Wolff sul ritorno dei V10: “Non facciamoci influenzare da pensieri opportunistici”

Mattia Barzaghi
07/03/2025

La nuova stagione di F1 é ormai alle porte. I dieci team si daranno battaglia nell’ultimo anno del ciclo di regolamenti di vetture ad effetto suolo, prima di affrontare la nuova avventura tecnica-sportiva dal 2026. Infatti, le nuove normative tecniche introdurranno uno stravolgimento nelle Power Unit e nell’aerodinamica delle vetture. La componente ibrida aumenterà sensibilmente fino rappresentare circa il 50% della potenza totale, con un significativo potenziamento dell’MGU-K che passerà da 120kW a 350 kW. Al contrario, l’MGU-H sarà eliminato definitivamente. Di conseguenza, il serbatoio, che alimenterà le vetture con carburanti al 100% sostenibili, disporrà di una capacità decisamente ridotta, intorno ai 70kg. Tuttavia, c’è gia chi guarda al futuro a lungo termine: dal 2030 in poi, infatti, entreranno in vigore ulteriori nuovi regolamenti tecnici, e i dibattiti sulle Power Unit in questione non si placano. In particolare, hanno analizzato la situazione il presidente della FIA Ben Sulayem, Christian Horner, Team Principal della Red Bull e Toto Wolff, Team Principal della Mercedes.

Ben Sulayem: “Favorevole al ritorno dei V10 in futuro”

Diversi giorni fa Ben Sulayem, interrogato sui motori del ciclo regolamentare successivo al 2026, si era espresso così: Un motore V10 che funziona con carburante sostenibile farebbe parte di quelle considerazioni che sarebbero però legate a misure ambientali e di contenimento dei costi. Dobbiamo considerare il percorso tecnico-ambientale appropriato per lo sport. Mentre siamo completamente concentrati sull’introduzione dei regolamenti del 2026 e sulla prospettiva delle corse competitive che porteranno, dobbiamo anche tenere d’occhio il futuro.” Infatti, dal 2026 i carburanti saranno pienamente sostenibili, cioè degli ‘e-fuel’ in quanto 100% sintetici (no emissioni di CO2 aggiuntive), ma la componente ibrida avrà un ruolo non indifferente. A causa di ciò, c’è il desiderio di riportare il vecchio sound dei motori pre era turbo-ibrida. “L’intenzione è quella di istituire un gruppo di lavoro il cui obiettivo sarebbe quello di esplorare tutte le possibilità.” Ha concluso il presidente della Federazione.

Ad agganciarsi a Ben Sulayem, oltre anche alla maggior parte dei piloti che auspica ad un ritorno dei V10, c’è Christian Horner, estremamente favorevole al drastico cambiamento: “Credo che il purista che è in me desidererebbe un ritorno a un motore V10, realizzato in modo responsabile con carburante sostenibile, che riporti il vero suono delle corse di Gran Premio. È un’idea affascinante e sicuramente merita di essere esplorata.”

Toto Wolff per ora contro a discutere del futuro a lungo termine: “Dobbiamo promuovere gli attuali regolamenti”

Nonostante l’entusiasmo che circonda l’introduzione dei nuovi regolamenti, Toto Wolff ha sollevato una serie di perplessità, avvertendo che anche solo avviare una discussione sul futuro oltre il 2026 potrebbe indebolire l’importanza e l’entusiasmo per il nuovo ciclo tecnico. Secondo il team principal Mercedes, è infatti fondamentale mantenere l’attenzione focalizzata sul presente, evitando di disperdere energie in riflessioni premature che potrebbero ridurre l’impatto di un cambiamento così significativo come il 2026. Wolff ha così enfatizzato la necessità di celebrare con energia i nuovi regolamenti, che segneranno un’evoluzione sostanziale per la Formula 1. “Prima di tutto, dovremmo essere entusiasti dei nuovi regolamenti che entreranno in vigore l’anno prossimo,” ha dichiarato. “Dobbiamo promuoverli con passione e convinzione, perché questo è il nostro sport. È essenziale adottare un atteggiamento positivo, soprattutto considerando l’introduzione di un motore così innovativo e affascinante nelle vetture.”

Per il manager austriaco é, infatti, fondamentale sponsorizzare al meglio il nuovo ciclo di regolamenti, in quanto dovrebbe enfatizzare la costante ricerca dell’innovazione da parte della Formula Uno, per mezzo dei carburanti sintetici e di batterie sempre più efficienti: Stiamo espandendo i confini della tecnologia delle batterie in termini di sostenibilità. Inoltre, sarà il primo anno in cui useremo carburante al 100% sostenibile. Nessuno sa davvero come e dove tutto questo ci porterà, ed é davvero emozionante che la Formula 1 stia facendo da apripista. Per questo motivo, tutti noi, come parti interessate, dovremmo davvero sostenere questi cambiamenti, assicurandoci che lo sport venga percepito come altamente tecnologico e innovativo, come merita, piuttosto che essere influenzato da pensieri opportunistici.”

Tuttavia, Wolff non esclude completamente l’idea di affrontare il tema in seguito: “Penso che sia una discussione interessante da affrontare.” ha proseguito. “Ad esempio, ci si potrebbe chiedere che tipo di sistema ibrido potrebbe svolgere quel ruolo, oppure se il suono dei motori potrebbe essere migliorato. Tutti questi sono argomenti affascinanti, da discutere però all’interno del ciclo regolamentare, quando sarà il momento giusto.”

Ribadendo il concetto precedente il Team Principal Mercedes ha concluso: “Ma, per ora, penso che sia troppo presto. Rischiamo di confondere il messaggio che vogliamo dare al mondo se, un anno prima ancora di iniziare con questi nuovi ed entusiasmanti regolamenti, parliamo già di quello che potrebbe venire dopo.”

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