Le qualifiche del GP d’Olanda hanno rispettato le attese, con una McLaren che si è imposta senza rivali sulla concorrenza. L’unica ‘sorpresa’ legata alle vetture papaya riguarda forse il poleman, che ha invertito il trend rispetto alla prima parte di fine settimana. Piastri ha infatti conquistato la sua quinta pole stagionale, battendo un Norris che aveva stampato il primo tempo in tutte le sessioni di libere, manifestando un feeling in macchina leggermente migliore rispetto all’australiano. Al termine della sessione Piastri ha parlato dell’importanza di conquistare la prima casella in griglia su un tracciato in cui i sorpassi sono complicati. Proprio per questa ragione dall’altro lato del box Norris ha evidenziato che nell’economia della gara la partenza ricoprirà un ruolo fondamentale. Sarà testa a testa in curva 1?
Piastri: “partenza pericolosa, ma attenzione alle gomme più morbide rispetto al 2024”
Grazie alla pole conquistata a Zandvoort, Oscar Piastri ha messo il naso davanti a Norris nel confronto delle pole stagionali. Un 5-4 a vantaggio dell’australiano, che però questo weekend ha un valore particolare guardando a quelle che erano le premesse tracciate alla vigilia. Il pilota di Melbourne nelle libere aveva dato l’impressione di soffrire leggermente in termini di feeling in macchina rispetto al compagno di casacca, ma nel primo momento decisivo ha affondato la stoccata vincente. “È la definizione di avere un picco al momento giusto” ha dichiarato Piastri al termine delle qualifiche in Olanda. “Sono super felice, anche se i punti si ottengono domani. Ma sono contento perché finora era stato un weekend un po’ complicato. Confronto con Norris? Cerchiamo di batterci a vicenda ogni weekend.”
La prima fila tutta papaya a cui assisteremo nuovamente nella domenica di Zandvoort giunge dopo un venerdì e un sabato in cui la McLaren ha sempre dato l’impressione di non avere avversari. Nonostante questo scenario, il poleman ha raddrizzato un fine settimana in cui dal suo lato del box le imperfezioni non sono mancate. “Non penso sia stata la mia miglior qualifica, ma è molto soddisfacente considerando che fino all’inizio delle qualifiche ero un po’ indietro,” ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport. “Non significa che prima non ci stessi provando, ma semplicemente ho trovato qualcosa in più e tutto ha funzionato nel verso giusto.” In merito alle prospettive per il GP ha poi dichiarato: “partire dalla pole è un grosso vantaggio qui, ma la partenza può comunque essere pericolosa. Inoltre, le gomme sono di uno step più morbide rispetto all’anno scorso, quindi bisognerà considerare anche questo aspetto.”

Norris: “nulla da recriminare. La mia opportunità migliore sarà in partenza”
Per riportare le sorti del weekend sulla propria strada, Lando Norris una carta importante se la potrebbe giocare allo spegnimento dei semafori. Proprio un anno fa il britannico, che scattava dalla pole, era stato beffato al via da Verstappen, salvo poi riprendersi la testa e vincere il GP. “Ci sarà da divertirsi domani, entrambi lo scorso anno avevamo avuto un inizio terribile,” ha affermato Norris a riguardo dopo le qualifiche. L’inseguitore in classifica mondiale non può che lanciare l’appuntamento in curva 1 al compagno, soprattutto alla luce di un risultato su cui non ha nulla da recriminare. “Ho fatto un buon giro, forse con un po’ di vento contrario in rettilineo ho perso un centesimo,” ha affermato. “In un paio di punti non sono stato al limite come sarebbe stato necessario, ma non direi di aver commesso errori. Non sono stato perfetto e ne ho pagato il prezzo.” Il britannico, che ha mancato la pole per 12 millesimi, ai microfoni di Sky Sport ha aggiunto: “non importa se è un centesimo o un secondo, volevo stare davanti ed è frustrante. Ora però devo guardare a domani, nonostante sia una pista difficile su cui sorpassare. Oggi avevo la mia opportunità, domani non tanto. Probabilmente la mia chance migliore sarà in partenza.”

Stella: “la lotta intensa fra Norris e Piastri sarà un tratto caratteristico fino alla fine”
La McLaren ha archiviato un’altra delle sue giornate disputate nel segno della perfezione, dopo un weekend che, secondo le aspettative, è iniziato su questo fil rouge e rimasto tale fino ad ora. Il Team Principal Andrea Stella ha così commentato la qualifica disputata dai suoi ragazzi. “Sono stati vicini per tutto il weekend, entrambi meritavano la pole. Oscar è un pilota che costruisce man mano il suo weekend ed è quello che ha fatto di nuovo, ma sa anche dare il massimo nel momento giusto. Entrambi i piloti hanno commesso delle imperfezioni, ma siamo contenti della loro guida. C’era anche molto vento, quindi era difficile mettere insieme giri perfetti.” Fra Norris e Piastri sarà una lotta intensa? “Penso sia un tratto caratteristico a cui assisteremo fino alla fine. Non si tratterà soltanto della partenza ma, come abbiamo visto in Ungheria, dipenderà anche da altre variabili come la strategia, il ritmo e anche il meteo.”



