Dopo la prima storica uscita di Lewis Hamilton a Fiorano la Ferrari non può perdere tempo e sta iniziando il vero lavoro di preparazione alla stagione 2025 con una coppia di piloti estremamente forte.
Se Leclerc conosce a memoria i sistemi del team del cavallino, al pluri campione inglese aspetta un periodo di lavoro dove l’adattamento sarà essenziale per arrivare pronti all’avvio della stagione con due vetture competitive.
Il sette volte campione del mondo ha apostrofato la prima in rosso come “uno dei momenti più belli della mia vita” ma concludendo che “c’è molto lavoro da fare”, Quello di Fiorano infatti è stato solo il preludio a una serie di altre opportunità che avrà di risalire sulla rossa prima di salire sull’auto 2025.
Non solo test TPC con la SF-23, ci sarà la prima volta di Hamilton con l’auto 2024 per i test Pirelli il 4 e 5 Febbraio
Dei 1000 chilometri concessi durante l’anno per i test “TPC”, sulla pista di Fiorano Modenese Ferrari ha portato a casa un complessivo di 89 km per Lewis, mentre Charles, che ha dovuto girare su pista bagnata, un totale di 42 km. Se per Charles il test a Fiorano era utile per puro allenamento, l’altra sponda del box è al lavoro per integrare piu in fretta possibile Lewis Hamilton a livello di metodologia di lavoro e di risorse tecniche. Fase non babale prima del lancio della vettura 2025 e la partenza per i test prestagionali fra un mese.
Il team di Frederic Vasseur proprio per questo non si ferma.
Stando alle informazioni di AutoRacer.it, oltre ad avere in programma la tre giorni di test TPC con la SF-23, Ferrari resterà sulla pista spagnola anche il 4 e 5 Febbraio per prendere parte ad una due giorni di test organizzati da Pirelli con gomme in configurazione 2026 (Test su 2026 a cui peraltro parteciperà anche McLaren). Con l’occasione ci sarà la primissima volta di Lewis Hamilton al volante della SF-24, che a differenza dei test di allenamento, la Federazione concede di utilizzare. L’auto 2024 verrà adattata appositamente per testare le gomme della prossima generazione di regolamenti. La SF-24 si doterà delle gomme sperimentali, sempre con cerchio da 18 pollici ma con battistrada più stretto di 25mm all’asse anteriore, e di 30mm al posteriore rispetto al 2025. Un programma concentrato su un circuito del calendario, che darà diversi riferimenti al team e al costruttore di pneumatici italiano. La pista catalana, dagli ultimi bollettini, seppur fredda, garantirà asfalto asciutto per tutti i giorni in cui le rosse saranno in azione.
Il programma di lavoro al Montmelò inizierà dapprima con i TPC dove si rivedrà in azione la SF-23, dove si alterneranno nuovamente Leclerc e Hamilton il 28, 29, e 30 Gennaio. Il team è già sbarcato a Barcellona per preparare i garage che ospiteranno prima la SF-23 e poi la SF-24. I due piloti, nel frattempo, svolgeranno sessioni al simulatore, prima di giungere in Spagna presumibilmente nella giornata di lunedì. Hamilton ha definito “molto positivamente” il suo primo giorno in auto, una sessione che peraltro sarebbe andato persino meglio che al simulatore, dove in termini di comfort ci sono inevitabili adattamenti su cui lavorare sodo in fabbrica prima di tornare in pista.