Sarà una stagione ricca di novità per la Haas, dalla nuova coppia piloti che scenderà in pista formata da Ocon e Bearman, al primo ‘storico’ test TPC svolto a gennaio a Jerez. Lo scorso anno la scuderia si è riscattata da un deludente 2023, terminando il campionato in settima posizione Costruttori. Le basi da cui partire sono buone, ma la squadra necessita di espandersi e di crescere in molti aspetti. Nel 2025 il team americano avrà più libertà per sviluppare la vettura, sull’onda dei miglioramenti che hanno caratterizzato la stagione passata.
Team cliente Ferrari dal 2016, Haas si è affidata alla scuderia di Maranello per la fornitura di motori e diverse componenti della vettura, confermando il rapporto di collaborazione anche per il 2025, ma per l’ultimo anno prima del cambio di regolamento ha deciso di non seguire tutte le direttive della Rossa. Infatti, il team principal Ayao Komatsu ha rivelato che nella prossima stagione manterranno le stesse sospensioni anteriori utilizzate nel 2024, confermando l’anticipazione lanciata da Motorsport.com. Questo perché Ferrari ha deciso di passare alle sospensioni pull rod, mentre per il team americano è più vantaggioso lo schema push rod utilizzato la scorsa stagione.
Le motivazioni dietro la scelta di mantenere le sospensioni 2024
La scelta è arrivata dopo aver condotto degli studi interni al team per analizzare i vantaggi derivanti dall’utilizzo delle nuove sospensioni della Rossa per capire se fosse conveniente adottarle o continuare con la strada intrapresa lo scorso anno. “Abbiamo sempre scelto l’ultima fornitura della Ferrari, e non perché fosse una scelta consapevole, ma perché era la scelta più sicura e semplice”, afferma il team principal della Haas Komatsu, “Era qualcosa di cui avevamo già parlato nelle scorse stagioni, ma non l’abbiamo mai fatto. Ma questa volta i nostri ingegneri hanno guardato alle priorità e si sono detti, ‘se compriamo l’ultima specifica 2025 dalla Ferrari della sospensione anteriore, quando avremo queste informazioni disponibili? Cosa cambierà a livello aerodinamico?”.
Sono tanti fattori da tenere in considerazione per un cambiamento di tale portata, soprattutto quando sarà l’ultima stagione con le vetture ad effetto suolo. “Un cambiamento del genere sicuramente ha un impatto e inizi a fare dei confronti. A quel punto vedi quanto potenziale quella soluzione può sbloccare rispetto al fatto che non fermeremo lo sviluppo perché manterremo la stessa specifica di sospensione. Quando potenziale c’è ancora in quella specifica?”, spiega Komatsu, “Allora inizi a fare degli studi specifici e la nostra conclusione è stata che dovevamo fare un carryover. È positivo che abbiamo fatto gli studi approfonditi del caso, così abbiamo avuto la fiducia necessaria per prendere questa decisione, mentre prima non ce l’avevamo”.
Per il 2025 ci sarà un nuovo telaio
Se la Haas manterrà le stesse sospensioni anteriori del 2024, lo stesso non si può dire di quelle posteriori e dell’involucro del cambio che saranno aggiornate con l’ultima soluzione progettata dalla Ferrari. Nuovo sarà anche il telaio, che sarà rivisto. “L’anno scorso abbiamo sviluppato la macchina piuttosto bene, ma ci sono state alcune limitazioni che abbiamo dovuto accettare”, spiega sempre Komatsu, “Verso metà stagione abbiamo imparato cose su come sbloccare delle prestazioni extra, ma non abbiamo potuto farlo con i pacchetti di Silverstone e Austin a causa dei limiti del design del telaio. Quindi, abbiamo deciso di modificarlo quest’anno”.