Hamilton sorpreso: “Macchina grandiosa, dobbiamo capire perché”

Luca Manacorda
18/05/2025

La prima volta in Rosso di Lewis Hamilton davanti al pubblico italiano si è rivelata un mix di emozioni forti. Dalla grandissima delusione per il dodicesimo posto in qualifica, alla soddisfazione per il quarto sotto alla bandiera a scacchi del GP Emilia Romagna, al termine di una gara in cui la SF-25 ha restituito al sette volte iridato delle sensazioni che gli hanno lasciato il sorriso sul volto. Il britannico è apparso davvero contento nel dopogara, elogiando il lavoro della squadra e dedicando parole al miele ai tifosi della Ferrari. A differenza di Charles Leclerc, le neutralizzazioni non hanno danneggiato il britannico, anche se la lunga permanenza in pista della Safety Car ha tolto giri preziosi che gli avrebbero potuto permettere di raggiungere Oscar Piastri e lottare per la terza posizione, rimasta lontana appena 1,4 secondi.

Hamilton: “Non me l’aspettavo, il team ha fatto un lavoro fantastico”

Considerando il passo gara mostrato venerdì, la Ferrari puntava a recuperare diverse posizioni dopo la disastrosa qualifica di Imola. Hamilton non si aspettava però certo di terminare a un passo dal podio: “Partendo così dietro non me l’aspettavo, però la macchina mi ha dato delle sensazioni grandiose. Mi sono sentito molto più in sintonia con la vettura, una sensazione che mi mancava dalla gara Sprint in Cina. Il team ha fatto fantastico e penso che pian piano stiamo arrivando“.

Hamilton

Oltre alla prestazione della SF-25, Hamilton ha trovato eccellente anche il lavoro svolto dalla Ferrari come team, sia nella comunicazione sia nella strategia, dove elementi spesso finiti al centro delle critiche: “Riccardo (Adami, ndr) ha fatto un lavoro fantastico di comunicazione con me. Io ho mantenuto la calma, quindi anche lui di conseguenza è stato calmo e tutto il team è stato calmo, anche nell’esecuzione della strategia e dei pit stop. Nel complesso eh è stata una gara eccezionale. Speravo che ci fosse qualche giro in più perché magari sarei salito anche sul podio“.

Capire i motivi dietro ai progressi

La Ferrari SF-25 in gara è sembrata un’altra vettura rispetto alle qualifiche ed è stata anche molto migliore rispetto ad altri gran premi che avevano lasciato i piloti con qualche perplessità. Perplessità che rimangono anche dopo il GP Emilia Romagna, ma davanti a un risultato sorprendentemente positivo: “Non voglio portare sfortuna, ma di sicuro ci sono molti aspetti positivi da trarre da questa giornata. Avevamo un buon passo, quindi dobbiamo analizzare e capire dove e perché. Pensavo che avremmo migliorato questo fine settimana con qualcosa che abbiamo cercato di sistemare e penso che ci saranno altri miglioramenti. Ma l’assetto era davvero ottimo. La macchina sembrava fantastica, dal punto di vista dell’assetto. E come ho detto, il team strategico ha fatto un lavoro fantastico con le decisioni e i pit stop. Quindi, nel complesso, è stato un lavoro meraviglioso per la Ferrari“.

Le emozioni della prima gara davanti ai tifosi italiani

Hamilton ha anche dedicato un pensiero molto sentito ai tifosi della Rossa e alle emozioni che hanno saputo trasmettergli in questa sua prima gara in Italia al volante della Ferrari: “Lo spirito dei tifosi è stato incredibile. Grazie davvero a tutti quelli che sono venuti qui. È stato molto speciale per me vedere la marea rossa. Non sapevo cosa aspettarmi e non so quante persone siano venute, però credo che alla fine sia stato una delle folle più grandi che ci sia mai stata qui. Vedere così tanta gente, c’era anche una enorme bandiera della Ferrari alla curva 7, mi è sembrato qualcosa vintage, qualcosa dei vecchi tempi quando guardavo Michael (Schumacher, ndr) che correva. È stato davvero grandioso da vedere, un’esperienza unica che terrò sempre nel cuore“.

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