E’ iniziata la due giorni di test per Cadillac sul circuito dell’Enzo e Dino Ferrari, ad Imola. Un importante mole di lavoro aspetta Sergio Perez. Il messicano ritorna in pista, dopo l’ultima esperienza con Red Bull e questo anno sabbatico lontano dalla Formula 1. Il team americano si sta preparando al debutto ufficiale per la prossima stagione, con i temi che corrono veloce. Abbiamo già avuto modo di raccontare la produzione di un primo fondo molto sperimentale, di una simulazione di crash test su una versione base del telaio, e il programma di sviluppo procede spedito. Cadillac prevede di andare in pista, per un filming day, già prima dei test a porte chiuse di Barcellona. In questo senso, una buona preparazione per oliare i meccanismi tra un team fondato da zero e piloti che ritorneranno in griglia dopo una breve assenza, è essenziale.
Il messicano di prima mattina è subito sceso in pista con una Ferrari SF-23 tutta nera, priva di richiami alla Scuderia di Maranello, priva di loghi ed ovviamente anche della livrea ufficiale Cadillac, che sarà presentata sulla vettura 2026. Nessuno spoiler insomma da parte del neo team di Formula 1. Questi due giorni saranno fondamentali per iniziare a costruire un rapporto tra il team e il pilota, in particolar modo con l’ingegnere di pista e tutti coloro che lavoreranno a stretto contatto con lo stesso Sergio Perez.
Il piano di lavoro non sarà incentrato sulla ricerca dei tempi, com’è normale che sia, ma sul dare modo al messicano di fare allenamento, di riprendere il ritmo e le conoscenze con tutte quelle procedure da fare in macchina. Il programma si è aperto con stint brevi, di tre giri.
Credits Video e Foto: Matteo Poggioli & Giovanni Petrillo
