Inizia decisamente in salita per Carlos Sainz il weekend del GP Olanda. La combinazione tra le condizioni meteo difficili del mattino e il problema tecnico emerso sulla sua SF-24 nei primi minuti del pomeriggio ha ridotto al minimo il suo lavoro di preparazione in vista di qualifica e gara. A rendere ancora più complicato il quadro generale, la forte possibilità che la giornata di sabato si disputi tutta su asfalto bagnato, mentre per domenica è prevista una gara asciutta. Ciò costringerebbe lo spagnolo a prendere parte al gran premio senza aver svolto un minimo di lavoro in condizioni analoghe.
Sainz: “In sostanza oggi non ho girato…”
Le FP1 sono state disturbate non solo dal forte vento, ma anche dalla pioggia che ha bagnato la pista nella prima metà di sessione, prima che il sole permettesse quantomeno di svolgere qualche giro sull’asciutto nei minuti finali. Al pari di Charles Leclerc, Sainz non ha utilizzato la gomma Soft in questa fase, limitandosi alla Media e ottenendo un buon quarto tempo. Al pomeriggio invece, dopo appena 7 giri sempre percorsi sulla Pirelli contrassegnata dal colore giallo, Sainz è rientrato ai box a seguito di un problema al cambio della sua SF-24. Nessun pericolo di penalità in griglia, in quanto si trattava di un vecchio esemplare, ma per lo spagnolo la giornata è così terminata anticipatamente.

Parlando del suo difficile venerdì, Sainz ha detto: “È stata una giornata complicata. In sostanza oggi non ho girato, ho fatto soltanto tre giri sull’asciutto nelle FP1 per via del meteo, situazione che ha penalizzato tutti. Volevamo recuperare il tempo perso nella seconda sessione, però abbiamo avuto un problema al cambio nel corso del primo run che ci ha fatto perdere tutta l’ora dopo solo 2-3 giri lanciati“.
Occhi puntati nella FP3, sperando in un aiuto del meteo
Con appena una decina di giri sull’asciutto percorsi sui 22 totali completati oggi, Sainz deve ora sperare di raddrizzare la situazione sabato mattina. Fondamentale sarà il meteo, con la pioggia che potrebbe fare la sua comparsa dopo le FP3, lasciando allo spagnolo la possibilità di sfruttare al massimo una preziosa ora di attività in pista.
Parlando di questa possibilità, Sainz ha commentato: “Sarà una sorta di weekend sprint per noi, abbiamo soltanto una sessione per recuperare terreno e fare un buon fine settimana. Domani dovrò partire subito forte nelle FP3 per fare in modo di trovare subito il passo, cercando di raccogliere quante più informazioni possibili e fare quanti più giri possibile per trovare la giusta fiducia e ridurre il gap dalla vetta, sperando di essere comunque in grado di fare buone prestazioni“. Prestazioni che al momento la SF-24 fatica a trovare, con la vettura di Leclerc che ha mostrato di avere diversi decimi da recuperare sulle altre monoposto di vertice.



