Vasseur: “L’approccio della nuova Direttiva Tecnica è stato un po’ strano”

Luca Manacorda
22/11/2024

La vigilia del GP Las Vegas è stata movimentata dalla nuova Direttiva Tecnica, spinta dalle richieste avanzate dalla Red Bull, relativa al divieto di utilizzare protezioni che limitano il consumo del pattino del fondo vettura. L’obiettivo del team austriaco era complicare la vita ai diretti rivali, probabilmente con la Ferrari come obiettivo primario. Nella conferenza stampa dei team principal, complice la presenza di Fred Vasseur, si è parlato della vicenda, la cui importanza è stata però molto circoscritta.

Vasseur: “Meglio rimanere concentrati sul lavoro”

Sia il team principal della Ferrari, sia Toto Wolff (Mercedes) e Oliver Oakes (Alpine) presenti al suo fianco, hanno confermato che le loro squadre sono dovute intervenire per adeguare le monoposto alla nuova DT. Nessuna squadra ha provato a reclamare contro questa novità e Vasseur ha spiegato così il motivo, almeno per quanto riguarda la Ferrari: “Abbiamo dovuto fare un cambiamento, ma abbiamo avuto anche la conferma da parte della FIA che i nostri pattini fossero legali. Penso che fosse la cosa giusta da parte nostra, senza stare a litigare perché volevo concentrarmi sul campionato e non su questo tipi di discussione. Se avessi scelto quella direzione avrei dovuto imbarcarmi in una lotta per tutto il weekend. Considerata la situazione, meglio rimanere concentrati sul lavoro senza farci distrarre da discussioni esterne. Però l’approccio è stato un po’ strano…“.

La lotta per il titolo Costruttori

Ferrari dunque focalizzata sulla pista e sul tentativo di rimonta ai danni della McLaren nella classifica Costruttori, dove sono 36 i punti da recuperare. Las Vegas è il circuito con le caratteristiche più favorevoli alla SF-24 e, nonostante l’incognita legata al freddo, le sessioni di prove libere sono state incoraggianti, anche se l’exploit della Mercedes e le difficoltà della Red Bull hanno dimostrato ancora una volta come i valori possono cambiare molto ad ogni sessione.

Leclerc Las Vegas FP2

Lo ha ricordato anche Vasseur: “Bisogna partire da zero ogni weekend, sappiamo che la battaglia è estremamente serrata questa stagione e dal nulla si può passare dal primo al quinto posto. Qui sappiamo che la pista migliora tanto, l’anno scorso eravamo veloci ma alla fine era stato Verstappen a vincere la gara. Quello che voglio fare io è vincere la domenica, non essere il più veloce nelle FP1. Se guardiamo alla stagione, la Red Bull ha dominato le prime 3-4 gare, poi noi abbiamo avuto una buona sequenza, poi è stato il turno della Mercedes durante l’estate, poi ancora la McLaren e di nuovo noi. La battaglia è così serrata che si passa da una parte all’altra. Ora abbiamo tre gran premi con caratteristiche totalmente diverse, per la pista, per le temperature e via dicendo. Non c’è soltanto una macchina che domina, pensiamo a Spa: Verstappen il più veloce nelle FP1, poi le Mercedes nelle FP2, la McLaren… poi noi siamo partiti dalla pole e la Mercedes ha vinto la gara. Ci sono quattro team che hanno comandato nel corso del weekend e credo che sarà così fino a fine anno. Bisogna trovare le condizioni giuste per ogni circuito, non penso che qualcuno potrà dominare i tre eventi che mancano“.

I progressi della Ferrari nel 2024 sono stati notevoli, soprattutto rispetto al 2023, e Vasseur parlando del bilancio stagionale ha ricordato: “L’anno scorso abbiamo vinto solo una gara, quest’anno siamo a 5 e credo che abbiamo fatto il 55% di punti in più rispetto al 2023, per cui la direzione è quella giusta. Alla fine, però, ad Abu Dhabi ci concentreremo solo sulla classifica, non sui numeri o le cifre. Più ti avvicini alla fine, più il campionato diventa importante: la strada migliore per noi è concentrarci gara per gara, non pensando al campionato che è il modo migliore per sconnettersi dalla situazione“.

Il favore a Sainz e il test negato a Hamilton

Come detto, accanto a Vasseur era seduto Toto Wolff e l’occasione era ideale per domandare ai due del mancato via libera della Mercedes a Lewis Hamilton per partecipare ai test di fine anno in programma ad Abu Dhabi dopo l’ultimo gran premio dell’anno, ricordando come invece la Ferrari permetterà a Carlos Sainz di scendere subito in pista con la sua nuova squadra, la Williams.

Ferrari

Vasseur ha spiegato: “Io volevo ringraziare Carlos per la sua collaborazione, non volevo bloccarlo. Ha fatto un ottimo lavoro con noi quest’anno, è stato molto professionale perché sarebbe stato semplice – non dico mollare – ma non avere un atteggiamento così professionale. Per questo, credo che il modo migliore da parte mia di ringraziarlo era concedergli l’opportunità di fare questo test con la Williams. Non sono deluso per Lewis, c’è un contratto con Mercedes e non potevamo chiedere nulla a Toto. Non è che perché noi facciamo qualcosa per Carlos allora tutti gli altri devono fare lo stesso“.

Dal canto suo, Wolff ha spiegato i motivi del ‘no’ Mercedes: “Fred non ha chiesto, ma credo sia un caso diverso rispetto alla Williams. Noi abbiamo degli accordi con gli sponsor, abbiamo una festa d’addio per Lewis, abbiamo diverse attività già pianificate. Ne abbiamo parlato rapidamente e abbiamo concordato che la cosa non avrebbe potuto funzionare“.

C’è stato spazio anche per un breve commento sulla decisione della FIA di sostituire il Direttore di gara Niels Wittich con Rui Marques. Una decisione la cui tempistica ha lasciato perplesso Vasseur: “Il momento della decisione è abbastanza bizzarro per me perché siamo verso la fine della stagione e ci sono le tre gare probabilmente più difficili da gestire. Se ricordate l’anno scorso il Qatar, poi c’è Abu Dhabi che è l’ultima del campionato. Il momento è abbastanza strano, ma non sono dietro alle quinte delle discussioni che hanno avuto luogo nella FIA per cui non voglio prendere posizione a riguardo, però il timing è un po’ strano“.

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