Si conclude la seconda giornata di test a Barcellona per la nuova coppia Ferrari: Hamilton e Leclerc hanno girato sul circuito di Montmeló a bordo della SF-23. Come da regolamento, ogni team ha a disposizione 4 giornate di collaudi con le vetture TPC (Testing Previous Cars) e, contando il debutto a Fiorano e questi due giorni in Catalogna, ora i due piloti ne avranno a disposizione un altro ancora. Come anticipato da AutoRacer.it, nel terzo ed ultimo giorno a Barcellona Hamilton e Leclerc lasceranno spazio a Giovinazzi e al giovane Beganovic, pilota della Ferrari Driver Academy che si prepara per affrontare la sua seconda stagione in Formula 2. Programma che però potrebbe cambiare in seguito all’incidente di Hamilton nel secondo giorno di test, che ha impedito Leclerc di scendere in pista a causa dei danni severi riportati sulla SF-23.
Ferrari tornerà in pista, sempre a Barcellona, il 4 e il 5 febbraio per i test organizzati da Pirelli, a cui parteciperà anche McLaren. Hamilton e Leclerc guideranno la SF-24 che sarà adattata per testare le gomme che entreranno in vigore con la nuova generazione di regolamenti nel 2026.
Incidente per Hamilton e Leclerc non gira
Non si conclude nel migliore dei modi la seconda giornata di test a Montmeló per Lewis Hamilton. Secondo Motorsport.com, il sette volte campione del mondo, infatti, ha perso il controllo della SF-23 nel terzo settore in tarda mattinata, finendo contro le barriere, non completando dunque il programma previsto. L’incidente, probabilmente causato da un bump del circuito, è senza conseguenze per il pilota britannico, che esce da solo dalla vettura, ma non si può dire lo stesso per la monoposto, che riporta danni severi.
L’incidente di Hamilton a Barcellona ha comportato delle modifiche nel programma giornaliero di Ferrari nel secondo giorno di test. Inizialmente, Leclerc sarebbe dovuto scendere in pista nel pomeriggio, ma i lavori di riparazione sulla SF-23 gli hanno impedito di girare. Secondo quanto appreso da AutoRacer.it, Ferrari sta valutando un programma diverso nella terza ed ultima giornata di test, dove sono previsti Giovinazzi e Beganovic, per far recuperare i chilometri persi oggi al pilota monegasco.
Quanto accaduto oggi a Barcellona fa riaffiorare vecchi ricordi: non è infatti la prima volta che Hamilton conclude con un incidente le prove con il nuovo team prima del debutto ufficiale in un weekend di gara. Nel 2007, primo anno di Lewis in Formula 1, il crash è avvenuto a Valencia a bordo della McLaren, mentre nel 2013 a Jerez sulla Mercedes.
Il programma di Hamilton in questi test non solo gli permetterà di prendere dimestichezza con le monoposto Ferrari, ma gli darà la possibilità di conoscere le nuove metodologie di lavoro e di risorse tecniche per un migliore e più veloce adattamento prima dell’avvio della nuova stagione, che inizierà in Australia il weekend del 14 marzo.