È una McLaren dalla doppia faccia quella vista nelle libere a Singapore, almeno da quanto detto dai due piloti al termine del venerdì in pista. Se Piastri è tornato a essere padrone della MCL39 con il primo tempo segnato in FP2, Norris è sembrato un po’ più in difficoltà, complice anche un incidente con Leclerc in pit lane che l’ha costretto a un cambio d’ala non programmato. Il britannico l’anno scorso aveva dominato tra le strade asiatiche, ma quelle sensazioni ha faticato a trovarle finora con un sesto e un quinto tempo nelle due sessioni del venerdì. L’australiano, invece, è migliorato dalla prima alla seconda, dal quinto al primo crono, dichiarando come si senta di essere sulla strada giusta dopo aver provato sia le medie che le soft.
NORRIS: “GRAN BRUTTA GIORNATA, SE PIASTRI È VELOCE NON POSSO LAMENTARMI”
“Ricordavo bene le sensazioni che avevo alla guida lo scorso anno, ma oggi non ho ritrovato nulla di quel feeling. Ci sono un sacco di cose su cui dobbiamo lavorare, per quanto mi riguarda è stata una gran brutta giornata”. Così Norris commenta le sue prestazioni nelle due sessioni di prove libere che aprono il weekend a Singapore. Il britannico non è famoso per reggere al meglio la pressione, a differenza dei suoi rivali, e a questo punto della stagione di pressione ce n’è tanta. Da un lato il compagno di squadra Piastri che lo anticipa in classifica Piloti e con cui si sta giocando il campionato; dall’altro un Verstappen che da Monza ha trovato la quadra con la sua RB21 e si sta imponendo come la solita spina nel fianco delle due McLaren, in attesa di un loro errore.
This doesn’t happen often! 😮
Here is how Charles Leclerc and Lando Norris ended up colliding in the pit lane in FP2 💥#F1 #SingaporeGP pic.twitter.com/nDhYpT8fsX
— Formula 1 (@F1) October 3, 2025
A condizionare le FP2, però, è stato anche un incidente in pit lane con Leclerc, che è uscito dal box dopo un fraintendimento con il capo meccanico senza vedere l’arrivo di Norris. Lando commenta l’incidente sottolineando soltanto come sia stato costoso per la squadra, che ha dovuto cambiare l’ala anteriore. Nel confronto con Piastri, non usa mezzi termini: “Se Oscar è veloce non posso lamentarmi di nulla. Semplicemente non sto facendo un granché.”
PIASTRI: “SONO SULLA STRADA GIUSTA, LE QUALIFICHE QUI SONO FONDAMENTALI”
Di tutt’altro tenore le dichiarazioni di Piastri, che in FP2 ha segnato il miglior tempo. L’australiano si è detto soddisfatto del suo inizio di weekend, nonostante le due bandiere rosse abbiano ridotto il tempo per poter girare. “Ho trovato un buon bilanciamento con le gomme medie, poi con le soft ho avuto la conferma di essere sulla strada giusta”.
Dopo l’anomalo weekend a Baku caratterizzato da due errori in qualifica e in gara che l’hanno portato al primo ritiro stagionale, ha dichiarato di aver concentrato il lavoro del venerdì nella competitività sul giro secco, che nel cittadino di Singapore è più fondamentale che mai: “Credo di aver imparato parecchio, quindi è stata una buona giornata. Non abbiamo molti dati sul ritmo gara, ma su questa pista le qualifiche sono una parte fondamentale del weekend, preferisco avere una migliore posizione al via e partire con qualche punto interrogativo, piuttosto che sapere cosa mi aspetta in gara ma con la necessità di dover rimontare. Su questo non ho dubbi.”