Il più veloce delle FP2 di Silverstone è stato Lando Norris, con il vecchio fondo, con più di due decimi di vantaggio sulle due Ferrari, che sembrano confermare il ruolo di seconda forza di Spielberg. Più attardato Verstappen, quinto, e le due Mercedes: sesto Antonelli, ottavo Russell. Stroll è settimo, confermando così la bontà degli aggiornamenti. Buona sessione per entrambe le Racing Bulls, entrambe in top ten.
FP2: Norris ottiene la miglior prestazione davanti a Leclerc e Hamilton. Ottimo anche il passo gara della MCL39 senza il fondo aggiornato
Dopo una prima sessione di libere interessante nella mattinata, il venerdì di Silverstone prosegue nel pomeriggio con le FP2. Questa seconda sessione fornirà un quadro ancora più rappresentativo dei valori in campo, con distacchi che sembrano essere molto ridotti tra i vari team. Sarà un momento chiave anche per raccogliere dati utili, soprattutto per le squadre che hanno introdotto aggiornamenti alle proprie vetture e stanno effettuando prove comparative. Un esempio è Aston Martin, che dopo le comparazioni in FP1, ha confermato le novità e sono ora montati su entrambe le AMR25. La McLaren, invece, decide di tornare alla vecchia specifica del fondo. La temperatura dell’aria è di 24 gradi, mentre quella dell’asfalto è di 42, entrambe leggermente superiori rispetto alla mattina.
La maggior parte della griglia scende in pista con gomma media. Le due Ferrari partono subito col piede giusto: Lewis Hamilton è primo in 1:27.280, davanti al compagno Charles Leclerc di circa due decimi. Dopo qualche minuto di attesa, Max Verstappen si inserisce a sandwich tra le due rosse di Maranello. L’attività in pista non manca, e Piastri e Hamilton si scambiano per due volte la vetta della classifica, con il britannico che migliora il suo crono in 1:26.902, confermando il suo ottimo feeling con il circuito inglese.
Hadjar conferma, per ora, l’ottima Racing Bulls delle FP1: il francese è secondo, a un decimo e mezzo dal pilota Ferrari. Verstappen, intanto, si lamenta della mancanza di grip alle alte velocità, come conferma la sua anonima ottava posizione. Piastri, dopo aver acceso un fucsia nel secondo settore, sale al secondo posto a soli dieci millesimi dalla vetta. Continuano le difficoltà per Williams, questa volta lato piloti: Carlos Sainz commette un errore in uscita da curva 7, andando in testacoda. Albon, invece, si trova in una buona sesta posizione.
Leclerc si rilancia e ottiene la miglior prestazione in 1:26.887, anche se con qualche difficoltà nel primo settore. Hamilton riconquista il miglior tempo, scavando ben 295 millesimi tra lui e il monegasco. Tra i due si notano ben quattro decimi di differenza nel primo settore a favore dell’inglese, mentre il monegasco recupera un decimo nel settore centrale, ricco di curve veloci.
La prima scuderia a iniziare la simulazione qualifica è la Mercedes. Kimi Antonelli sale davanti a tutti in 1:26.383, precedendo di circa un decimo e mezzo il compagno Russell, ottenendo il maggior vantaggio nel primo intertempo. Hadjar e Lawson, con la C4, salgono rispettivamente in terza e quinta posizione. Anche Ferrari scende in pista con la mescola soft, adottando la strategia del doppio giro di preparazione. Leclerc ottiene la prima posizione in 1:26.202, mentre Hamilton abortisce il proprio tentativo. Piastri, nel frattempo, si mette alle spalle del monegasco per soli 84 millesimi.
FP2 CLASSIFICATION
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— Formula 1 (@F1) July 4, 2025
Il compagno di squadra, Lando Norris, invece, demolisce il tempo della Ferrari, rifilando alla concorrenza ben quattro decimi, e conferma la bontà della vecchia specifica di fondo, invece di quella aggiornata provata in FP1.
Per Verstappen continuano le problematiche alla guida della RB21: l’olandese è solo ottavo, a otto decimi da Norris. Hamilton riesce a ottenere un giro pulito e sale in seconda posizione, a tre decimi dalla miglior prestazione. Dopo qualche giro, anche Leclerc si migliora e ritorna in seconda posizione, a circa due decimi dalla McLaren.