Doppietta McLaren, a podio con Russell. Ferrari quarta forza dietro Verstappen

Mar 23, 2025

Chiara Scaccabarozzi

Si conclude il secondo weekend della stagione di Formula 1 in Cina con la vittoria di Piastri. Dopo il trionfo di Hamilton nella Sprint, prima del 2025, il pilota della McLaren si aggiudica la gara lunga della domenica dopo aver conquistato la prima pole in carriera. Altra prova di forza della scuderia di Woking con la seconda posizione di Norris: il britannico, dopo le difficoltà incontrate durante tutto il weekend, è autore di un’ottima partenza con un sorpasso su Russell, che termina quindi sul terzo gradino del podio. Quarto posto per Verstappen, seguito dalle due Ferrari. Le due monoposto di Maranell0 hanno avuto un contatto al via, che ha danneggiato l’ala anteriore di Leclerc, quinto. Dopo l’inizio deludente in Australia, la Haas si inserisce tra i protagonisti della giornata in Cina, non solo grazie al settimo posto di Ocon, ma anche grazie alla splendida rimonta condita con tanti sorpassi di Bearman, decimo. Ottava posizione per Antonelli, mentre brilla anche la Williams di Albon, che nel giorno del suo compleanno termina in zona punti, nono.

Tutti pronti in griglia di partenza a Shanghai. Dalla prima casella scatta per la prima volta in carriera Piastri, che sabato ha conquistato la pole con record di pista. Al suo fianco c’è Russell. In seconda fila l’altra McLaren di Norris, in difficoltà durante tutto il weekend, e Verstappen. Terza fila per le due Ferrari, prima Hamilton e poi Leclerc, al 1100° Gran Premio della Scuderia. Parte della pit lane Lawson, che cambia il setup sulla sua Red Bull. In Cina c’è caldo e umidità, ma non è prevista pioggia. In griglia di partenza c’è una macchia d’olio sulla sesta casella, quella di Leclerc, lasciata durante la gara monomarca della Porsche. Tutti con gomma gialla, tranne Stroll, Bearman e Lawson. Durante i giri di riscaldamento, Hamilton è stato l’unico a rodare la gomma bianca.

In partenza è uno-due McLaren

Ottima partenza di Piastri, che tiene la prima posizione resistendo all’attacco di Russell. Perfetta la partenza anche di Norris, che chiude subito il sorpasso all’esterno sul britannico della Mercedes, che però non demorde e si fa vedere sul connazionale. Chi, invece, non inizia bene è l’ultimo vincitore del GP della Cina: Verstappen, infatti, è stato subito superato dalle due Ferrari. Contatto tra le due monoposto di Maranello: Hamilton deve correggere la traiettoria, mentre va peggio a Leclerc, che sembrerebbe aver riportato danni sull’ala anteriore. Nelle retrovie, battagliano Bearman e Doohan ruota a ruota, mentre salgono di una posizione Antonelli, ora in settima, e Tsunoda, ora ottavo.

Norris riduce il distacco dal leader della gara in Cina, ora distante solo 0.971, mentre fa notare problemi ai freni Alonso, che si ritira. Ora i piloti sono in gestione gomme: il britannico della McLaren lamenta graining sull’anteriore sinistra. Leclerc si avvicina al compagno di squadra, puntando alla zona DRS. Il monegasco sta guidando con venti punti in meno sull’anteriore: la mancanza di carico è dovuta al contatto in partenza con Hamilton. Dopo dodici giri iniziano i primi pit stop: prima Gasly, poi Tsunoda, Ocon e Doohan. Ripartono tutti con gomma bianca.

Molto vicino ora Leclerc ad Hamilton, che a sua volta si allontana da Russell. Pit stop anche per Antonelli, mentre aspettano Ferrari e McLaren. Sul circuito della gara in Cina l’undercut è molto forte. Rientrano ai box anche Hamilton e Verstappen, che quasi si scontrano in pit lane: rientrano rispettivamente in decima e dodicesima posizione. Cambio gomme anche per il leader Piastri e per Russell, mentre in casa Mercedes pensano ad una gara su una sosta con il britannico. Ora i due si trovano rispettivamente in quarta e ottava posizione. Russell ne guadagna subito una ai danni di Bearman. Ora Norris è in testa alla gara, seguito da Leclerc e Albon.

FOTO da: @ScuderiaFerrari – X

Leclerc mette nel mirino Russell

Ai box anche Norris e Leclerc, mentre Ocon è autore di uno splendido sorpasso su Bearman, a dimostrazione dell’ottimo motore Ferrari montato sulla sua Haas. Norris rientra in quarta posizione, ma è subito bagarre con Russell e Stroll. Passa la Mercedes per la terza posizione. Nelle prime file, Albon è l’unico a non aver ancora cambiato gomma. Al giro 18 ci prova Leclerc sul compagno di squadra, ma Hamilton chiude la porta. Poco più avanti, Norris si riprende la terza posizione su Russell e Piastri su Albon. Salgono in quinta e sesta posizione le due Ferrari sorpassando Stroll. La McLaren di Norris torna in seconda posizione.

Russell attacca Albon e si prende la terza posizione, mentre in casa Ferrari viene ordinato uno swap ad Hamilton. Il britannico lascia passare Leclerc in curva 1 al giro 21. Ora il monegasco guadagna 8 decimi, sempre con ala danneggiata, avvicinandosi a Russell. Al giro 26, il Ferrarista prende il DRS sul pilota Mercedes, ma tra curva 12 e 13 perde 2 decimi, allontanandosi di nuovo.

FOTO da: @mercedesamgf1 – X

La rimonta di Bearman

Ora i primi quattro girano più o meno sugli stessi ritmi. A Norris viene chiesto di spingere di più, ma lui vuole preservare le gomme. Leclerc, invece, si allontana nuovamente da Russell a causa di un errore in curva 14 che gli fa perdere 8 decimi. Ora fatica il monegasco dopo il bloccaggio. Chi sta dando spettacolo adesso è Bearman, che dopo il pit stop, durante il quale ha montato la media, ha superato prima Hulkenberg e poi Lawson e Doohan. Quest’ultimo l’ha sorpassato con un ottimo incrocio. Vola ora il britannico sulla Haas. L’unico pilota a non essersi ancora fermato dopo 35 giri è Stroll, che gira con gomma hard ed è in settima posizione.

Sale in dodicesima posizione Bearman dopo un altro sorpasso su Sainz. Dopo 38 giri rientrano ai box anche Stroll per montare la gialla, primo pit stop per lui, e Hamilton con la hard nuova. Il britannico esce ora alle spalle di Verstappen. È bagarre tra Gasly e Bearman per la zona punti: attacca il pilota della Haas ma resiste quello dell’Alpine. Ottima gara finora per il rookie, dopo la deludente prestazione australiana, e per la scuderia americana, che vede anche Ocon in settima posizione. Bearman ci riprova su Gasly: finalmente chiude il sorpasso prima di arrivare in curva 1.

FOTO da: @HaasF1Team – X

Gli ultimi giri

Segna ora il giro veloce Hamilton in 1:35.4. Aumenta il ritmo il britannico per riprendere Verstappen in quinta posizione. Ora il distacco tra i due è 3.8: l’olandese sta tenendo un buon passo. Guadagna mezzo secondo anche Russell su Norris. Nelle retrovie, Hadjar attacca Doohan, che lo accompagna fuori: il pilota dell’Alpine viene penalizzato con 10 secondi. Intanto, ala rotta per Tsunoda, costretto alla sosta per cambiarla.

Al giro 49 tutti migliorano i propri parziali, a eccezione di Leclerc che si deve guardare le spalle da Verstappen. Al giro 52 si fa vedere l’olandese, che ora ha un ritmo impressionante. Arriva il sorpasso dopo solo un giro: ci prova all’esterno, allunga, e lo passa poi in curva 6. Ora allunga, ma le possibilità di andare a podio sono lontane: il distacco da Russell è di 9.1. Situazione critica per Norris, che ha problemi con il pedale del freno ad un giro al termine della gara.

In Cina Piastri vince una gara magistrale: partendo dalla pole, l’australiano è sempre rimasto saldamente al comando della gara seguito dal compagno di squadra Norris, che dopo le difficoltà incontrate durante tutto il weekend è protagonista di un’ottima partenza con un sorpasso su Russell, terzo. In quarta posizione arriva un anonimo Verstappen, seguito dalle due Ferrari di Leclerc ed Hamilton. Ocon, Antonelli, Albon e Bearman chiudono la top 10.

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