La vittoria di Max Verstappen con Lando Norris in seconda posizione aveva avvicinato molto l’inglese alla conquista del suo primo titolo mondiale. 40 punti di vantaggiano erano un bottino importante che però è stato dimezzato praticamente dalla squalifica per motivi tecnici subita da McLaren. Sia sulla vettura dell’inglese che su quella di Oscar Piastri è stata riscontrata un’usura eccessiva del plank rispetto a quella consentita da regolamento e la conseguenza è stata la squalifica immediata delle due MCL39 dalla gara. Risultato? Lando Norris arriverà in Qatar con 24 punti di vantaggio su Oscar Piastri e Max Verstappen. Nella live di questa sera di AutoRacer, ore 21 su YouTube, sarà dato ampio spazio a quanto successo a Las Vegas e le possibili ripercussioni sul mondiale.
Quale sarà il mood dei due alfieri Papaya? L’australiano continua nel suo periodo di crisi e perde ancora punti. Da Monza in poi non solo i rivali per il titolo (Max Verstappen più di tutti) ma anche i due piloti Mercedes e Charles Leclerc hanno fatto più punti di Oscar Piastri. Lando Norris avrà comunque un match point: concludendo il weekend con 2 punti in più dei rivali sarà già campione del mondo, altrimenti si arriverà all’ultimo round, ad Abu Dhabi. Max Verstappen arriverà in Qatar con motivazioni altissime ma Red Bull dovrà mettere in pista una RB21 molto più competitiva di quella del Brasile dove, in un weekend Sprint, ha avuto enormi problemi col setup. La pista potrà sposarsi bene con entrambe le vetture sulla carta anche se a Woking ovviamente ci sarà da fare i conti con quanto successo a Las Vegas, che si era già manifestato in Brasile in modo importante e quindi decidere quanto osare o quanto perdere performance per una maggiore sicurezza.

Photo credit: Antoine Truchet – Scuderia Ferrari HP
Sono oramai di ‘contorno’ Mercedes e Ferrari che però, hanno ancora una lotta per la P2 nel Mondiale in ballo, seppur sembra oramai ben indirizzata verso Brackley. In questo mondiale nulla però è dato per scontato e Frederic Vasseur ha ribadito l’ambizione e l’obiettivo di puntare ad una vittoria in questa stagione. Alle loro spalle c’è una solida Williams e poi una Racing Bulls che ha creato un gap con gli inseguitori (Haas, Aston Martin e Sauber) che si contendono una P7 molto combattuta. Il mondiale continua a vedere equilibri stravolti di gara in gara, con margini risicati tra le varie squadre e le sorprese sempre dietro l’angolo, anche ai vertici della classifica.
L’episodio sarà disponibile anche come podcast sui canali AutoRacer a partire da domani.



