Autore: Giuliano Duchessa
Co-Autore: Paolo D’Alessandro e Piergiuseppe Donadoni
In questi giorni di avvicinamento al quarto appuntamento stagionale, il tanto atteso Gran Premio di Imola, il protagonista è sicuramente Carlos Sainz Jr. Lo spagnolo è infatti fresco di rinnovo, una non sorpresa visto quanto erano già vicini all’accordo varie settimane fa il pilota di Madrid e la squadra di Maranello. “Non potete immaginare quanto ho riso nel leggere i rumors riguardanti i problemi che ci sarebbero stati sul mio rinnovo, quando sapevo che era già tutto fatto e stavamo solo aspettando Imola per poterlo annunciare” ha dichiarato Sainz, apparso felice e ‘rilassato’ dopo che la notizia è divenuta di dominio pubblico. Tuttavia, le novità per lui però non finiscono qui.
Un problema al primo motore anticipa l’introduzione della seconda unità
Dopo il positivo weekend di Melbourne – dove la il team di Maranello ha dominato un pò inaspettatamente con Charles Leclerc – Ferrari ha avuto modo di effettuare le i classici controlli di routine su entrambe le F1-75, compresi i due motori. Carlos Sainz si è ritirato dopo poco più di 2 giri dall’inizio della gara, per via di un errore che lo ha portato in ghiaia alla curva 10, raccogliendo cosi il suo primo ritiro da quando veste di Rosso.
Nessun grave danno alla sua macchina, e questo è sicuramente un sollievo per la squadra nell’era del budget cap. Tuttavia, è stato rilevato un problema alla sua Power Unit, che ricordiamo essere montata dal primo weekend stagionale (Bahrain), e che fin qui non ha avuto importanti problemi se non, prima della partenza del Gp dell’Arabia Saudita a Jeddah, quello relativo ad un cablaggio poi risolto in tempo.
A Imola farà il suo debutto il ‘nuovo’ endotermico Ferrari rinforzato
Come avevamo anticipato, il piano della Scuderia italiana era quello di introdurre la seconda unità tra il fine settimana di Miami e quello di Barcellona, dopo aver completato il programma di raccolta dati riguardo l’affidabilità. Tuttavia, dopo il problema riscontrato, il team di Maranello avrebbe deciso per precauzione di anticipare l’introduzione della Power Unit numero 2.
Le circostanze hanno portato ad anticipare di almeno un Gran Premio questa scelta e così Carlos Sainz, già ad Imola, sarà dotato del motore con ICE ‘rinforzato’, oltreche fresco, che potrà garantire dei cavalli extra. La PU2 sarà montata da subito visto che, essendo un weekend con formato da Sprint Race, le macchine entreranno in regime di parco chiuso dopo la prima ora di libere.
La prima unità, a quanto capito da Formu1a.uno, potrà essere comunque recuperata e quindi riutilizzata nei venerdì dei prossimi fine settimana oltre che in weekend, come il GP di Montecarlo, dove le unità propulsive conteranno molto meno.