Dopo la prima fila conquistata in qualifica, Charles Leclerc ha chiuso il GP Austria al terzo posto, il massimo possibile in una gara che ha ribadito la superiorità della McLaren MCL39. Il monegasco si è detto soddisfatto dei progressi della Ferrari visti al Red Bull Ring, anche se persistono dei problemi di fondo come il ricorso ricorrente al lift and coast che lo ha penalizzato in particolare nel primo stint. Guardando alle prossime gare, Leclerc spera di poter fare altri passi in avanti grazie agli aggiornamenti che arriveranno a breve sulla SF-25.
Leclerc: “Molto difficile guidare la macchina in quella maniera”
Leclerc ha ammesso che dover badare al lift and coast per gran parte della gara ha condizionato le sue prestazioni: “È molto difficile guidare la macchina in quella maniera, però lo capisco, in questo momento siamo in una situazione dove per massimizzare il potenziale della macchina dobbiamo fare questo durante la gara. Oggi però ne abbiamo pagato abbastanza il prezzo, soprattutto da parte mia, perché guidando con il bilancio che avevo e con il lift and coast sono due cose che non vanno molto d’accordo e quindi ho fatto tanta fatica. Detto questo, anche se avessimo avuto la gara perfetta, non credo che la McLaren sarebbe stata raggiungibile, però stiamo facendo dei passi avanti“.

Parlando del peso specifico dell’aggiornamento portato dalla Ferrari in Austria, Leclerc si dice soddisfatto, ma attende le ulteriori novità per far fare alla SF-25 un passo in avanti più deciso: “Penso che l’upgrade che abbiamo portato qua ci abbia aiutato ad ottenere questo podio. Dobbiamo continuare a spingere al massimo, sicuramente nessuno è soddisfatto del livello di performance e non dobbiamo sentirci soddisfatti da un terzo posto. Ma in una stagione come questa è un passo in avanti che fa bene al morale di tutti, perché comunque c’è tanto lavoro dietro le quinte per provare a girare questa situazione. Spero che appena arriveranno i nuovi aggiornamenti, ci aiuteranno a fare un altro passo in avanti“.
Leclerc, che venerdì aveva saltato la prima sessione di prove libere lasciando il sedile al giovane Dino Beganovic, ha poi sottolineato il buon progresso avuto dalla monoposto nell’arco del fine settimana: “Abbiamo cambiato parecchie cose sulla macchina. Ovviamente, ho saltato le FP1, quindi le FP2 sono servite solo per cercare di capire a che punto eravamo. Poi, nelle FP3 abbiamo apportato una modifica importante per ricentrarci. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro da venerdì a sabato, con solo una sessione per sistemare la vettura. Appena sono salito in macchina nelle FP3, la macchina si sentiva molto meglio. Non ho fatto i long run con l’assetto di oggi, ma non ci sono state brutte sorprese. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro massimizzando il potenziale della vettura questo fine settimana“.
Una gara priva di sussulti
Sin dai primi giri, il terzo posto è apparso un risultato abbastanza scontato per Leclerc, non abbastanza veloce per impensierire le McLaren ma sempre con un margine di sicurezza sull’altra Ferrari di Lewis Hamilton. Il monegasco ha ammesso che si è trattato di una gara abbastanza noiosa dopo la partenza: “Al via, avrei voluto fare un lavoro migliore per essere completamente al fianco di Lando. Forse le cose sarebbero cambiate un po’ per tre o quattro giri, ma non credo che avessimo il ritmo per rimanere lì davanti. In pratica, dalla prima curva alla fine, è stata una gara molto noiosa. Ero da solo, cercando di gestire i diversi problemi che avevamo. Non chiamiamoli problemi, ma dobbiamo gestirli nella situazione in cui ci troviamo al momento. Il lift and coast è stato un po’ frustrante, ne abbiamo pagato il prezzo nel primo stint, ma poi il secondo e l’ultimo sono stati un po’ più positivi“.

Parlando del confronto con la McLaren, Leclerc non è stupito dal vantaggio mostrato dalle MCL39: “Sorpresa probabilmente non è la parola giusta. Il primo stint è stato scarso da parte nostra, ma il secondo e l’ultimo stint li ho trovati accettabili. Ero ovviamente concentrato sulla mia gara e non ho visto tutti i tempi sul giro. Ho visto il distacco alla fine e non è il distacco che si vorrebbe vedere, ma purtroppo è quello che abbiamo avuto, se non di più, dall’inizio della stagione. Stiamo lavorando un po’ di più rispetto agli altri e questo fine settimana è un passo avanti. Spero che possiamo farne un altro il prima possibile“.



