GP Austria: inizia un periodo cruciale per la stagione di Red Bull e Ferrari

Giu 26, 2025

Andrea Vergani

All’alba dell’undicesimo weekend stagionale, il GP d’Austria, 43 punti separano Oscar Piastri e Max Verstappen con Lando Norris a dividerli quasi a metà strada. Se la gara di Barcellona aveva allontanato le speranze mondiali dell’olandese per via di una competitività sotto le aspettative ed un grossolano errore molto costoso, la gara di Montreal ha riacceso la fiducia perché McLaren è parsa essere in difficoltà tecnica per la prima volta. Il fine settimana canadese ha riservato una sorpresa positiva in casa Red Bull perché la RB21 ha performato bene su un tracciato che sulla carta poteva metterla in difficoltà: il layout del GP d’Austria sarà più in linea con i punti di forza della monoposto di Milton Keynes, ma anche con quelli della MCL39. Tuttavia McLaren sembra aver perso qualcosa dopo l’introduzione della TD018 in Spagna: secondo i dati raccolti da AutoRacer, confermati da team rivali, la vettura di Woking ha perso circa un decimo rispetto ai rivali principali con l’introduzione delle nuove direttive. Inoltre in Stiria alcuni pacchetti di aggiornamenti importanti potrebbero mescolare le carte in tavola e diminuire il vantaggio McLaren. Nel midfield Aston Martin e Sauber sono in grande crescita e Racing Bulls è in ripresa dopo alcuni appuntamenti difficili; chi manca all’appello da due gare è Williams, in difficoltà a Barcellona e autrice di un weekend da rivedere a Montreal.

GP Austria: la performance non è il fulcro, ecco cosa si aspettano Red Bull e Ferrari dai rispettivi aggiornamenti

Red Bull ha svolto le prime dieci gare da chiara seconda forza nelle gerarchie e con un deficit di due decimi rispetto a McLaren in Qualifica e Gara. In termini di prestazione pura mancano circa due decimi rispetto alla monoposto di riferimento principalmente legato a un discorso di finestra di funzionamento; la direttiva tecnica sulle ali flessibili ha dato una mano in quel senso e il pacchetto introdotto nel trittico Jeddah-Miami-Imola ha permesso di ridurre marginalmente il distacco cronometrico. Come anticipato nei mesi scorsi, il punto clou della stagione della casa austriaca arriverà alla gara di casa: sulla RB21 è atteso un secondo importante pacchetto con l’obiettivo principale di allargare la ridotta finestra di funzionamento della monoposto, visibile specialmente in circuiti non ‘ideali’. “Abbiamo un aggiornamento per l’Austria, che sarà perfezionato per Silverstone. Ma se non funziona, sarà molto difficile nel mondiale. Come se non lo fosse già abbastanza”, ha dichiarato Helmut Marko a Kleine Zeitung. Le speranze mondiali di Max Verstappen quindi dipendono fortemente delle nuove parti che debutteranno nel weekend di casa di Red Bull e a confermarlo è proprio il super consulente austriaco: “Dopo Silverstone o al massimo a Spa, [gli ingegneri] decideranno se concentrarsi interamente sulla nuova vettura”. Il caldo fine settimana austriaco metterà subito alla prova la bontà dei nuovi aggiornamenti: infatti sabato e domenica sono previste temperature sopra i 30°C. 

I problemi in casa Ferrari non hanno bisogno di essere introdotti in questa fase della stagione: le difficoltà della SF-25 sono state trattate e discusse durante e dopo ognuno dei dieci weekend di gara del 2025 e al GP d’Austria debutterà un primo vero correttivo, anticipato rispetto al weekend di Silverstone. Il fondo ridisegnato dagli ingegneri di Maranello ha l’obiettivo principale di allargare la finestra di funzionamento e sbloccare prestazione a 360° in una gamma più ampia di impostazioni – specialmente per quanto riguarda le altezze da terra. Non è un segreto che il primo pacchetto non sarà miracoloso nella risoluzione dei beni noti problemi della Rossa, ma in un circuito completo come quello austriaco potremmo vedere se la direzione imboccata è quella giusta in attesa di ulteriori parti nelle prossime settimane. Un nodo cruciale nella mancanza di prestazione direttamente legata ai problemi è l’estrema gestione dello skid nell’ultimo terzo di gara: il prezzo da pagare per l’adozione di assetti più aggressivi, soprattutto lato box Leclerc, è un fastidioso Lift and Coast per limitare l’usura del plank del fondo che nella totalità della gara arriva a costare due decimi al giro, quindi dai dieci ai quindici secondi nell’arco di un’intera gara! Perciò fronte di uno step prestazionale teorico piuttosto limitato, ci si aspettano miglioramenti marginali sia il sabato che la domenica a partire da questo weekend.

In uno dei prossimi weekend, Spielberg e Silverstone sono le alternative, debutteranno anche i primi aggiornamenti stagionali sulla MCL39: come successo nel corso della stagione passata McLaren è rimasta molto cauta nella delibera di nuove parti, forte del vantaggio tecnico che ha permesso a Piastri e Norris di vincere 7 delle prime 10 gare e conquistare 6 Pole Position e consapevole del rischio che si corre ogni volta che si cambia qualcosa sulle vetture di questa generazione. Su un tracciato vero e completo come quello della Stiria, McLaren non può deludere anche per tenere a distanza di sicurezza un avversario ostico come Verstappen; in particolare il grande caldo e i 700 metri di altitudine del circuito inoltre potrebbero consentire alla MCL39 di rimanere più ‘chiusa’ negli sfoghi d’aria rispetto ai rivali – sfruttando l’ottimo raffreddamento della vettura che è una delle diverse soluzioni innovative sulla monoposto da battere alla vigilia del GP d’Austria.

GP Austria: Spielberg veloce e rear limited, ma anche molto caldo. McLaren tornerà a dominare?

Nonostante un buon bottino di punti tra Barcellona e Canada si sono fatti strada i primi dubbi sulla competitività McLaren e l’influenza delle direttive tecniche su ali e sui controlli del plank. Il GP d’Austria sarà un occasione per smentire le voci e riaffermare la superiorità della MCL39 perché il Red Bull Ring ha molte caratteristiche che vanno a nozze con la monoposto di Rob Marshall: l’ampia varietà di tipologie di curve in termini di velocità minime e ampiezza di raggio saranno un vantaggio perché nessuno può godere di una coperta lunga come quella in casa McLaren; inoltre le temperature attese nel fine settimana renderanno cruciale la gestione degli pneumatici posteriori nel corso dei 71 giri di domenica. In particolare nelle curve ad ampio raggio della seconda metà del giro l’aspettativa è quella di vedere un vantaggio rilevante della vettura papaya, che invece potrebbe soffrire nei lunghi rettilinei del circuito austriaco. A Barcellona e Montreal la MCL39 è scesa in pista con un’ala posteriore più scarica dei rivali, ma senza guadagnare in termini di velocità massima rispetto agli appuntamenti precedenti: è qui che la TD018 potrebbe aver affondato un colpo sulla vettura campione del mondo.

I dati degli scorsi appuntamenti suggeriscono una RB21 in crescita nelle curve a bassa velocità a corto raggio e sempre forte nelle sezioni più veloci trascinata da Max Verstappen; dall’altra parte sarà cruciale limitare i danni nelle curve a media velocità, specialmente quelle – come curva 6 – che hanno un ampio raggio. Indubbiamente è Red Bull la candidata numero uno al ruolo, almeno, di seconda forza ma se l’obiettivo a medio-lungo termine sarà sfidare Piastri e Norris per il mondiale servirà una prestazione all’altezza su un circuito favorevole come questo. Mercedes e Ferrari portano con sé diversi dubbi sulla bontà delle rispettive vetture su un circuito così vario: entrambe godono di un’ottima efficienza ma soffrono per motivi diversi curve ad ampio raggio che qui saranno più presenti rispetto al Canada e potrebbero pagare dazio per i compromessi richiesti dal tracciato austriaco. Nel caso specifico di Ferrari sarà difficile tenere il passo con i rivali vista la necessità di assetti più bassi rispetto al Canada che la SF-25 finora non ha potuto adottare: da questo punto di vista servirà una mano da parte del nuovo fondo, ma non ci si devono aspettare scintille. Charles Leclerc perderà la sessione di FP1 per lasciare la vettura al giovane Dino Beganovic per la seconda volta quest’anno dopo il weekend di Sakhir. 

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