Alpine: Colapinto sostituisce Doohan e torna in F1 per sole cinque gare?

Mag 12, 2025

Jacopo Moretti

In Argentina dicono sia tempo di “ponerse la gorra, di fare sul serio, e per Franco Colapinto il momento è finalmente arrivato. Ad Imola il 21enne di Pilar farà il suo secondo esordio in Formula Uno, questa volta al volante della Alpine. Se lo scorso anno Franco fu una scommessa (vinta) di James Vowles che lo volle in Williams preferendolo al ben più quotato Mick Schumacher, quest’anno le aspettative sono ben maggiori. Per lui il team guidato da Flavio Briatore – e ora lo si può dire ufficialmente, dato che il manager di Verzuolo sostituisce ad interim il dimissionario Oliver Oakes – ha previsto un contratto “part-time” per soli cinque GP. Ecco perché.

Colapinto e quel continuo dover dimostrare: perché ha convinto la F1

Nel 2024 Colapinto è sbarcato in F1 ben lontano dai radar di mercato. Il suo percorso in monoposto sino ad allora era stato alquanto complicato: arrivato in Europa a 14 anni e con un budget ridotto, ha dovuto dimostrare a suon di risultati di meritarsi un sedile sin dai primi anni in kart. Le cose non cambiarono nemmeno nel suo esordio in monoposto, quando si ritrovò su una Formula 4 all’ultimo round del campionato spagnolo e, senza alcuna (o quasi) preparazione. vinse la corsa. Ed è forse questa ottima capacità di adattamento che gli ha permesso di farsi strada nelle categorie minori ad aver convinto la Williams ad offrigli un volante in F.1, dove ha mostrato al mondo di saper credere particolarmente in sé stesso. Certo, non sarà stato veloce come Albon, ma l’argentino ha sicuramente attirato le attenzioni dei rivali, al punto da finire nella lista dei papabili candidati ad un sedile in Red Bull per il dopo Perez.

Colapinto

Colapinto in fase di valutazione: Aron alla finestra?

Oggi l’esordio-bis di Colapinto ha ben poco a che vedere con il primo. Aspettative ben più alte, un campionato ancora tutto da scrivere ma, soprattutto, cinque gare per dimostrare di meritarsi (ancora una volta) un sedile in Formula Uno. Sulla scelta di Alpine di offrire all’argentino un contratto “part-time” ci sono più spiegazioni. La prima è che la scuderia francese preferisca valutare le prestazioni di Colapinto prima di confermarlo fino al termine del campionato. C’è chi pensa che il calo negativo del 21enne nelle ultime gare dello scorso anno, pur favorito da una Williams in grosse difficoltà a seguito della necessità di ricostruire più volte la vettura) abbia indotto Briatore & Co. ad una certa cautela. Al contempo è difficile credere che in breve si possa creare una sorta di staffetta tra Doohan e Colapinto, rendendo più plausibile, qualora anche l’argentino dovesse essere bocciato, una promozione di Paul Aron, già terzo pilota del team.

Colapinto

Quegli aspetti commerciali che fanno la differenza…

Per la verità l’opzione più accreditata, a quanto capito da AutoRacer, è che dietro alle sole cinque gare di Colapinto ci siano invece ragioni commerciali, con il messaggio che un manager navigato come Briatore vuol dare agli sponsor che supportano già oggi lo stesso Colapinto. Se i suoi risultati saranno buoni e i soldi versati in Alpine altrettanto, allora il futuro dell’argentino non sarà a rischio. Un altro cambio sarebbe solo un malus dal punto di vista sportivo; avrebbe poco senso nell’economia di una scuderia che necessità di stabilità.

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