Settimana di pausa per la Formula 1, con i team che rientrano dal Brasile e si preparano all’ultima tripletta della stagione: Las Vegas, Qatar e infine il gran finale ad Abu Dhabi. Il lavoro però non si ferma. Bisogna analizzare quanto uscito negli ultimi appuntamenti, il lavoro sul 2026 è incessante e non solo. Cadillac, unico team presente il prossimo anno, non impegnato quest’anno in pista, prepara il suo debutto in Formula 1 con un programma di test intenso. Preparare piloti e tecnici alla prossima stagione è fondamentale. In questo trova anche il supporto di Ferrari, che fornirà loro la Power Unit per i prossimi anni.
Ferrari: “shakedown” della SF-23, prima del test Cadillac ad Imola con Perez
Il programma di lavoro della Scuderia è molto intenso e non riguarda solamente la squadra principale, quella che va in pista. Charles Leclerc e Lewis Hamilton saranno impegnati nei varie debrief, insieme a Frederic Vasseur, con l’obiettivo anche di preparare al meglio la tripletta finale. “Il secondo posto nel mondiale costruttori non è impossibile” è una delle frasi dette dal Presidente, John Elkann, nel corso di una sua uscita pubblica, ieri, che ha fatto parecchio discutere visti i contenuti. Lavorare quindi, per presente e futuro. Intanto però, oggi, a Fiorano, si vedrà girare nuovamente la SF-23.
A bordo uno dei piloti di sviluppo e del simulatore, che spesso si mettono al volante di una vettura conforme alle regole per svolgere i TPC (Test Previous Car) per un po’ di allenamento. In questo caso però c’è uno scopo ben preciso. Ferrari presterà infatti la SF-23 a Cadillac per svolgere il test organizzato ad Imola, con Sergio Perez. “Abbiamo ceduto 2 giorni di test a Cadillac. E’ un momento importante per loro ed è importante poter organizzare questi test e lavorare a tutte le procedure in vista del prossimo anno” aveva dichiarato Frederic Vasseur. La Scuderia vuole fare anche la sua parte e in questo senso i giri di oggi serviranno ad assicurarsi che la SF-23 verrà consegnata funzionante, senza problemi, così da permettere a Cadillac di svolgere il regolare programma di lavoro. A scendere in pista è Arthur Leclerc
Credits: Matteo Poggioli
Perez ha già fatto il sedile, Giovedì e Venerdì in pista ad Imola.
Stando a quanto appreso, Sergio Perez è stato già a Maranello per effettuare la prova sedile in vista di questo test. Oggi e domani saranno giornate importanti per la preparazione per la prima uscita in pista. Il team Cadillac sta lavorando molto nei suoi vari stabilimenti, simulando alcuni weekend in pista, in contemporanea alla F1 ‘reale’. Adesso dovrà però preparare un vero test in pista.
Sergio Perez e Cadillac saranno in pista ad Imola, Giovedì e Venerdì (13 e 14 Novembre). A quanto appreso la SF-23 ‘prestata’ al team americano non sarà Rossa, probabilmente con una livrea nera. Due giorni di apprendimento, di allenamento, utili a togliere un po’ di ruggine, ad affinare alcuni meccanismi che dovranno essere automatici, ed avere (nel caso di Perez, non di Bottas) un primo feedback dalla Power Unit del Cavallino, seppur il prossimo anno le regole cambieranno radicalmente. Sarà un po’ una prima volta, che porta con se chiaramente emozione, tensione ma anche quell’eccitazione di chi fa parte di questo mondo.
