Sainz quantifica il reale distacco della Ferrari dalla McLaren ad Abu Dhabi

Dic 6, 2024

Luca Manacorda

Un venerdì di prove libere part-time per Carlos Sainz a Yas Marina. Lo spagnolo nelle FP1 ha ceduto la sua Ferrari ad Arthur Leclerc e dunque ha avuto a disposizione solamente le FP2 per prendere confidenza con il circuito del GP Abu Dhabi. Il trentenne prossimo pilota della Williams ha subito avuto buone sensazioni al volante della SF-24, ma la monoposto della scuderia di Maranello ha anche confermato le debolezze che l’hanno caratterizzata in questa stagione.

Sainz: “Dobbiamo trovare un paio di decimi”

Le FP2 si sono disputate in condizioni ambientali simili alle qualifiche di domani che inizieranno un’ora dopo, alle 15 ora italiana. Con il sole ormai tramontato e le temperature in calo, Sainz non ha avuto problemi a trovare subito il ritmo con la gomma Media, ma ancora una volta la SF-24 non è riuscita a dare il meglio di sé quando è stato il momento di cercare la prestazione assoluta con la Soft. Lo spagnolo ha chiuso comunque in quarta posizione, dietro alle due McLaren e al sorprendente Nico Hulkenberg, ma con un distacco superiore al mezzo secondo.

Sainz Abu Dhabi

Parlando delle sue prime impressioni, Sainz ha spiegato: “Solo una sessione, ma onestamente sono piuttosto contento di come sono riuscito a recuperare il passo, perché già al secondo giro avevo il miglior tempo e questa è una buona notizia, significa che ho fiducia nella macchina e sapevo come approcciarla e come guidare. Poi con le Soft abbiamo avuto qualche problema, penso che ancora non riusciamo a estrarre tutta la prestazione. Come sempre quando la temperatura cala nelle temperature e montiamo le gomme Soft la nostra macchina sembra faticare un po’ di più“.

Il confronto con la McLaren

La Ferrari a Yas Marina è chiamata all’impresa di recuperare 21 punti alla McLaren nella classifica Costruttori, una scalata resa ancora più difficile dalle 10 posizioni di penalità sulla griglia di partenza che dovrà scontare Charles Leclerc per la sostituzione del pacco batterie. A ciò si aggiunge che i rivali sono apparsi subito in palla sul tracciato di Abu Dhabi: “Probabilmente non siamo a mezzo secondo dalla McLaren, ma a 2-3 decimi sì ed è qualcosa che dobbiamo cercare di recuperare entro domani – ha detto a riguardo Sainz – È un deficit che ci siamo portati dietro anche nel long run, dobbiamo assicurarci di trovare in qualche modo un paio di decimi in serata per essere in battaglia con loro“.

La competitività della MCL38 non è comunque una sorpresa per Sainz: “Non sono sorpreso dal divario con la McLaren, sono sempre stati veloci qui in passato. È sempre stato un circuito dove McLaren, e anche Lando in particolare, sono sempre stati molto veloci. Saranno sempre un team difficile da battere, al momento sembrano i più forti in questo weekend, per cui sarà un compito difficile batterli“.

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