La Scuderia Ferrari si appresta ad iniziare questa stagione con la grande novità del ‘matrimonio’ avvenuto con Lewis Hamilton, con l’unione di due miti ed icone assolute della Formula 1. Due nomi che insieme hanno conquistato tutto ciò che poteva essere conquistato e che ora ambiscono a farlo insieme, per scrivere un’altra pagina della loro storia. Così come Charles Leclerc ambisce a realizzare il proprio sogno di vincere il primo titolo mondiale con la Rossa. Gli avversari sono agguerriti, ma la Scuderia vuole proseguire il momento positivo che si porta dietro dalla metà della passata stagione.
Serra: “Melbourne è imprevedibile e sarà tutto diverso dal Bahrain. Completato il nostro programma ai test con una buona correlazione
A parlare prima di questo debutto stagionale è il nuovo direttore tecnico Chassis della Ferrari, Loic Serra, che ha supervisionato il progetto della SF-25 e che da quest’anno sarà uno dei punti di riferimento del dipartimento tecnico della Scuderia. Innanzitutto a lui è stata affidata la descrizione dell’Albert Park da un punto di vista tecnico “E’ un circuito stradale temporaneo che combina sezioni ad alta velocità e curve strette. Una delle peculiarità della gara di Melbourne è l’imprevedibilità del clima; a volte basta meno di un’ora per passare da condizioni calde a fredde, il che rappresenta una vera sfida per gli ingegneri che devono prevedere e ottimizzare l’assetto della vettura durante il weekend.” A questo proposito va infatti sottolineato come le previsioni diano delle previsioni molto diverse nel corso del weekend, con importanti picchi di caldo al Sabato e un’alta probabilità di pioggia alla Domenica, per la gara. “Inoltre, poiché la pista non viene utilizzata durante tutto l’anno, dal venerdì alla domenica la superficie si gomma molto, quindi i livelli di aderenza cambiano continuamente“
Il DT Ferrari ha parlato poi anche dell’andamento dei test, che per gli stessi addetti ai lavori sono stati di difficile interpretazione e che vedono Ferrari posizionata nel ruolo di seconda o quarta forza da alcuni dei rivali, con la SF-25 che ha palesato delle buone doti velocistiche, con alcuni limiti. Loic Serra palesa al momento tranquillità e parla del lavoro svolto dalla squadra in quel del Bahrain “ Nonostante le condizioni meteorologiche insolitamente difficili che abbiamo affrontato in Bahrain, il test ci è stato molto utile per noi. Abbiamo completato tutto il programma previsto, con la vettura che ha dimostrato un buon grado di affidabilità. I dati della pista erano in linea con quello che ci aspettavamo, e la SF-25 ha risposto bene ai cambiamenti di assetto. Siamo stati felici di vedere che c’era una buona correlazione tra i dati che abbiamo raccolto sulla pista di Sakhir e quanto visto nel simulatore, che è ormai uno strumento essenziale per poter massimizzare le prestazioni della vettura gara dopo gara.”
In F! non si può mai restare fermi; come dice lo stesso Team Principal della Ferrari “nel momento in cui pensi di essere apposto, è l’inizio della fine”, una frase ripetuta più volte lo scorso anno. Proprio per questo a Maranello il focus è sull’Australia ma anche sul prossimo futuro, consapevoli di dover essere pronti a migliorare costantemente le prestazioni per avere obiettivi ambizioni. “Parlando invece dell’immediato futuro, durante i test in Bahrain faceva particolarmente freddo mentre a Melbourne la fine dell’estate ci regalerà un clima molto più caldo. Questo influenzerà il comportamento della vettura, in particolare per quanto riguarda le gomme. Entro la fine del weekend avremo un quadro più chiaro, ma non ancora definitivo, della gerarchia tra le squadre. Noi continueremo a concentrarci su noi stessi e lavoreremo per avere un forte inizio di stagione.”