Il campionato 2025 si sta avviando alla sua fase finale, eppure c’è ancora molto in gioco. Oscar Piastri rimane in testa al Mondiale davanti a Lando Norris che però recupera punti, così come Max Verstappen. A Singapore abbiamo visto le prime vere scintille tra compagni di squadra, segnali di una tensione che sta aumentando come naturale che sia. L’olandese potrà sfruttare anche questa situazione a suo vantaggio? Le risposte Red Bull incoraggiano Max a provarci ancora. Exploit sorprendente di Mercedes che allunga su Ferrari, assente ingiustificata ed oramai attestata 4a forza. Tanti spunti tecnici da analizzare e che ci lasciano pensare ad un finale di stagione molto intenso e combattuto. Ne parliamo in questo nuovo appuntamento live, ore 21, sul canale YouTube di AutoRacer.
La Mercedes si è aggiudicata la seconda vittoria stagionale con George Russell, dopo quella in Canada. Lì il successo arrivò su una pista favorevole e in conseguenza all’introduzione della nuova sospensione posteriore, poi bocciata. A Marina Bey le caratteristiche erano favorevoli ma il caldo era un grande nemico della W16. I tecnici hanno trovato per un setup perfetto ed anche grazie ad una nuova ala anteriore, la W16 è stata nella finestra ottimale. C’è il ritorno delle flexy wing dopo nemmeno mezzo campionato? Gli sviluppi Red Bull invece confermano di aver risolto alcuni dei grossi limiti della RB21, permettendo a Verstappen di recuperare punti su una pista che in teoria era di molto favorevole alla McLaren. Abbiamo visto poi la solita SF-25: modesta e mediocre, con alcuni illusori lampi, con un potenziale che però è impossibile da mettere in pista per tanti motivi tecnici analizzati in questi mesi, con il culmine delle difficoltà relative ai freni visto a Singapore.
Non delude nemmeno la lotta nel midfield che vede tutte le squadre coinvolte, tranne Alpine oramai certa – salvo miracoli – di finire in fondo alla classifica questo campionato. Racing Bulls, Aston Martin, Haas, Sauber e Williams continuano a battagliare punto su punto in una lotta, meno mediatica, ma decisamente affascinante. E poi c’è il 2026, sempre più vicino, per qualcuno anche fin troppo lontano, che potrà avere sicuramente un impatto non indifferente sul mercato futuro della F1, a tutti i livelli probabilmente.
L’episodio sarà disponibile da domani anche su tutti i canali streaming di AutoRacer.