Piastri vince in Bahrain davanti a Russell e Norris. Ferrari quarta e quinta

Loris Preziosa
13/04/2025

Il quarto appuntamento del mondiale 2025 si è concluso con la seconda vittoria stagionale di Oscar Piastri, protagonista di un GP in cui la sua posizione di leadership non è mai stata messa in discussione. Un risultato che assume ancor più rilievo dopo le numerose insidie che hanno caratterizzato la corsa, con una partita a scacchi sul fronte strategico e la Safety Car nella seconda parte di gara. Ha concluso in seconda posizione un ottimo George Russell, che nel finale ha tenuto testa alla McLaren di Norris, che invece ha commesso diverse sbavature nel corso dei 57 giri a Sakhir. La Ferrari ha chiuso la corsa con il quarto e quinto posto, che valgono il miglior bottino stagionale ma non il primo appuntamento con il podio del 2025.

I cambiamenti in griglia dopo le qualifiche

La griglia di partenza del Bahrain ha subito alcuni cambiamenti dopo le qualifiche, con le penalizzazioni di George Russell e Andrea Kimi Antonelli che hanno perso una posizione dopo un’infrazione commessa nel corso del Q2. Dopo la bandiera rossa provocata da Esteban Ocon, i due piloti della Mercedes erano stati mandati all’uscita box prima che venisse comunicato l’orario di ripartenza, infrangendo il regolamento. Russell ha così perso la seconda casella in griglia, a favore di Charles Leclerc, mentre Antonelli ha ceduto la sua quarta piazzola a favore dell’Alpine di Pierre Gasly. Protagonista di una qualifica segnata dalle difficoltà, sulla Red Bull di Max Verstappen, settimo in griglia, sono state cambiate alcune componenti dell’impianto frenante dopo che aveva lamentato dei problemi al sabato.

Fra gli aspetti che possono incidere sul Gran Premio del Bahrain, quello delle temperature, che nella giornata di gara sono le più fresche del weekend, così come quello strategico, con la doppia sosta preventivata dalla Pirelli come strategia migliore sulla carta. Strategia diversa per i due piloti della Ferrari al via, con una partenza su gomma Media per Leclerc e Hamilton, gli unici in top ten ad optare per questa strada dal momento che tutti scattano con gomma Soft. Stesse scelte anche per Alonso, Lawson e Bortoleto.

Bahrain

Super Norris al via, ma è fuori posizione: 5 secondi di penalità

Il protagonista in positivo della partenza del GP del Bahrain è stato Lando Norris, che dopo la delusione delle qualifiche è on fire allo spegnimento dei semafori, passando dalla sesta alla terza posizione. Negativo invece lo start di Leclerc, che perde la posizione anche sulla Mercedes di Russell che dopo il primo giro si getta all’inseguimento della McLaren di Oscar Piastri. Mantiene la nona posizione invece Lewis Hamilton, settimo Antonelli dopo un primo giro non semplice. L’italiano recupera subito la posizione su Carlos Sainz, mentre dopo aver perso una posizione al via Verstappen sorpassa anch’egli la Williams dello Spagnolo. Resta quinto Gasly. La super partenza di Norris ha portato con sé però un errore, dal momento che il britannico della McLaren è stato penalizzato di cinque secondi per essere stato colto fuori posizione rispetto alla sua casella di partenza.

Ottimo ritmo per la Ferrari dopo una strategia a sorpresa

Dopo i primi 10 giri di gara in Bahrain si accendono i primi duelli in pista, con Hamilton che esce vincitore da una lotta con Sainz, mentre Antonelli si prende la sesta posizione su Gasly. I primi top drivers a fermarsi sono Norris e Verstappen, che all’undicesimo giro si fermano per la prima sosta e per scontare la penalità nel caso del pilota della McLaren. Si fermano anche Antonelli e Gasly, con quest’ultimo che si riprende la posizione sulla Mercedes numero 12. Arriva quindi anche la sosta di Russell, mentre il leader Piastri è l’ultimo a fermarsi fra i piloti top che partivano con la mescola Soft. Tutti i piloti optano per la mescola media ad eccezione di Verstappen che monta la Hard.

Rappresenta invece un punto interrogativo la scelta effettuata dalla Ferrari, con Leclerc e Hamilton che effettuano il loro pit stop soltanto poche tornate dopo i piloti che montavano la Soft al via. Anche per il secondo stint la scuderia di Maranello opta per la gomma Media. Il monegasco esce quindi in quinta posizione alle spalle di Gasly, che sorpasserà poi nel giro seguente. Stesso destino anche per Hamilton, uscito in undicesima posizione alle spalle di Tsunoda e sorpassato successivamente. Menzione d’onore invece per il sorpasso effettuato da Antonelli su Verstappen. Il pilota olandese è protagonista in negativo a causa di un ritmo poco degno di nota sulle gomme dure.

È un duello inaspettato alla vigilia quello che si accende al giro 24 fra la McLaren di Norris e la Ferrari di Leclerc, protagonista di un secondo stint veloce e costante e coronato con la terza posizione momentaneamente conquistata sul britannico. La prova dell’ottimo ritmo su gomma gialla è la rimonta di Hamilton, che continua a recuperare posizioni con un passo dello stesso rilievo di quello del compagno.

Duello fra Norris e Leclerc per la terza posizione dopo la Safety Car

Gara da dimenticare per Verstappen, che dopo la seconda sosta esce in fondo al gruppo dopo aver montato gomma Media. Antonelli invece nella sua seconda sosta monta gomma la gomma Soft a poco più di metà gara, una scelta che fa pensare alla terza sosta. Al giro 33 la gara viene neutralizzata con la Safety Car a causa di alcuni detriti lasciti in pista dopo un contatto fra la Red Bull di Tsunoda e la Williams di Sainz. Si scatena quindi un valzer dei pit stop, con i piloti che approfittano della vettura di servizio per effettuare la seconda sosta. Il quadro vede quindi Piastri in testa con la Media, seguito da Russell con Soft, Leclerc terzo con Hard, seguito da Norris su Media e Hamilton con Hard, che completa la top five.

È una ripartenza caldissima quella che vede protagoniste le due Ferrari e la McLaren di Norris, con Leclerc che sembra in sofferenza in approccio di rettilineo, ma mantiene la posizione sulla McLaren. Si accende un duello fra Norris e Hamilton, con il pilota della Ferrari che guadagna inizialmente la posizione per poi riperderla nella tornata successiva. Una Ferrari che nello stint su Hard fatica maggiormente rispetto allo stint precedente su Media, tanto che Norris arriva a mettere pressione alla Ferrari numero 16, mentre i tempi di Hamilton si alzano sensibilmente. Dopo un primo tentativo che si era concluso con un errore in curva 1 di Norris, il britannico conquista la posizione su Leclerc non senza fatica e dopo diversi tentativi.

Piastri conquista il secondo successo stagionale, Russell prevale su Norris nel finale

Mai inquadrato nel corso del GP, Oscar Piastri conquista la seconda vittoria stagionale in Bahrain dopo una gara in cui la sua leadership non è mai stata messa in dubbio. Alle spalle di Piastri chiude la Mercedes di Russell che è uscito vincitore da un duello nel finale con Norris, che dopo aver sorpassato Leclerc ha chiuso il gap con il britannico della stella a tre punte. Quest’ultimo verrà però investigato al termine della corsa per un’infrazione legata al DRS, che si è aperto in una fase di gara in cui il gap non ne permetteva l’utilizzo. La Ferrari chiude il quarto GP del 2025 con la quarta e quinta posizione, che valgono il miglior risultato stagionale ma non il primo appuntamento con il podio. Sesto al traguardo Verstappen, che dopo una gara e un weekend nel segno delle difficoltà ha massimizzato il risultato. Il migliore fra i piloti di centro gruppo è Gasly, settimo davanti ad Ocon e a Tsunoda. Bearman chiude la top ten, completando una super rimonta dall’ultima posizione e regalando alla Haas un doppio piazzamento a punti.

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