Il Bahrain ha certificato la superiorità McLaren, che può permettersi di gestire il ritmo e non svelare tutte le proprie carte. La concorrenza non rimane inerme e prova a ridurre questo gap. Mercedes è fin qui seconda forza con costanza, mentre Red Bull e Ferrari hanno mostrato pregi e difetti. Entrambe hanno conquistato una vittoria, con Lewis Hamilton nella Sprint Race di Cina e Max Verstappen a Suzuka (che chiaramente ha un valore diverso all’exploit della SF-25) ma hanno pagato errori di esecuzione nei weekend e soprattutto i limiti delle vetture. Sul canale AutoRacer di Twitch analizziamo i temi legati al GP del Bahrain proiettandoci anche alla gara di Jeddah.
La MCL39 sta mostrando di godere di più carico e di una finestra di utilizzo superiore, oltre che primeggiare nella delicata arte della gestione degli pneumatici. Le temperature fresche hanno attenuato il dominio di Oscar Piastri, mentre Lando Norris ha pagato i limiti della monoposto: difficoltà in Qualifica, penalizzazione di stare in aria sporca ad una scarsa efficienza in rettilineo. Tutti questi fattori impedito una possibile doppietta.
Mercedes rimane seconda nel mondiale Costruttori grazie ad un George Russell in forma strepitosa ed una W16 che si conferma un ottima base, con spiccate doti in trazione e velocità massime, che ora dovrà cercare prestazione per ridurre il gap da McLaren. Andrea Kimi Antonelli in Bahrain è stato penalizzato da strategia e Safety Car ma l’italiano ammette di dover migliorare in fondamentali come gestione gomma.
Red Bull a Sakhir è annegata nei suoi problemi: mancanza di trazione, difficoltà nel lento ed un bilanciamento critico hanno annullato il potenziale della RB21 e reso la vita un inferno a Max Verstappen, solo 7 giorni dopo l’impresa di Suzuka. Nemmeno i pit stop sono stati una certezza per la squadra di Milton Keynes. Al contrario Ferrari, sul circuito più ostico, ha disputato il miglior weekend stagionale. Gli aggiornamenti hanno funzionato, la SF-25 in gara si è mostrata molto competitiva, una strategia coraggiosa avrebbe pagato senza la Safety Car, Charles Leclerc sta ritrovando il suo feeling migliore e Lewis Hamilton è soddisfatto dei progressi in gara, augurandosi siano la base per un futuro migliore. Inoltre la Scuderia in 4 GP è stata la migliore nei pit stop, un dettaglio che potrebbe fare la differenza in futuro con una SF-25 in attesa di sviluppi.
Dietro c’è una lotta intensa nel midfield.Haas dopo un inizio deludente sta sorprendendo tutti, Williams viaggia ancora a due velocità, Racing Bulls non concretizza il potenziale in gara, Alpine ha impressionato soprattutto con Gasly, mentre Sauber ha patito una squalifica a fine gara e l’Aston Martin è tristemente lontana.
L’episodio è disponibile anche sul canale YouTube di AutoRacer e le altre piattaforme streaming.