Analisi: Aston Martin e Verstappen, tra smentite ufficiali e speculazioni

Piergiuseppe Donadoni
08/02/2025

Recentemente si è diffusa una voce clamorosa per le cifre, non tanto invece per l’interessamento in sé: Aston Martin avrebbe avanzato un’offerta senza precedenti per assicurarsi il quattro volte campione del mondo Max Verstappen, dal valore complessivo di un miliardo di sterline per un contratto chiaramente pluriennale. Ma non è finita qui. Secondo il quotidiano popolare britannico Daily Mail, infatti, il team con sede a Silverstone starebbe cercando di attirare degli sponsor, assicurando loro l’arrivo dell’olandese già dalla stagione 2026. L’Aston Martin ha fermamente negato ad AutoRacer queste indiscrezioni, definendole prive di fondamento.

Nonostante la smentita ufficiale, l’idea di un interesse di Aston Martin per Verstappen non è così inverosimile poiché il team di Silverstone ha ambizioni chiaramente delineate. Negli ultimi anni, Lawrence Stroll ha compiuto importanti investimenti per rafforzare la propria posizione nel panorama della Formula 1. Tra questi spicca la costruzione di un nuovo campus all’avanguardia, completo di una moderna galleria del vento che, come riportato lo scorso mese, è ora in quell’importante fase di calibrazione con l’obiettivo di iniziare a utilizzarla a febbraio.

Aston Martin

Un altro elemento cruciale è la partnership siglata con Honda nella primavera del 2023: il colosso giapponese fornirà i motori al team a partire proprio dal 2026 e questo accordo segna un passo strategico fondamentale per Aston Martin, diventando team ufficiale e quindi avendo tutto a disposizione per provare a diventare un serio contendente per i titoli mondiali. L’arrivo di Adrian Newey, uno dei tecnici più rispettati e vincenti nella storia della Formula 1 (inizierà a lavorare nel nuovo campus di Silverstone il 3 marzo) è una conferma ulteriore dell’impegno di Lawrence Stroll nel costruire una dream-team vincente.

Negli ultimi mesi sono emerse speculazioni sul possibile futuro lontano dalla Red Bull da parte di Max Verstappen.

A dare forza ad un possibile futuro lontano dalla Red Bull, da un lato ci sono le dichiarazioni del pilota olandese, mentre dall’altro i forti segnali di interesse da parte di team rivali come soprattutto Mercedes ma anche la stessa Aston Martin. Verstappen ha un rapporto speciale con Honda, avendo condiviso con il marchio giapponese alcuni dei suoi momenti più importanti in Formula 1 e la presenza di Newey, che ha avuto un ruolo fondamentale nel successo di Verstappen in Red Bull, è un ulteriore elemento che rende il team inglese una destinazione interessante per l’olandese. Passando a Mercedes, la squadra che per anni ha dominato la Formula 1, è sempre rimasta vigile sul futuro del quattro volte campione del mondo, soprattutto durante la prima metà della passata stagione. Toto Wolff, team principal della scuderia tedesca, ha più volte espresso ammirazione per il talento del pilota olandese, parlando più volte con il suo entourage per capire le reali intenzioni del quattro volte campione del mondo, salvo poi mollare la presa e puntare sul giovanissimo italiano Kimi Antonelli.

Tuttavia, seppur Verstappen avrebbe dato certezze a Red Bull di rimanere fino al termine della stagione 2026, è inteso che il suo futuro sia tutt’altro che certo tanto che, un importante addetto ai lavori crede che tra la prossima primavera e la prossima estate torneranno forti le speculazioni su un possibile cambio di squadra del quattro volte campione del mondo. La Mercedes avrebbe un sedile, quello di George Russell, già disponibile per il primo anno di cambiamento regolamentari (2026), mentre per quanto riguarda l’Aston Martin, entrambi i due sedili sono occupati fino a fine 2026, anno in cui Alonso avrà 44 anni, un’età che inevitabilmente solleva interrogativi sulla sua continuità nel massimo campionato. Il pilota asturiano ha già indicato proprio il 2026 come il suo possibile ultimo suo in F1. È dunque comprensibile che il team di Silverstone stia valutando eventuali alternative per il futuro e il nome di Verstappen rappresenta senza dubbio il massimo obiettivo possibile.

Tuttavia, soprattutto guardando la scelta Aston Martin, aspettare fino al termine della prima stagione di cambiamenti regolamentari potrebbe essere un obiettivo per il quattro volte campione del mondo, anche per capire quali saranno i miglior team in pista, invece di effettuare una scelta al buio. Così entrerebbe ancor di più in gioco l’Aston Martin, che ora come ora di certezze può darne gran poche a Verstappen. Certo, da Lawrence Stroll ci si può aspettare di tutto, anche la volontà di creare una super line up Alonso-Verstappen nel 2026 o dare il benservito all’asturiano dopo la stagione 2025, un qualcosa che a Silverstone negano fortemente. In conclusione, mentre Aston Martin ha negato ogni trattativa per il momento, è evidente che il team britannico stia puntando a costruire una squadra di vertice per i prossimi anni. L’interesse per Verstappen, anche se al momento ufficialmente smentito, rappresenta una chiara e ulteriore dichiarazione di intenti. Il futuro del pilota olandese e le ambizioni di Aston Martin e Mercedes continueranno a essere al centro delle discussioni nel paddock, soprattutto con l’avvicinarsi del prossimo biennio, dove assisteremo a grandi cambiamenti per la Formula 1. La vera domanda è se Verstappen farà parte di questi.

Autore