Un venerdì abbastanza complicato in casa Red Bull. Max Verstappen ha chiuso al 17° posto nella seconda sessione di prove libere, tre posizioni dietro al compagno di squadra. Il campione del mondo in carica ha espresso dubbi sulla possibilità che Red Bull possa arrivare a competere con McLaren nel GP di Abu Dhabi, anche se nella notte si potranno fare passi avanti.
Difficoltà con il bilanciamento
Durante le FP2, Verstappen ha riscontrato problemi con il bilanciamento della sua RB20. L’olandese lo ha evidenziato chiaramente in radio al suo ingegnere di pista: “Non va bene. È un mio problema con la macchina. L’asse anteriore non funziona”.
Queste problematiche hanno reso difficile la guida al quattro volte campione del mondo, facendo intendere che Red Bull avrà molto lavoro da fare per provare ad essere competitiva in questo weekend di gara. La buona notizia per il team austriaco è però quanto successo in Qatar sette giorni fa. Durante la Sprint Race, infatti, la monoposto di Milton Keynes sembrava essere dispersa ma il grande lavoro svolto dal team ha ribaltato la situazione ed ha portato Verstappen prima alla pole position, poi revocata, e poi al successo nella gara domenicale.
Le parole di Max Verstappen
Al termine della seconda sessione di libere, Verstappen ha parlato delle difficoltà incontrate. “Sì, a dire il vero non c’è stato un buon bilanciamento”,ha spiegato l’olandese.“Non c’era un equilibrio nel collegamento tra ingresso e metà curva. Questo ovviamente rende difficile spingere. È un aspetto su cui dobbiamo lavorare durante la notte”.
Il quattro volte campione del mondo è poi sembrato ottimista sulle possibilità di recupero, evidenziando però la grande superiorità mostrata da McLaren. “Sono sicuro che possiamo fare meglio. Non dico che saremo al livello della McLaren, perché finora sembrano molto veloci in questo weekend, ma se almeno riusciremo a lottare tra i primi sei, credo che sarà un buon recupero. Finora è stato piuttosto difficile.”
