Le aspettative McLaren per Las Vegas: non è un circuito favorevole ma andrà meglio del 2024?

Nov 18, 2025

Paolo D’Alessandro, Piergiuseppe Donadoni

Norris sta comandando il mondiale piloti con 49 punti di vantaggio su Max Verstappen e se ne guadagnerà 10 nel fine settimana di Las Vegas, per il quattro volte campione del mondo olandese il sogno mondiale terminerà. Tuttavia, i ricordi della McLaren di Las Vegas 2024 sono tutt’altro che positivi visto che Lando Norris e Oscar Piastri chiusero in sesta e settima posizione in un fine settimana dominato dalla Mercedes e con le due Ferrari in terza e quarta posizione. 

Mclaren andrà in difficoltà nella qualifica di Las Vegas? 

La MCL38 soffrì molto le basse temperature e il conseguente graining, pagando un ritardo in qualifica di addirittura 7 decimi dalla Mercedes di Russell. Anche per questa edizione ci si aspettano temperature molto basse e, per questo, il focus sarà quindi quello di riuscire ad accendere velocemente soprattutto gli pneumatici anteriori in qualifica e poi nel gestirne il graining in gara. L’unione di una pista liscia, temperature fresche (quest’anno si correrà due ore prima ma sempre di sera) ed un tracciato con lunghissimi rettilinei e non una grande varietà di curve priverà la vettura di Woking di alcuni dei suoi punti forti, livellando di conseguenza un po’ le prestazioni. 

Norris

Las Vegas potrebbe quindi esporre la MCL39 ai problemi già incontrati in Canada, a Baku e, per ultimo, a Singapore. Sappiamo che ogni volta che fatichiamo con le gomme anteriori, soffriamo tanto come squadra. Il mio peggior incubo è proprio il sottosterzo.” aveva affermato Lando Norris sul circuito di Marina Bay, che faceva seguito alle dichiarazioni di Stella in cui parlava di un “pattern chiaro” su piste dove ci sono tante frenate, cordoli e tratti sconnessi. “In questi casi non abbiamo nulla di speciale sulla macchina.” aveva affermato il TP McLaren. 

Come a Singapore, Mercedes può essere un’importante alleata di McLaren?

La McLaren arriva comunque a Las Vegas con maggior positività rispetto alla passata stagione per vari fattori. Innanzitutto, perché il graining potrebbe essere più contenuto visto che uno degli obiettivi degli pneumatici 2025 era proprio quello di limitarlo. Nonché per un lavoro che è stato svolto durante lo scorso inverno per migliorare quanto successo nel GP dello scorso anno, dove la prima Mclaren si prese la bellezza di 43 secondi dalla Mercedes di Russell. “Quest’anno abbiamo migliorato molto la macchina. Abu Dhabi e Qatar sono gare che aspettiamo con ansia mentre Las Vegas un po’ meno, anche se non sto dicendo che arriverò decimo ma solo che sarà difficile vincere.” ha fatto sapere Lando Norris nel post Brasile GP.

Mercedes

In soccorso ad una Mclaren che avrà qualche difficoltà in più rispetto agli ultimi due appuntamenti (vinti da Lando Norris) potrebbe venire soprattutto la Mercedes, che spera di ripetere l’exploit dello scorso anno. La W16 è la miglior vettura quando serve accendere velocemente gli pneumatici, soprattutto quelli anteriori, e la qualifica di Singapore è solo l’ultimo esempio. Se da un lato, Max Verstappen e la Red Bull sperano in più macchine possibili tra loro e le due Mclaren, dall’altro c’è l’esempio di Singapore dove Russell vinse il Gran Premio togliendo 7 potenziali punti a Verstappen. Perchè se la McLaren ha cerchiato in rosso questo appuntamento, vedendo in Qatar ed Abu Dhabi circuiti più congeniali alla MCL39, gli altri team hanno individuato Las Vegas come la pista per tentare ‘un colpaccio’: Verstappen e la Mercedes per vincere, la Ferrari per tornare sul podio. 

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