Vasseur: “Hamilton ha lasciato avvicinare Max per danneggiare le sue gomme. Leclerc ha gestito all’inizio, non avevamo riferimento sul passo gara.”
Il manager francese si è presentato ai microfoni di Sky Sport F1 soddisfatto per il risultato della Sprint Race, ma con la consapevolezza che nulla è stato ancora deciso e che la Qualifica del pomeriggio cinese sarà molto importante. “Non dobbiamo cercare di trarre delle conclusioni dopo questa gara, è un po’ troppo presto.” Uno dei fattori critici nella F1 moderna è la scia, con le turbolenze e l’aria sporca che incidono sull’aerodinamica di una vettura e, per contro, l’aria pulita è un grosso vantaggio per chi può goderne. “Penso che la situazione di Lewis, non voglio dire che abbia avuto una gara facile, però è stato in gestione fin dall’inizio. Lui ha avuto l’aria pulita per tutta la gara, ha potuto spingere verso la fine e ha concluso la gara con qualcosa come 7 secondi di vantaggio su Piastri.” La gara del sette volte campione del mondo è stata comunque a suo modo complicata e ha richiesto una gestione ottimale da parte sua. Nelle prime fasi infatti ha dovuto impedire l’uso del DRS a Max, gestire la formazione del graining e il rientro dell’olandese e di Oscar Piastri. Ma Vasseur spiega che Hamilton ha seguito una strategia ben precisa. “A un certo punto ha permesso a Verstappen di rientrare un po’, facendogli però anche danneggiare le gomme.Quando sei in aria sporca danneggi le gomme e quando ti avvicini a qualcun altro, se non riesci a superarlo al primo tentativo, poi hai dei problemi. Lui si è gestito bene la gara tenendosi qualcosa per il finale di gara”.
In casa Ferrari c’erano ovviamente delle aspettative positive per la Sprint Race dopo la ‘pole’ di ieri, ma si è anche consapevoli del potenziale dei propri avversari. Non sarà un solo risultato positivo a decidere un mondiale, così come non era tutto da cestinare dopo l’Australia. “La cosa più importante per me è che abbiamo fatto una bella gara. Anche Charles è stato più in gestione a un certo punto, ma poi è tornato molto forte alla fine”. In merito alla gara del monegasco invece non è apparso preoccupato Vasseur, seppur Leclerc continui a non apprezzare molto il circuito di Shanghai e faticare con la sua Ferrari. “In Qualifica era dietro di 2 decimi ed oggi partendo indietro avevamo preoccupazione per la gestione delle gomme. Non avevamo simulato il passo gara noi ed avevamo un incognita. Russell ha spinto fin da subito, noi abbiamo gestito ed alla fine abbiamo visto che per George si è trattato solo di sopravvivere. Noi non sapevamo quanta energia potevamo mettere sulle gomme mentre eravamo in lotta nel gruppo” ha spiegato il Team Principal. La gestione gomma sarà un fattore cruciale anche per la gara, anche se subentreranno altri fattori. “Con i pit stop ci saranno opportunità di cambiare strategia in corso e non affidarsi solo ai sorpassi in pista”.
