Leclerc guarda alla pioggia: “Sacrificare la performance oggi è stata la scelta giusta”

Jacopo Moretti
15/03/2025

Il dominio McLaren si abbatte sulla prima qualifica della stagione con Norris che conquista la pole position del GP d’Australia davanti al compagno di box Piastri. Decisamente in ombra, specie dopo un venerdì che aveva acceso più di qualche speranza, la Ferrari, settima e ottava con Leclerc ed Hamilton.

Intervistato ai microfoni di Sky Sport, il monegasco ha spiegato come “in generale la performance non è stata quella di ieri e ora è necessario analizzare i dati”. Tra le ragioni del flop rosso sicuramente la costante presenza del sovrasterzo non ha aiutato, impedendo al numero sedici di spingere come avrebbe voluto, eppure era difficile attendersi un risultato così negativo, tanto che anche il poleman Norris ha spiegato di “aspettarsi molto di più dalla Ferrari”.

Ferrari, scelte di compromesso per la gara? Leclerc: “So da dove arrivano le nostre difficoltà”

Che a Maranello abbiano scelto di puntare su un assetto da bagnato per la gara?Penso di sapere da dove vengono le nostre difficoltà – ha lasciato intendere Leclerc – avevamo bisogno di perdere un po’ di performance, che ovviamente non è mai quello in cui speri, ma era la cosa giusta da fare per questo weekend. Non scenderò ulteriormente nel dettaglio”.

Resta, comunque, la difficoltà di una rimonta verso il podio che, al momento, appare obiettivo piuttosto complesso. “Siamo settimo e ottavo, anche nello scenario peggiore non mi aspettavo di essere così indietro – ha proseguito Charles – la vettura è cambiata molto tra Q2 e Q3, eravamo completamente fuori finestra e non ho più ritrovato il feeling giusto. Guardando a domani… non proveremo a fare miracoli, cercheremo di portare a casa dei punti sapendo che la nostra macchina ha del buon potenziale”.

Nonostante l’esordio in qualifica lontano dalle speranze di inizio stagione, Leclerc ha infine voluto ribadire come “questo risultato è solamente il punto di partenza. L’ho detto ad inizio weekend ed è giusto ricordarlo ora. Sicuramente c’è da lavorare, la stagione è lunga e ci sono ancora tanti punti interrogativi. Io darò il massimo, come sempre”.

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