Il risultato della Qualifica dice una mesta P4 per Ferrari, con Charles Leclerc a quasi 4 decimi dalla pole position, ed una P7 per Lewis Hamilton che continua a non avere fiducia con la SF-25 e faticare molto rispetto al suo compagno di squadra. Un inizio di stagione che al momento non subisce alcun inversione di tendenza rispetto ai risultati negativi visti fino a questo – eccezion fatta per la Sprint della Cina – e nemmeno gli aggiornamenti hanno risollevato tecnicamente la monoposto. Frederic Vasseur ha commentato il risultato della propria squadra ammettendo che chiaramente c’è della delusione “Non siamo soddisfatti perché non siamo qui per essere a 4 decimi dalla pole”.
Vasseur: “Hamilton ha problemi con il bilanciamento. Ferrari più competitiva in gara”
Il gap accusato al termine delle Qualifiche è ancora una volta un passivo vicino ai 4 decimi, una media che si ripercorre da inizio stagione (nella migliore delle ipotesi). Frederic Vasseur al termine delle Qualifiche si è mostrato abbastanza deluso convinto che un lavoro migliore si potesse fare “Non abbiamo messo insieme tutto questo weekend. “Ho la sensazione che non siamo riusciti a mettere tutto insieme questo weekend, per cui è un po’ frustrante. E’ vero però che da weekend a weekend la situazione si ribalta totalmente. Verstappen ha vinto il Giappone, ha sofferto in modo pazzesco la settimana scorsa in Bahrain, e ora è tornato in avanti. Questo significa che la costanza è difficile da trovare per noi, ma anche per gli altri, magari un pochino meno per la McLaren che è un passo avanti“. Qui a Jeddah i problemi della Ferrari sono stati subito evidenti, sin dalle FP1, con i tecnici che non hanno saputo poi trovare rimedio ai limiti della SF-25 che evidentemente dispone ancora di una coperta troppo corta ed in generale manca di perfomance. “Siamo a 3 decimi dalla pole circa e prediamo 3 decimi in curva 1. E’ tutto il weekend che facciamo fatica lì ed è difficile trovare l’equilibrio giusto con le gomme. Se spingi troppo nell’outlap guadagni in curva 1 ma fai fatica alla fine del giro, se invece sei più conservativo perdi lì, ma hai gomma per tutto il giro.”
Entrando nello specifico, il Team Principal francese ha risposto poi alle domande sul rendimento di Lewis Hamilton che continua ad avere problemi di feeling con la SF-25 e questo lo penalizza soprattutto in Qualifica. “E’ una situazione diversa dal Bahrain. Lì Lewis ha avuto un buon passo ed ha sbagliato in Q3, qui invece è da inizio weekend che ha problemi con il bilanciamento e in questo tipo di circuito se non hai fiducia diventa tutto un po’ difficile”. Frederic Vasseur è incoraggiato da quanto si è visto in Cina, dove il sette volte campione del mondo aveva trovato un ottimo bilanciamento e confida di poter ritrovare ancora quella forma. “Non è una questione di apprendimento, ma di bilanciamento. Stiamo faticando a trovarlo ma sono sicuro che lo ritroveremo”. Lasciandosi alle spalle la qualifica deludente, Vasseur guarda con fiducia alla gara. “Finora sulla lunga distanza abbiamo sempre avuto un buon passo”
Nella giornata di Venerdì purtroppo non si è potuto disputare il long run a causa della bandiera rossa causata da Yuki Tsunoda e quindi non ci sono molto riferimenti. Come dice lo stesso Vasseur infatti, i giri effettuati in Fp1 non sono da tenere molto in considerazione poiché disputati in condizioni diverse rispetto a quando si disputerà la gara e c’era l’incognita sui carichi di carburante delle varie squadre. “Dall’inizio dell’anno siamo sempre andati meglio in gara rispetto al giro di qualifica, quindi domani tutto è possibile”. C’è un incognita però sulla gara riguardo l’utilizzo delle gomme, ricollegandosi anche alla gara del Bahrain. “Il passo dipende tanto anche dalle mescole: magari ti trovi bene con una mescola e faticare con l’altra” ha detto Vasseur, che però mantiene un cauto ottimismo per domani, nonostante la mancanza di dati in FP2 “Nei pochi giri fatti il nostro passo era paragonabile a quello di Max. Qui è possibile superare, quindi è tutto aperto. Vedremo domani”