In Qatar è iniziato il Prologo del WEC, unica occasione per vedere alla prova Hypercar e LMGT3 collettivamente prima dell’inizio della stagione, al via proprio a Lusail venerdì 28/02. Al termine della prima giornata di test Cadillac e Jota l’hanno spuntata piazzandosi davanti alla Ferrari AF Corse #50 ed alla Porsche Penske #5. Tra le GT3 Lexus ha registrato il miglior tempo precedendo la Corvette #33 e le due Ferrari 296 di AF Corse. Andiamo quindi a scoprire nello specifico come si è concluso il primo giorno di scuola del WEC 2025.
Alla bandiera a scacchi della sessione serale Hertz Team Jota ha lanciato un segnale agli avversari alla prima uscita ufficiale da partner ufficiale Cadillac, imponendosi con Alex Lynn (Jota #12) grazie al tempo di 1:39.575. Il 31enne inglese ha ben recuperato dall’influenza che un mese fa lo aveva costretto a saltare la 24 Ore di Daytona, portando sé stesso, Norman Nato e Will Stevens in cima alla classifica con un totale di 149 giri completati tra le due sessioni. I sorrisi non mancano in casa Cadillac-Jota poiché Sebastien Bourdais (Jota #38) ha chiuso la giornata con il secondo tempo, mettendo insieme 159 tornate in compagnia di Earl Bamber e Jenson Button.
BUON INIZIO PER FERRARI
Cadillac, quindi, ha fatto capire il potenziale delle V-Series R preparate dal team inglese, ma anche Ferrari ha iniziato al meglio l’avvicinamento alla prima tappa stagionale. Al terzo posto, infatti, troviamo la Ferrari 499P #50 di Antonio Fuoco (autore del giro più veloce), Miguel Molina e Nicklas Nielsen, staccata di solamente due decimi dalla vetta ed attiva per ben 108 giri, a cui si sommano i 56 della mattinata per arrivare a 164. Un inizio più che buono per il Cavallino, che può fare fede anche agli ottimi riscontri sia della #83 di AF Corse (Kubica/Ye/Hanson) che della #51 di Pier Guidi, Calado e Giovinazzi.
La 499P gialla ha chiuso la giornata al quinto posto alle spalle della Porsche Penske #5 (Andlauer/Christensen/Jaminet), totalizzando 167 passaggi e battendo di nove centesimi la Ferrari #51, il cui sesto posto va a braccetto con i 168 giri percorsi. Nessun problema particolare quindi per le tre 499P in gara nella classe Hypercar del WEC, dato che si aspetta di confermare una volta conclusa anche la seconda ed ultima giornata del Prologo.
QUALCHE PROBLEMA IN CASA PORSCHE, TOYOTA MACINA KM
Difficoltà tecniche che, invece, hanno colpito la Porsche Penske #6 nel primo turno. L’auto iridata nel Mondiale Piloti 2024 ha percorso solamente 25 giri prima di fermarsi per un problema al motore nato quando alla guida si trovava Laurens Vanthoor. La squadra ha provveduto a sostituire il motore durante la pausa, tornando in pista per una seconda sessione poi chiusa al settimo posto con 83 giri all’attivo. In generale abbiamo notato che le Porsche, le più pesanti insieme a Toyota (1064 Kg contro i 1048 del 2024 per le 963), abbiano macinato meno km della concorrenza: la #5 si è fermata a 147 giri, mentre la #6 ha superato appena le 100 tornate, pagando a caro prezzo il problema al motore.
Passando a Toyota, costruttore campione in carica, le GR010 Hybrid hanno raccolto la bandiera a scacchi in ottava e undicesima posizione con la #7 di Conway/Kobayashi/de Vries e la #8 di Buemi/Hartley/Hirakawa. A fronte di tempi non velocissimi, Toyota può confortarsi guardando al dato dei giri archiviati, ben 204 per la #7 e 185 per la gemella, numeri avvicinati da Peugeot, le cui 9X8 #93 e #94 hanno apposto la firma sull’ottava e decima casella macinando anch’esse un buon quantitativo di km (334 giri totali tra le due auto).
ESORDIO SOLIDO PER LA ASTON MARTIN VALKYRIE
Più lontane dalla vetta sia le BMW del Team WRT che le Alpine, classificatesi dal dodicesimo al quindicesimo posto nella seconda sessione. Da notare, però, i giri intascati dalla BMW WRT #15 di D.Vanthoor/Marciello/Magnussen, in pista per 186 passaggi, seconda solo alle Toyota. Il tanto atteso debutto della Aston Martin Valkyrie ha visto le Hypercar di The Heart of Racing al sedicesimo e diciottesimo posto, divise dalla Porsche #99 di Proton Competition. I riscontri cronometrici in questo momento non sono l’obiettivo primario di Aston Martin, concentrata più che altro sul fare strada e portare a casa quanti più dati possibili, obiettivo riuscito ieri con i 283 giri percorsi dalle due Valkyrie.
LEXUS SORPRENDE IN LMGT3, FERRARI PUNTA ALLA COSTANZA
Passando alla classe LMGT3 segnaliamo innanzitutto un grave problema tecnico alla Ford Mustang #77 di Proton Competition, auto che ha preso fuoco nel corso del primo turno senza però conseguenze per il pilota. La classifica di fine giornata, invece, ha premiato a sorpresa la Lexus Akkodis ASP #87 di Lopez/Schmid/Umbrarescu, team poco abituato a ricoprire tale posizione considerando le difficoltà vissute dalla RC F nel 2024.
Il trio appena nominato è stato più veloce sia della Corvette TF Sport #33 di Keating/Edgar/Juncadella sia delle due Ferrari AF Corse, al terzo e quarto posto con la #21 di Heriau/Mann/Rovera e la #54 guidata da Flohr/Castellacci/Rigon. A tal proposito, nella sessione mattutina Heriau è uscito di pista fermandosi nelle vie di fuga e provocando la prima bandiera rossa del Prologo. La conferma dell’efficacia della Lexus a Lusail è arrivata dalla #78 di Barnicoat/Robin/Gerhsitz, quinta di categoria davanti alla Corvette #81, alle due McLaren United Autosports ed all’Aston Martin Heart of Racing #27.
VALENTINO ROSSI DECIMO
La BMW WRT #46 di Valentino Rossi, Kelvin van der Linde e Ahmad al Harhty ha completato la Top10 con 102 giri percorsi, inserendosi tra gli equipaggi più attivi del turno. Più indietro, invece, le Iron Dames, ferme al quindicesimo posto con un leggero vantaggio sulle Mercedes-Iron Lynx, all’esordio nel WEC. Oggi Hypercar e LMGT3 tornano in pista per il secondo ed ultimo giorno del Prologo, sempre diviso in due turni tra primo pomeriggio e sera.

Fonte: WEC Alkamel