La Scuderia Ferrari ha provato l’assalto al titolo mondiale Costruttori perdendolo defitivamente nel GP finale di Abu Dhabi, tuttavia, è tecnicamente in una buona posizione per riprovarci il prossimo anno, anche grazie ad una line up su cui dopo la pausa invernale i riflettori saranno presto accesi. A Maranello arriverà il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton, ad affiancare Charles Leclerc. Il debutto in Ferrari dell’inglese è atteso a gennaio 2025 inoltrato, intanto ci sono già stati dei primissimi passi di approccio nella sua nuova squadra.
Ferrari: Hamilton è già stato a Maranello
La squadra di Frederic Vasseur è stata impegnata negli ultimi giorni di analisi dati e di lavoro prima della pausa natalizia e di ritrovarsi il prossimo anno, dove ci sarà una scheda di lavoro molto intensa che porterà allo show di presentazione delle livree a Londra, lo shakedown della nuova monoposto progetto 677 e ovviamente il debutto in pista di Lewis Hamilton in Rosso con Leclerc. “E’ sempre una sfida perché si parte dall’inizio di gennaio fino al lancio della stagione il 18 a Londra, poi noi faremo la vera e propria presentazione il 19 a Maranello. Significa che fondamentalmente abbiamo solo sei settimane, il che non è facile.” ha dichiarato Vasseur nel corso della cena natalizia organizzata da Ferrari, in riferimento alla preparazione in cui dovrà cimentarsi il team per il debutto di Hamilton in rosso, in un calendario molto corto e intenso. L’ex Mercedes non ha guidato la SF-24 nei test di fine anno, tuttavia i primi passaggi con i suoi futuri uomini è avvenuto già in questo lasso di tempo, intorno ad Abu Dhabi, anche con quell’incontro ‘affascinante’ e filmato prima di lasciare il circuito di Yas Marina, ma non solo. A quanto appreso da AutoRacer, il sette volte campione del mondo avrebbe già fatto visita, in maniera privata, a Maranello. Non sarebbe una importante sorpresa, né per la F1 né per la Ferrari, visto che anche Carlos Sainz Jr all’epoca fece qualcosa di simile. Un incontro nascosto, che svelò lui stesso dopo qualche settimana, poiché allepoca era ancora sotto contratto con la McLaren. Un primo approccio per prepararsi al meglio al 2025 e che testimonia ancora una volta la grande voglia di iniziare questo nuovo entusiasmante capitolo della sua carriera.
La curva di apprendimento sarà molto ripida in vista dei test ufficiali che si svolgeranno in Bahrain, ma questo non appare preoccupare molto il Team Principal francese. “Penso che Lewis sia molto esperto, non è il rookie dell’anno. Significa che non sono affatto preoccupato per questo e c’è anche la continuità del regolamento precedente che ci viene a favore. E quindi questo significa che abbiamo qualche riferimento. Non sono preoccupato. Ma è vero che sarà una sfida. Se immaginiamo di andare in Bahrain e di avere magari una tempesta come quella di un paio di anni fa, sappiamo che abbiamo solo tre giorni lì ed è così.” Pochi ma importanti giorni di lavoro, ma Frederic Vasseur è apparso totalmente tranquillo parlando con i giornalisti nel corso dell’orrmai consueto pranzo natalizio, non temendo problemi di adattamento di Hamilton e nemmeno ripercussioni legate a questa sua ultima stagione in cui ha palesato difficioltà soprattuto in Qualifica. “E’ la domenica che si assegnano i punti e non sono affatto preoccupato per questo, di sicuro sappiamo che avremo molte procedure da assimilare durante queste prime settimane. Ma penso che abbia abbastanza esperienza per farlo, avremo il vantaggio di avere il simulatore, saremo in grado di fare una simulazione di gara, una simulazione di qualifica e di essere completamente preparati con il volante e tutte le particolarità della macchina. Ma onestamente non sono preoccupato per questo e non è la sfida più grande.” ha affermato il TP della Ferrari.
Hamilton – Ferrari: è già tutto pianificato per i primi test a Fiorano
La macchina organizzativa è già partita e si farà di tutto per permettere ad Hamilton di arrivare il più preparato possibile alla prima uscita stagionale pronto. “Avremo l’occasione di fare una giornata di test TPC o Pirelli ma è strettamente legata al meteo e non abbiamo preso una decisione.” ha dichiarato un Vasseur che non ha voluto dare più informazioni. Tuttavia, a quanto appreso da AutoRacer, la data fissata in cui vedremo per la prima volta Lewis Hamilton a bordo di una delle vecchie Ferrari, per svolgere quegli ormai famosi test TCP di puro allenamento, sarà tra il 21 e il 22 gennaio, più date legate anche alle condizioni meteo e alla possibilità che possano unirsi anche altri piloti chiaramente. La Scuderia svolge usualmente per i suoi piloti questo programma di allenamento, ma quest’anno sarà ancor più importante per iniziare a creare un affinitià tra Hamilton e il gruppo di lavoro che erediterà da Carlos Sainz. In caso di brutto tempo, Ferrari sembra avere già un piano B con la possibilità di spostarsi al Mugello o addirittura ad Imola o rimandando direttamente ad un altro giorno. Dopo il test di Gennaio, il lancio a Londrà e la presentazione della nuova Ferrari fissata per il 19 Febbraio, Lewis Hamilton avrà la possibilità di scendere ancora una volta in pista prima dei test di Bahrain, a Barcellona per un allenamento e per i test ufficiali Pirelli.
Come ha confermato Vasseur, non ci sarà alcuna presentazione ufficiale di Lewis hamilton intesa come un evento dedicato per accogliere il sette volte campione del mondo. L’ingegnere francese ha infatti affermato di volersi concentrare solamente sulla stagione, senza soffermarsi sul possibile show. “Dobbiamo essere concentrati sulla stagione che verrà. Ci sarà un periodo molto serrato tra il primo giorno di Lewis a Maranello e il lancio della vettura. È una questione di poche settimane e voglio che tutti si concentrino solamente sulle prestazioni. Significa che avremo il lancio del campionato a Londra e il giorno dopo il lancio ufficiale della nostra vettura. Per me sono già due eventi importanti ed è decisamente troppo. Voglio essere concentrato sullo sviluppo, sulla performance e non sullo spettacolo.” ha concluso Vasseur.