Dopo quello in Cina, la F1 si riserva un altro weekend Sprint per il GP Miami. L’evento in Florida sarà particolarmente ricco di novità in casa Ferrari, con il team di Maranello che gareggerà per la prima volta con il nuovo title partner HP a far bella vista di sé sia nel nome della squadra, divenuta Scuderia Ferrari HP, sia sulla livrea delle monoposto. E, a proposito di livree, c’è grande attesa per scoprire i colori delle due SF-24 che avranno un aspetto cromatico unico per questo fine settimana e che verrà svelato nella giornata di mercoledì. Tra gli eventi di contorno, anche la conclusione a Miami dell’International Cavalcade, con 70 clienti del Cavallino Rampante che arriveranno con le loro vetture dopo aver percorso alcune delle più belle strade di Tennessee e Florida, prendendo infine parte alla World Premiere che porterà allo svelamento di un nuovo modello stradale.
Livree speciali Ferrari: ne abbiamo viste… di tutti i colori
Come anticipato dai tanti video e foto già pubblicati dalla Ferrari nei giorni scorsi, a Miami farà la comparsa su vetture e tute dei piloti il colore azzurro, nelle tonalità Dino e La Plata, per festeggiare i 70 anni del Cavallino Rampante negli Stati Uniti. La prima volta che l’azzurro è apparso sulla livrea della Ferrari in F1 è stato nel 1952 sulla vettura di Alberto Ascari (foto qui sotto): una striscia, azzurra come gli indumenti portafortuna del pilota italiano, comparve sul muso della 375 Special che prese parte alla 500 Miglia di Indianapolis. Un caso particolare è quello della livrea utilizzata per gli ultimi due gran premi del 1964: Enzo Ferrari era in polemica con le autorità sportive italiane e le Ferrari di John Surtees e Lorenzo Bandini vennero iscritte dalla squadra americana North American Racing Team, gareggiando con una colorazione blu scuro e bianco.
Un altro colore che ha trovato ampio spazio nelle livree della Ferrari è il giallo, presente anche nella livrea ufficiale di questa stagione. Per l’esordio in grande stile del giallo bisogna però tornare al 1958 e al 1961, quando il pilota belga Olivier Gendebien gareggiò a Spa con due Ferrari gialle in omaggio al colore nazionale del suo paese. Ci sono poi casi speciali come il nero, inserito sul muso per il GP Italia disputato dopo gli attentati dell’11 settembre del 2001 negli Stati Uniti e ricomparso nel GP Bahrain 2005 all’indomani della scomparsa di Papa Giovanni Paolo II, e l’amaranto utilizzato al Mugello nel 2020 per festeggiare i 1000 GP della Scuderia Ferrari, richiamando il colore della prima vettura realizzata dalla casa di Maranello, la 125 S del 1947. Negli ultimi campionati le livree speciali hanno fatto spesso capolino nel corso dell’anno, dagli inserti gialli visti a Monza a quelli bianchi nell’edizione inaugurale del GP Las Vegas.
A Miami ancora una Sprint: perché la Ferrari è ottimista
Tornando all’aspetto sportivo, quella di Miami sarà la quattordicesima Sprint nella storia della F1. Finora la Ferrari ha conquistato una pole position e otto podio nella gara breve, senza mai ottenere la vittoria. In Florida l’obiettivo è di far meglio di Shanghai, quando Charles Leclerc e Carlos Sainz chiusero rispettivamente quarto e quinto. Come vi avevamo anticipato, sarà anche l’ultimo fine settimana senza aggiornamenti particolari sulla SF-24, prima dell’atteso pacchetto di novità che farà il suo esordio a Imola. Il team principal Fred Vasseur ha dichiarato: “Torniamo a confrontarci con il format della Sprint che abbiamo un po’ patito in Cina. Lo facciamo su un circuito molto diverso, sul quale stavolta abbiamo a disposizione i dati delle ultime due stagioni. Ci aspettiamo di fare meglio rispetto a due settimane fa e sono convinto che ne abbiamo il potenziale, specie considerato quanto sono vicini i valori in campo alle spalle di chi comanda il campionato“.
La nuova disposizione delle sessione nei weekend Sprint rende fondamentale il lavoro svolto nell’unica sessione di prove libere: “Di nuovo sarà importante sfruttare al meglio l’unica sessione di prove libere che avremo a disposizione, soprattutto per lavorare sulla qualifica, che ultimamente ci ha visto faticare più del dovuto” ha sottolineato Vasseur. Il manager francese ha poi ricordato il sapore speciale del fine settimana di Miami: “Questo weekend è speciale per la nostra azienda e anche per la squadra dal momento che esordisce con noi il nuovo title partner HP. Come team faremo il massimo per inaugurare la nostra collaborazione con un risultato importante“.