessuno sia davvero del tutto sicuro di cosa sia successo. Ovviamente l’auto ha mostrato una finestra di prestazioni più ristretta, e lui ha faticato a gestirla rispetto a Max. Ma ovviamente un divario così enorme di punti di differenza tra i due piloti é inspiegabile. Stava cercando di trovare una via di uscita, e questo ovviamente poi mette più pressione su di lui, e più ci provi, a volte più lentamente vai. È diventato quasi come un circolo vizioso per lui. É stata una stagione estremamente frustrante per lui e, naturalmente, le sue prestazioni hanno influito molto sul campionato dei costruttori”, ha dichiarato Horner.

Il ringraziamento a Perez

Infine, il team principal inglese ha voluto ringraziare Checo per le quattro stagioni di collaborazione. Il messicano é stato fondamentale soprattutto nel 2021 per la conquista del campionato piloti in favore del suo compagno di squadra, quando nell’ultima gara ad Abu Dhabi ha attuato una difesa estrema su Hamilton, rivelatasi determinante: “È stato un anno difficile per lui, ma è una grande persona e, naturalmente, ha avuto un ruolo chiave nel campionato ’21 piloti’, ’22 e ’23 nei costruttori. É arrivato secondo nel campionato mondiale piloti l’anno scorso. Ha vinto cinque Gran Premi con noi. Ma Sergio ha riflettuto dopo la stagione, ci siamo seduti e abbiamo discusso la scorsa settimana sui prossimi passi da prendere. Checo ha deciso che si prenderà un po’ di tempo, si prenderà un anno sabbatico dalla Formula 1, essenzialmente. Tuttavia, sarà ancora coinvolto con il marchio e la squadra.”

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