Conclusa la prima sessione di prove libere con Leclerc al comando, i piloti tornano in pista ad Abu Dhabi per le FP2. Norris è il più veloce della sessione davanti a Piastri e ad un sorprendente Hulkenberg. I due piloti McLaren hanno mostrato un buon passo gara, che fa ben sperare per la gara decisiva per la conquista del titolo Costruttori. Più in difficoltà, invece, la Ferrari, anche a causa del graining nell’ultima parte di sessione. Leclerc deve anche fare i conti con la penalità di 10 posizioni in griglia di partenza per il cambio batteria in FP1. Penalità di 5 posizioni anche per le due Williams per la sostituzione di un cambio extra. Non brillante neanche Max Verstappen, che ha concluso la sessione con il diciassettesimo tempo.
Le FP2 ad Abu Dhabi
In una Yas Marina con 10 gradi in meno sull’asfalto rispetto alle FP1, scendono per la prima volta in pista Verstappen, Tsunoda, Piastri, Albon, Stroll e Sainz. Nella prima sessione di prove libere, infatti, erano stati fermi ai box, sostituiti dai rookie che, come da regolamento, hanno disputato tutta la sessione.
Dopo aver corso poco nella prima sessione a causa di un problema alla sua monoposto, Charles Leclerc è tra i primi piloti a scendere in pista per le FP2 ad Abu Dhabi insieme al compagno di squadra Sainz. Il monegasco segna subito il tempo veloce con 1:25.438. In queste primi minuti di sessione tutti i piloti utilizzano la media e Norris, Hamilton e Leclerc sono i tre piloti ad intervallarsi nelle prime posizioni. Si accendono anche Piastri e Sainz, entrambi nelle prime posizioni. Lo spagnolo della Rossa, che ha saltato le FP1 per far spazio ad Arthur Leclerc, ha segnato un gran tempo d’attacco al quarto giro in pista. Dopo un quarto d’ora dall’inizio della sessione è già lotta McLaren-Ferrari, i due team che si sfidano per il titolo Costruttori.
Verstappen dedica i suoi primi giri in pista per capire il bilanciamento della vettura. Lamenta tanto sottosterzo nelle alte velocità, chiedendo tanta ala. Stesso discorso nel box Ferrari; anche Leclerc e Sainz chiedono più flap anteriore. La Rossa ha tolto il fondo utilizzato a Las Vegas da Sainz e in Qatar da Leclerc, quindi entrambi i piloti hanno ora la stessa specifica.
Il primo pilota a montare le rosse è Colapinto, dopo 20 minuti dall’inizio della sessione, che per un attimo perde il retrotreno. L’argentino riesce a tenere il controllo della macchina e a rientrare in pista senza conseguenze. Anche le due Williams saranno penalizzate in gara di 5 posizioni a causa dell’utilizzo di componenti aggiuntive del cambio RNC. Ala diversa per i due piloti Red Bull: Perez ne ha una più carica, mentre Verstappen più scarica.
Simulazione qualifica
Dopo mezzora diversi piloti iniziano la simulazione qualifica: i piloti Red Bull e Piastri montano ora la rossa, lanciandosi. Seguono anche Bottas e Magnussen. Concluso il primo giro con la soft, Perez si piazza in quarta posizione. Anche i Ferraristi e Norris usano la rossa. I due piloti ‘papaya’ mostrano subito un gran passo qualifica: sono loro nelle prime due posizioni, unici a registrare l’1:23. Sainz si posiziona momentaneamente in terza posizione, mentre Leclerc rimane ancora in ottava, ma ha abortito il giro lamentando traffico in pista. Sale al quarto posto Hamiton, facendo scivolare l’ex compagno di squadra Bottas in quinta. Ottima prestazione della Haas: Hulkenberg si piazza in terza posizione davanti a Sainz e Magnussen in settima. Arriva anche il giro di Leclerc: sesto tempo per lui.
In questo momento della sessione, quando mancano venti minuti, si fatica a trovare grip in pista, con tanti bloccaggi. In particolare, Leclerc non è a suo agio con macchina. Da ricordare che il pilota monegasco ha girato poco durante le FP1 a causa di un problema sulla sua monoposto.
Simulazione passo gara
Ad un quarto d’ora dalla fine, iniziano le simulazioni passo gara con i piloti che montano le gialle. Problemi sulla Williams di Albon, probabilmente al cambio, mentre sessione finita per Colapinto, fermo ai box. Buoni i tempi delle due Ferrari, con Sainz che registra 1:29.7 di tempo d’attacco, ma volano le due McLaren, con Piastri al momento più veloce di Norris. Non sono distanti le due Red Bull, 1:29.6 il loro tempo d’attacco. Ottimo passo anche per la Haas di Hulkenberg, 1:29.4 per lui. Ferrari che non riesce ad accendersi in questo finale, con entrambi i piloti fermi all’1:30. McLaren con passo superiore. Attacco veloce per Verstappen, che nei primi giri di simulazione sta sui 1:29, per poi rimanere anche lui sull’1:30. Negli ultimi minuti, migliora la Ferrari. Ottima simulazione di Hulkenberg con gomma rossa.
Norris si prende quindi il comando delle FP2 ad Abu Dhabi con 1:23.517. Alle sue spalle il compagno di squadra Piastri e un ottimo Hulkenberg. Seguono Sainz, Hamilton e Leclerc. Il campione del mondo Max Verstappen chiude il venerdì in diciassettesima posizione. Il venerdì a Yas Marina sorride alla scuderia di Woking, che mostra il passo gara migliore. Ferrari e Verstappen lontani, complice anche una gestione gomma complicata; nei primi giri hanno avuto graining che li ha rallentati.