Quella che inizierà in Australia sarà la terza stagione da Team Principal di Frederic Vasseur. La Ferrari è stata lentamente modulata e modificata dal francese, che anno scorso ha preso le veci anche di direttore tecnico dopo l’addio di Enrico Cardile e l’assunzione di più poteri da parte di Diego Tondi, prima dell’arrivo (operativo) di Loic Serra. Quest’anno a cambiare è la line up, con la sostituzione di Carlos Sainz con Lewis Hamilton (e la conferma di Charles Leclerc). Sarà l’ultimo anno di un ciclo regolamentare prima dello stravolgimento del 2026, ma Ferrari ha grandi ambizioni e tanto entusiasmo da portare in pista e provare ad essere in lotta per i titoli, il tutto sempre con il solito noto approccio di Vasseur, che come tutti è in attesa dei primi riscontri della pista.
Vasseur: ecco su cosa si sono focalizzati Leclerc ed Hamilton questo inverno
Il Team Principal della Ferrari ha affidato al canonico comunicato ufficiale le sue prime parole di apertura della stagione – dopo quelle che abbiamo sentito durante i test e pochi giorni fa dal palco in quel di Milano – ribadendo l’ambizione della Scuderia ma confermando il suo approccio molto pragmatico, senza vane illusioni. “L’attesa è finita e siamo pronti a scendere in pista per la prima gara della stagione. In un certo senso sembra di tornare al passato, dato che sono trascorsi alcuni anni dall’ultima volta che l’Australia ha ospitato il round di apertura. Il circuito cittadino di Albert Park non è particolarmente rappresentativo di ciò che ci aspetta nel resto del campionato, ma qui l’anno scorso abbiamo fatto bene e siamo fiduciosi anche per il weekend che ci attende”. Il francese, come tanti altri addetti ai lavori, ha sottolineato quanto i test del Bahrain siano stati di difficile lettura quest’anno, principalmente per le particolari condizioni meteo trovate che hanno ‘modificato’ la natura della pista di Sakhir. “Naturalmente, ci sono molte incognite e non vediamo l’ora di scoprire quale sarà la gerarchia in pista, soprattutto perché i risultati del test in Bahrain sono stati molto difficili da interpretare.”
Attori protagonisti in pista oltre alla rivoluzionata SF-25, rispetto al progetto 2024, saranno ovviamente i piloti. Vasseur ha parlato del lavoro che i due alfieri in Rosso hanno svolto durante l’inverno e del tanto lavoro fatto a Maranello dopo i tre giorni di test per preparare al meglio la prima usciti in quel dell’Alber Park “Durante l’inverno abbiamo lavorato duramente in fabbrica a Maranello, e lo stesso hanno fatto Charles, che ha curato con particolare attenzione la preparazione fisica, e Lewis, che ha dato il massimo per integrarsi nel team il più rapidamente possibile. Credo che ci sia tutto il necessario per fare bene ma, come sempre, per prima cosa ci concentreremo su noi stessi, consapevoli che questo è solo l’inizio di una stagione molto lunga. Una settimana fa abbiamo ricevuto un’accoglienza meravigliosa a Milano da una marea di nostri tifosi e adesso, a Melbourne, vogliamo dare il massimo per a dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi.” Una promessa di un impegno massimo e la conferma di ambizioni importanti, senza però promesse che possono essere solo mere illusioni, in attesa dei primi veri riscontri in pista che daranno una livella reale dei valori in pista.