Nel quarto round della stagione in Giappone, la Ferrari si è confermata la seconda forza in campo del mondiale 2024. Dopo una qualifica non così semplice, soprattutto lato box Charles Leclerc, nella domenica di Suzuka tutto ha funzionato per il verso giusto. Dalle strategie al ritmo gara, la scuderia di Maranello è riuscita a difendersi sulla McLaren, conquistando il podio con Carlos Sainz e compiendo un’ottima gara di rimonta con Leclerc. Il team principal Frédéric Vasseur si è detto soddisfatto della tappa giapponese, raccontando come ora l’obiettivo sia quello di rifinire la qualifica.
L’analisi di Frédéric Vasseur sulla strategia della Ferrari
Un bilancio più che positivo secondo Frédéric Vasseur, che ha analizzato così la gara della Ferrari: “Credo sia andata molto bene per entrambi i piloti, sia la strategia che la gestione delle gomme, se ci è mancato qualcosa è stato ieri. Carlos è andato molto bene facendo una gara solida e Charles ha fatto un ottimo recupero dall’ottava posizione, un bel lavoro di squadra.” Un GP del Giappone in cui la rossa ha massimizzato il proprio potenziale grazie ad un ritmo complessivamente migliore rispetto a quello della McLaren. Una chiave della buona gara Ferrari è da relegare anche al lato strategico, con il muretto box che ha optato per due strategie differenti con Sainz e Leclerc, che in entrambi i casi hanno dato i frutti auspicati: “Credo che la strategia più veloce fosse quella delle due soste,” ha spiegato Vasseur, “abbiamo deciso di cambiare quella di Charles per evitare il traffico, ci è mancato qualcosa rispetto a Perez nei primi giri, quando abbiamo dovuto cedere un po’ il passo rispetto a Norris ed evitare l’aria sporca.” Il team principal ha poi chiarito come non ci siano state discussioni nel momento in cui, nell’ultimo quarto di gara, Leclerc ha dovuto cedere la terza posizione a Sainz: “Non erano sulla stessa strategia e quindi è stata una decisione semplice. C’era un secondo e mezzo di differenza nel potenziale, non c’è stata neanche una lotta in realtà. E’ stato chiaro anche a Charles che non erano sulla stessa strategia. Sono convinto che la strategia di Carlos fosse quella migliore, ma con questo non voglio dire che quella di Leclerc non fosse buona.”
Vasseur: “Dobbiamo migliorare al sabato, concentrati sul nostro pacchetto”
Una differenza strategica dettata dunque dalla posizione in pista del pilota monegasco, penalizzato dalla difficile qualifica del sabato. Come riconosciuto anche dallo stesso Leclerc, Vasseur ha ribadito la necessità di migliorare sul fronte del giro secco al fine di costruire gare più lineari alla domenica: “Credo che questo weekend è più al sabato che avremmo potuto fare un lavoro migliore. Alla domenica il degrado è stato sotto controllo e non siamo andati lontani dal giro veloce, quasi l’opposto rispetto all’anno scorso. Dobbiamo migliorare al sabato, anche da parte di Charles, perché in gara diventa molto più difficile quando parti dall’ottavo posto, rispetto ai piloti davanti.” Un miglioramento necessario, che però non preoccupa Vasseur, che si è detto piuttosto concentrato sull’estrarre il meglio dalla SF-24, che secondo il suo punto di vista ha ancora qualcosa da esprimere sul fronte del potenziale. “Non ho idea di quanto la Red Bull abbia guadagnato con questi aggiornamenti, siamo molto concentrati sulla nostra macchina, in modo da sfruttare al meglio il pacchetto che abbiamo a disposizione. Al momento non siamo ancora al livello ottimale, dobbiamo concentrarci sull’assetto, sulla gestione del weekend e sulla gestione delle gomme, poi potremo portare degli aggiornamenti un po’ più avanti nella stagione.”