UFFICIALE Red Bull ingaggia Liam Lawson come sostituto di Sergio Perez

Luca Manacorda
19/12/2024

Dopo l’annuncio di ieri della separazione consensuale da Sergio Perez, la Red Bull quest’oggi ha sciolto le riserve, comunicando di aver ingaggiato Liam Lawson come sostituto del messicano e nuovo compagno di squadra di Max Verstappen. Il neozelandese ha vinto la battaglia interna con Yuki Tsunoda, il quale rimarrà in Racing Bulls avendo al suo fianco molto probabilmente il francese Isack Hadjar, proveniente dal campionato di F2 chiuso quest’anno in seconda posizione.

Lawson: “Finora è stato un viaggio incredibile”

Per Lawson, 23 anni il prossimo 11 febbraio e appena 11 gran premi di F1 alle spalle, si tratta di una grande opportunità, ma anche di un grande rischio. Il ruolo di compagno di squadra di Verstappen in Red Bull ha messo in discussione la carriera di diversi piloti di ottimo valore, come ad esempio Pierre Gasly e Alex Albon, per loro fortuna in grado di rilanciarsi con altri team una volta bocciati – spesso con eccessiva fretta – dalla scuderia austriaca. Il neozelandese ha battuto la concorrenza interna di Yuki Tsunoda, giapponese che ovviamente sarebbe stato ben gradito al partner Honda e che è stato comunque protagonista di una positiva esperienza al volante della RB20 nei recenti test disputati a Yas Marina dopo l’ultimo gran premio della stagione.

Lawson aveva ben impressionato nel suo debutto in F1 avvenuto nel 2023 in sostituzione dell’infortunato Daniel Ricciardo, cogliendo due punti nel GP Singapore, terzo gran premio a cui prendeva parte dopo l’esordio nel weekend del GP Olanda. Dopo le 5 presenze dello scorso anno, Lawson è tornato a sostituire il deludente Ricciardo negli ultimi 6 gran premi di quest’anno, conquistando altri due noni posti a Austin e Interlagos e mostrandosi veloce ma anche molto aggressivo, forse persino troppo come testimoniano le scintille – anche verbali – in alcuni episodi avvenuti con lo stesso Perez e con Fernando Alonso.

Commentando la sua promozione in Red Bull, Lawson ha dichiarato: “Essere annunciato come pilota Oracle Red Bull Racing è un sogno che dura da una vita per me. È qualcosa che ho desiderato e per cui ho lavorato fin da quando avevo otto anni. Finora è stato un viaggio incredibile. Voglio ringraziare di cuore tutto il team VCARB per il loro supporto, le ultime sei gare hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia preparazione per questo prossimo passo. Voglio anche ringraziare Christian [Horner, capo Red Bull], Helmut [Marko, consulente Red Bull Motorsport] e tutta la famiglia Red Bull per aver creduto in me e avermi dato questa opportunità. Sono super entusiasta di lavorare al fianco di Max e imparare da un campione del mondo, non ho dubbi che imparerò dalla sua competenza. Non vedo l’ora di iniziare!“.

Horner: “Correre accanto a Max compito arduo, ma Liam può raccogliere questa sfida”

Il team principal della Red Bull, Chris Horner, inizialmente aveva spinto per anticipare la conferma di Perez per il 2026, puntando sui benefici psicologici che questo avrebbe dovuto avere sul messicano già autore di un buon avvio di campionato. Successivamente, il manager britannico aveva ammesso che i risultati deludenti del suo pilota avevano messo inevitabilmente in seria discussione la permanenza di Perez nella squadra.

Horner, conscio della complessa sfida che attende Lawson, ha commentato così la decisione ora ufficializzata dalla sua scuderia: “Sono lieto di annunciare che Liam Lawson si unirà al team nel 2025. Le prestazioni di Liam nel corso dei suoi due periodi con Visa Cash App Racing Bulls hanno dimostrato che non solo è in grado di ottenere risultati importanti, ma che è anche un vero pilota, che non ha paura di confrontarsi con i migliori e arrivare primo. Il suo arrivo prosegue la lunga storia del team di promozione all’interno del Red Bull Junior Programme e segue le orme di piloti vincitori di campionati e gare come Sebastian Vettel e, naturalmente, Max Verstappen. Non c’è dubbio che correre al fianco di Max, quattro volte campione e senza dubbio uno dei più grandi piloti mai visti in F1, sia un compito arduo, ma sono sicuro che Liam potrà raccogliere questa sfida e offrirci risultati eccezionali l’anno prossimo“.

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