Un esordio da sogno. Difficile definire altrimenti la prima gara con Mercedes di Andrea Kimi Antonelli che, dopo una brutta qualifica, in Australia ha rimontato dalla sedicesima alla quarta posizione risultando l’unico rookie al traguardo. “Mi ci sono voluti due giorni per rendermi conto che avevo appena disputato il mio primo Gran Premio in Formula Uno. Una sensazione incredibile”, ha rivelato il 18enne bolognese in Cina, dove questo fine settimana andrà in scena la seconda corsa stagionale.
Commentando il weekend di Melbourne, Antonelli ha spiegato di essere rimasto sorpreso “dall’intensità che si respirava sin dalle prime prove libere. Tutti volevano essere subito al top. Guardando a me, mi sono davvero divertito e sicuramente ho acquisito nuova esperienza, specie in gara. Durante il GP ho potuto vedere come si comportava la macchina con gli pneumatici da bagnato e anche partire dalle retrovie, seppur non sia stato il massimo, è stata una buona lezione per capire come gestire la partenza dal fondo”. Guardando poi al prossimo impegno in pista di questo fine settimana, Antonelli sarà alle prese con il primo weekend sprint della sua carriera. “È un formato nuovo per me – ha spiegato Kimi – quindi sarà importante essere subito in forma. Melbourne è stata senz’altro una buona iniezione di fiducia, forse all’inizio ero fin troppo teso ma ora mi sento più rilassato e in controllo della situazione. C’è ancora tanto da imparare e non vedo l’ora di essere in pista”.
Antonelli guarda ai rivali: “McLaren impressionante, cerchiamo il trucco. Non la vera Ferrari in Australia”
All’Albert Park davanti alle due frecce d’argento si sono posizionati Verstappen e Norris, e proprio sulla vettura dell’inglese Antonelli ha spiegato come “in squadra stiamo cercando di capire quale trucco abbiano trovato. Hanno sicuramente fatto un lavoro eccezionale ma arrivare ad aumentare il distacco che già avevano lo scorso anno, quello è davvero impressionante”. Alle spalle della MCL39, secondo Kimi “la partita è aperta tra noi, Red Bull e Ferrari. Credo che soprattutto la Ferrari non abbia mostrato il suo potenziale in Australia, per loro le cose sono andate storte ma non appena Hamilton prenderà confidenza, anche lui spingerà al massimo. Guardando a noi, replicare il podio non sarà facile”.