“Sono molto contento”. E non può essere altrimenti per Max Verstappen, vincitore in Cina lo scorso anno e secondo al via della prima sprint stagionale. Il quattro volte campione del mondo è andato vicinissimo al tempo pole di Lewis Hamilton, fermando il cronometro a soli 18 millesimi dal riferimento segnato dall’inglese. “Un giro molto buono – spiega Verstappen a SkySport – passare dalla media alla soft è stato particolarmente complicato, specie perché non avevamo riferimenti. In ogni caso essere così vicini alla pole dopo le libere, dove eravamo davvero lontani, è un risultato che mi rende davvero soddisfatto”. “Essere a 18 millesimi dalla pole è un risultato fantastico – ha ribadito anche il team principal Red Bull Christian Horner a ViaPlay – non mi aspettavo di portare una vettura in prima fila, specie con due McLaren alle spalle. In generale è stata una prestazione davvero buona da parte di Max. Certo, i punti si fanno domani, ma rispetto alle libere abbiamo fatto un gran recupero”.
Red Bull, per Lawson problemi con la gestione delle gomme
Notte fonda, invece, nell’altra metà del box Red Bull, con Liam Lawson relegato all’ultima posizione dopo una qualifica sprint complicata da alcune difficoltà nella gestione degli pneumatici. “È andata male fin dall’inizio – ha rivelato il neozelandese a Sky – ho cercato di costruire il tempo partendo dal primo giro, che tutto sommato non era male. Così abbiamo scelto di rimanere in pista e ho faticato a raffreddare le gomme in tempo per il secondo tentativo. Partire con gli pneumatici così caldi non è ideale e nel corso del giro ho faticato parecchio. Un risultato frustrante”.
Commentando la prestazione del neozelandese, anche il team principal Horner ha spiegato come “Liam non è riuscito a raffreddare le gomme e quando si arriva con gli pneumatici così caldi si soffre parecchio. È un vero peccato ma non ho dubbi che in gara andrà meglio. Domani è un altro giorno e si riprenderà”.
