La stagione 2023 sta per arrivare al momento in cui le fabbriche chiuderanno per la pausa estiva, ma mancano ancora 3 gare molto importanti per avvicinarsi intorno alla metà di questo campionato. Il Red Bull Ring è oramai alle spalle, Silverstone è alla porte e settimana prossima il circus sbarcherà in Ungheria per chiudere questo triplice weekend d’azione. Sarà poi il turno di SPA che quest’anno viene prima della sosta estiva, che poi riprenderà subito dopo con il GP d’Olanda a fine Agosto. Il tempo per FIA, Liberty Media e F1 di pensare al futuro è già arrivato. In fabbrica i progetti 2024 sono stati avviati e così la F1 ha ufficializzato quello che sarà il calendario dell’anno prossimo.
Calendario da 24 Gare: Test a fine Febbraio, inizio a Marzo e ultima gara il 24 Novembre
Il Bahrain mantiene il ‘privilegio’ di aprire la stagione di F1. Non solo la prima gara nella prima settimana di Marzo, ma come quest’anno, sette giorni prima si terranno i tre giorni di test sul circuito di Sakhir. E’ stata quindi confermata la ‘formula’ di quest’anno, senza concedere ulteriori giorni di test, e mettendo la gara inaugurale una settimana dopo il debutto delle vetture in pista. Particolarità del prossimo anno: per rispettare il regime del Ramadam, a Jeddah la gara verrà disputata di Sabato. Questo cambiamento implica anche che Bahrain – essendo una back to back – anticipi a sua volta, al Sabato, la gara d’apertura di stagione.
Aumentano a 24 i numeri dei Gran Premio con la conferma di quelli che vedremo in questo 2023, più il ritorno della Cina. Risolti i problemi (maggiori) col Covid e trovato un piano organizzativo utile a permettere lo svolgimento di un weekend di F1 senza eccessivi intoppi, il circuito di Shangai, di proprietà della Honda, tornerà ad ospitare una gara della massima serie del Motorsport a quattro ruote. Abu Dhabi rimane come ultima gara della stagione, il 24 Novembre, con Las Vegas e Qatar a fare da scenari al finale di campionato. La gara di Losail, inizialmente posta tra Singapore ed Austin, trasloca così nella tripletta di fine anno.
Importanti i cambiamenti di alcune date storiche per gli appassionati della F1. Il Giapponese è stato spostato ad inizio stagione, cercando così di trovare condizioni atmosferiche più congeniali, ma soprattutto per una questione ambientale. La F1 sta cercando di accorpare le gare in base al luogo dove si disputano per limitare i viaggi e lo spostamento dei team. Suzuka e Cina vengono quindi insieme al Gran Premio di Melbourne.
Baku è stato spostato invece a conclusione della campagna Europea, subito dopo Monza che viene il 1 Settembre. Imola invece rimane ad inizio stagione (19 Maggio). Dopo l’Azerbaijan la F1 inizierà la sua ultima parte di stagione spostandosi in America (Austin, Messico, Brasile, Las Vegas). Gli unici due appuntamenti ‘americani’ che rimangono staccati dal calendario sono Miami (5 Maggio) e il Canada (9 Giugno).
Il calendario vedrà la presenza di 5 Doppiette (Bahrain-Jeddah; Imola-Monaco; Ungheria-Belgio; Olanda-Monza; Baku-Singapore) e 3 Triplette (Spagna-Austria-Inghilterra, Austin-Messico-Brasilem, Las Vegas-Qatar-Abu Dhabi)
Per una stagione che è ancora nel pieno del suo svolgimento, la F1 guarda e prepara il futuro. Il 2024 è già qui.
Autore: Piergiuseppe Donadoni & Paolo D’Alessandro