Alla vigilia del GP Las Vegas, la rincorsa alla McLaren nel campionato Costruttori tiene banco in casa Ferrari. I due piloti della scuderia di Maranello concordano sul potenziale della SF-24 a Las Vegas, ma Charles Leclerc è apparso più ottimista di Carlos Sainz riguardo le concrete possibilità di ottenere un titolo che sfugge ormai dal 2008. Guardando alle piste su cui ancora si deve gareggiare, lo spagnolo ritiene che sia necessario un aiuto dai rivali britannici per poter portare a termine l’impresa.
Sainz: “A Las Vegas due fattori che si scontrano, vediamo”
Partendo dall’appuntamento di questo fine settimana a Las Vegas, Sainz ha sottolineato come le caratteristiche favorevoli del layout del tracciato si scontrino con quelle più penalizzanti riguardanti il meteo. In Nevada qualifiche e gara sono previste alle 22 ora locale, quando la temperatura dell’aria scenderà attorno ai 10 gradi centigradi.

Lo spagnolo ha dichiarato: “Dovrebbe essere una buona pista per noi ma, quando vedi le temperature attese, lì è dove a volte noi fatichiamo. Penso che guardando il layout della pista diresti che sì, la Ferrari dovrebbe essere competitiva, o almeno dovrebbe essere in lotta, ma quando vedi le temperature e sai quanto ci costa a volte scaldare le gomme quest’anno, allora decisamente no. Quindi ci sono due fattori, vediamo come si scontrano tra loro e vediamo chi farà meglio questo fine settimana“.
Un calendario sfavorevole
Se Las Vegas al momento ha una grossa incognita legata alla gestione degli pneumatici su asfalto freddo, Sainz ritiene che i prossimi due appuntamenti in Qatar e Abu Dhabi siano decisamente favorevoli alla McLaren. Per questo motivo, lo spagnolo ritiene che sia necessario un aiuto da parte della McLaren: “Penso che per il Costruttori non dipenda solo da noi, ma anche dalla McLaren. Hanno un bel vantaggio e mancano tre piste di cui due in cui loro dovrebbero essere più forti. Quindi dipende anche se fanno errori, tutto quello che possiamo fare noi sono podi e vittorie e vedere cosa fanno loro“.

Sainz sarebbe felice di salutare la Ferrari con la conquista di un titolo iridato, anche se l’esito finale potrebbe già essere stato compromesso dalle difficoltà incontrate durante l’estate, quando il pacchetto di aggiornamenti introdotto a Barcellona aveva portato grossi problemi di bouncing: “Mi piacerebbe vincere il campionato con la Ferrari quest’anno. E sì, penso che sarebbe un ottimo modo per chiudere la stagione. Allo stesso tempo, abbiamo attraversato un momento molto difficile che ci potrebbe costare caro. Vedremo come affronteremo la situazione adesso“.



