Il 2025 è iniziato anche per Pirelli: il fornitore unico ha iniziato i test indirizzati alle monoposto 2026 in collaborazione con McLaren, che ha provato le gomme da bagnato in una fredda giornata al Paul Ricard con minime di -2°C registrate sull’asfalto del circuito francese nel corso della mattinata. Oscar Piastri ha preso il volante della MCL60 (2023), mentre domani sarà Lando Norris a ereditare il testimone per svolgere la seconda parte di test che prevedono giri con gomme “full-wet” e sulla mescola intermedia.
Pirelli: le temperature rigide hanno impedito di girare al mattino, ma i giri sono stati recuperati nel pomeriggio
Il classico report di fine giornata da parte di Pirelli ha rivelato come le condizioni avverse del mattino hanno reso difficile percorrere giri significativi, ma nel pomeriggio il programma di giornata è stato ampiamente rispettato e anzi si è potuto recuperare quanto le condizioni di eccessivo freddo della pista avevano negato poche ore prima. In totale la MCL60 numero 81 a disposizione degli ingegneri Pirelli ha percorso 120 giri su una configurazione di 3,463km del tracciato francese, che corrispondono a oltre 400km complessivi, con un miglior tempo di 1’07”008.
I test, che si concluderanno domani con la collaborazione di Lando Norris alla guida della McLaren, sono finalizzati allo sviluppo delle gomme Pirelli full wet e intermediate per il 2026. Con il nuovo regolamento il diametro del cerchio, di 18″, rimarrà invariato rispetto agli pneumatici dell’attuale generazione di monoposto F1, quello che cambierà saranno la larghezza e il diametro esterno che saranno leggermente inferiori su entrambi gli assi. Le condizioni di pioggia previste per domani non escludono a priori l’uso degli irrigatori artificiali e delle autobotti, utilizzate oggi per provare entrambe le tipologie di gomme. Il prossimo appuntamento dei test per le gomme sarà tra il 4 e 5 Febbraio a Barcellona, in cui ci sarà la partecipazione di Ferrari e McLaren e la prima volta di Lewis Hamilton sulla SF-24 dell’anno scorso.