C’è chi gli chiede se Verstappen vincerà il titolo, e lui risponde con ironia: “Lo farà, al 100%”. A preoccupare Russell c’è altro, quel rinnovo che, per quanto non in dubbio, tarda ad arrivare. “Non ho notizie da darvi”, spiega l’inglese in conferenza stampa. Nel mentre, stando a sentire Wolff, per Antonelli è già 2026: “Kimi sarà con noi al 100%”. E George?
Russell: “a Baku è stata durissima, non sono ancora al 100%. Rinnovo? Non mi preoccupo”
“Le cose devono essere fatte nel modo giusto e con attenzione – ha spiegato l’inglese, protagonista della conferenza stampa di Singapore – non c’è nulla di cui preoccuparsi, chiuderemo tutto quando sarà il momento. Non mi piace fare il duro nelle trattative, è solo una questione di trovare la miglior soluzione per me. E quando ci saranno notizie le comunicheremo“. Nel frattempo, pare che il 63 si sia ripreso – seppur ancora non del tutto – dal malessere che l’ha accompagnato nello scorso weekend di Baku: “In Azerbaijan è stata dura, ora le cose sono migliorate anche se non sono ancora al 100%. Sicuramente se fosse successo in un circuito come questo le cose sarebbero state decisamente più complicate”.
E, in effetti, quello di Marina Bay è uno dei tracciati più probanti per il fisico dei piloti, al punto che la Federazione ha scelto di autorizzare l’utilizzo dei giubbotti refrigeranti in gara per fronteggiare il forte caldo previsto: “Sarà sicuramente un buon aiuto – ha spiegato Russell – anche se devo ammettere che la sensazione di avere dei tubi che corrono lungo le mie costole non mi fa molto piacere. Sicuramente se ci fossero state sollecitazioni più elevate questo fattore avrebbe rappresentato un problema ma qui a Singapore la forza G è limitata. Meglio così”. L’inglese ha poi voluto celebrare il ritorno su una monoposto di Romain Grosjean, protagonista di uno spaventoso incidente durante l’edizione 2020 del GP del Bahrain: “lo ricordo come se fosse ieri – racconta Russell – una palla di fuoco negli specchietti e poi l’attesa… vederlo tornare al volante di una F1 è stato davvero fantastico. Non si è mai dato per vinto”.
Antonelli: “a Singapore per chiudere il periodo negativo”
Dopo il quarto posto rimediato in Azerbaijan, anche Kimi Antonelli guarda con più fiducia al weekend di Singapore, speranzoso di aver archiviato le difficoltà della stagione europea. “Un buon risultato come quello della scorsa settimana era sicuramente ciò di cui avevo bisogno – spiega il bolognese – spero che sia sufficiente per cambiare la tendenza. Fino a quel momento le cose stavano andando piuttosto male, avevo davvero bisogno di fare bene. Ora l’obiettivo è quello di ripetermi con una certa costanza e cercare di fare ancora meglio”. Per Antonelli sulle rive del Mar Caspio si è trattato, in effetti, di un podio sfiorato alle spalle della Williams di Carlos Sainz. “Ammetto che dopo la corsa ero piuttosto seccato, ci tenevo davvero tanto ad arrivare tra i primi tre e ci sono andato così vicino”. Ma a mente fredda: “dopo un paio di giorni ci ho ripensato e in effetti devo dire che si è trattato di un fine settimana positivo. Abbiamo preparato bene la corsa e anche l’esecuzione è stata di buon livello. Cercheremo di ripeterci su questa linea anche a Singapore e nelle prossime corse”.
