Vasseur: “La fornitura a Cadillac é anche un vantaggio tecnico per Ferrari”

Loris Preziosa, Giuliano Duchessa
11/12/2024

Dopo l’annuncio del mese scorso della partecipazione di General Motors come undicesimo team a partire dal 2026, è arrivato l’annuncio ufficiale di Ferrari come fornitore della motorizzazione al team a stelle e strisce. Una notizia commentata con orgoglio dal team principal della Ferrari Frédéric Vasseur, che ha sottolineato quanto la fornitura di cambio e Power Unit possa rappresentare dei vantaggi sul fronte tecnico anche per la stessa scuderia di Maranello. Anche il team principal della Cadillac, Graeme London, ha commentato con orgoglio l’accordo siglato con la Ferrari.

Vasseur: “un accordo che rappresenta un vantaggio tecnico per la Ferrari”

In coda all’ufficialità della notizia della motorizzazione che Ferrari fornirà al team Andretti-Cadillac dal 2026, è arrivato anche il commento del team principal del Cavallino, Frédéric Vasseur. “È bello vedere che un altro team americano, supportato da uno dei marchi più prestigiosi nell’industria automobilistica, intende entrare in Formula 1 in un momento in cui il nostro sport sta crescendo in popolarità proprio negli Stati Uniti. Siamo quindi molto lieti di poter fornire al team la nostra power unit e il cambio nell’ambito della nostra collaborazione tecnica. Questo ci consentirà di mantenere due team clienti nel campionato del mondo, con tutti i vantaggi che ciò comporta in termini di sviluppo tecnico anche per Ferrari.”

La notizia della collaborazione con Maranello in termini di fornitura di motore e cambio al team statunitense, è stata commentata con entusiasmo anche dal team principal del team Cadillac, Graeme London. “Siamo entusiasti di collaborare con Ferrari come fornitore di power unit e cambio per il nostro team Cadillac, in una collaborazione che mette insieme due grandi marchi. Poter avere il partner giusto per la power unit è fondamentale, e abbiamo piena fiducia nella passione, nell’eccellenza e nelle straordinarie competenze di Ferrari.”

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Un vantaggio per la Ferrari in termini di affidabilità

Il numero uno del muretto Ferrari ha messo in luce un aspetto tecnico che potrà rappresentare un vantaggio per la Ferrari sul fronte dell’affidabilità delle PU di nuova generazione. Bisogna infatti precisare come alle canoniche ore a disposizione al banco prova dei motoristi, vanno aggiunte quelle destinate ai team clienti. Quindi la motorizzazione del team Andretti-Cadillac dal 2026, che andrà ad aggiungersi a quella attualmente fornita alla Haas, andrà ad inficiare positivamente sul tempo a disposizione per i motoristi. Un aspetto che non può che essere positivo alla luce del foglio bianco da cui si partirà con i nuovi regolamenti. Per quanto sia garantita equità fra i vari competitors in termini di ore al banco PU a disposizione, il regolamento prevede dei test aggiuntivi al banco PUTB per i clienti, ovvero dei test al banco di prova del gruppo telaio-motore. Un tempo extra che andrà ad aggiungersi alle ore canoniche a disposizione per lo sviluppo della PU, che ammontano a 8860 ore spalmate fra 2023, 2024 e 2025 e suddivise fra ICE e ERS (rispettivamente 5430 e 3430). Il disporre di un team cliente sarà poi sempre più importante dal 2026 in poi, dove le ore a disposizione per testare sui banchi, scenderanno da 710 per ICE e 510 per ERS, a 410 per entrambi i componenti. Disporre di ore extra sarà prezioso specialmente per eventuali problemi di gioventù ed affidabilità che potranno esserci nei primi anni di queste nuove Power Unit.

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