Ad un giorno dall’inizio del prologo in Qatar il WEC ha rilasciato il primo BoP (Balance of Performance) della stagione, valido sia per i test sia per la 1812 km in programma settimana prossima salvo ulteriori modifiche.
Anche nel 2025 il BoP lavora su quattro assi principali, a loro volta distribuiti in sette parametri utili a bilanciare le prestazioni tanto delle Hypercar quanto delle LMGT3. Per quanto riguarda la classe regina il sistema adottato da ACO (Automobile club de l’Ouest), l’organizzatore del WEC e della 24 Ore di Le Mans, interviene soprattutto su peso, potenza, erogazione dell’ibrido, energia massima per ogni stint (misurata in MJ).
HYPERCAR: FERRARI 499P “A DIETA”
In occasione della 1812 km del Qatar notiamo che, ad eccezione di Porsche, tutti i costruttori vantino pesi minimi decisamente inferiori rispetto all’anno passato, Ferrari in primis. Le tre 499P, infatti, prendono solo 7 Kg rispetto al peso minimo di 1030, arrivando a 1037 contro i 1075 dell’anno scorso. Diminuisce leggermente la potenza al di sotto dei 250 km/h, che passa da 503 a 501 Kw senza incrementi dopo tale soglia. Di poco inferiore anche il Maximum Stint Energy, ossia l’energia disponibile per ogni stint, stabilita a 897 MJ rispetto ai 902 dell’edizione 2024, un dato che posiziona Ferrari all’ultimo posto.
La Hypercar più leggera resta comunque Cadillac, il cui peso minimo rispecchia quello del regolamento, ossia 1030 kg. Subito dopo c’è Peugeot con 1031 Kg, seguita dalla già citata Ferrari e dalla BMW, entrambe a 1037. Non eccessivo il peso della nuova Aston Martin Valkyrie, al debutto nel WEC. La LMh inglese, sprovvista del sistema ibrido, corre con 1042 Kg di peso minimo, uno in meno dell’Alpine che a sua volta dimagrisce di 27 Kg nei confronti dell’edizione passata.

Fonte: FIA – ACO | Alkamel
26 KG IN PIÙ PER PORSCHE
Decisamente più alti, invece, i valori di Porsche e Toyota, anche se quest’ultima può comunque ritenersi relativamente soddisfatta. L’anno scorso le auto giapponesi avevano gareggiato con ben 1089 Kg di peso minimo, riscontrando parecchio graining. Per la prima gara del 2025 il peso della GR010 è sceso a 1065 Kg, equivalenti alla 8 Ore del Bahrain 2024. Situazione diversa per Porsche poiché la 963 riceve ben 26 kg di zavorra, toccando quota 1064 Kg, 9 in più rispetto all’ultimo round della stagione passata, chiuso con il titolo piloti conquistato dalla 963 Penske di Laurens Vanthoor, André Lotterer e Kevin Estre.
Passando alle potenze non ci sono grandi cambiamenti: tutte le Hypercar dispongono di almeno 503 Kw sotto la soglia dei 250 km/h, con Peugeot in vantaggio rispetto alla concorrenza grazie ai 520 Kw disponibili. Superati i 250 km/h si nota un bel guadagno per Cadillac (+3,2%) e Toyota (+3,4), mentre perdono potenza sia Alpine (-3,0) sia Peugeot (-5,8%). Aston Martin, BMW, Ferrari e Porsche rimangono bene o male stabili, mantenendo gli stessi Kw sfruttabili già sotto i 250 km/h.
MAXIMUM STINT ENERGY: PORSCHE E TOYOTA AL TOP
Chiudiamo con il Maximum Stint Energy, parametro che pone in vantaggio Porsche e Toyota, a cui sono stati attribuiti 909 MJ. Peugeot è in scia con 908, poi troviamo Alpine (903) e BMW (902), per scendere al di sotto dei 900 con Aston Martin (899). Cadillac è penultima nell’ordine con 898 MJ, ma comunque ne guadagna 8 rispetto al Qatar 2024. Come anticipato nel paragrafo dedicato alla Ferrari, le Hypercar di Maranello scendono da 902 a 897, diventando il fanalino di coda in riferimento all’energia disponibile in ogni stint.
PESI MASSIMI PER TUTTI IN LMGT3
I parametri delle LMGT3 vanno in controtendenza rispetto alle Hypercar, soprattutto per quanto riguarda il peso, che continua ad esser un problema per tutti i costruttori considerando l’appesantimento di ogni modello, in linea con la politica attuata dall’organizzatore già nel 2024. BMW è la più leggera con 1344 Kg di peso minimo, seguita da Ford a 1349, Ferrari a 1350 e McLaren a 1351. Porsche non va oltre i 1352 Kg preparandosi a difendere il titolo dell’anno scorso, mentre a Lexus ed Aston Martin sono stati assegnati 1354 e 1358 Kg. Chi riceve un grande incremento di peso è Corvette, a cui sono stati aggiunti addirittura 43 Kg in più della stessa gara corsa nel 2024, arrivando ad un minimo di 1374. Molto pesante anche Mercedes, all’esordio nel WEC con Iron Lynx, in corsa con 1371 Kg.

Fonte: FIA – ACO | Alkamel
FERRARI E ASTON MARTIN MOLTO LIMITATE
A differenza della classe Hypercar la gestione delle potenze sotto un dato specifico (200 km/h per le GT3) avviene attraverso l’indicatore “P”, a cui viene associato un determinato numero. Più lo stesso è basso maggiore è il taglio della potenza in termini percentuali. Ford e Lexus, ad esempio, possono gareggiare a piena potenza avendo entrambe “P1”, mentre un taglio già si nota con Corvette e BMW, che scendono a P7. Diminuzione della potenza ancora maggiore per McLaren e Porsche (P12), così come per Mercedes, ferma a P13. Sfavorite tanto Aston Martin quanto Ferrari, i cui settaggi arrivano addirittura a P17.
Fondamentale, però, il Power Gain, che comporta un guadagno percentuale superati i 200 km/h. Mercedes e Porsche crescono del 9,7 e 9,6%, ma la tabella evidenzia un aumento anche per Corvette (+5%), McLaren (+2,9%) e BMW (+2,3%). Aston Martin e Ferrari, le più castrate sotto i 200 km/h, guadagnano solo 0,6% e 0,8%, ma c’è chi è messo peggio, come Ford e Lexus, che a fronte della maggior potenza sotto i 200 km/h si ritrovano con un deficit del 3,3% e 4,7%, valori che dovrebbero equilibrare vantaggi e svantaggi tra vetture di vari frazionamenti, cilindrate e aspirazioni.
GRANDI GAP ANCHE PER L’ENERGIA, SUCCESS BALLAST ATTIVO DA IMOLA
Chiudendo con il Maximum Stint Energy, che segue lo stesso criterio delle Hypercar, il marchio messo meglio è Lexus con 709 MJ, decisamente più della concorrenza considerando che al secondo posto c’è Mercedes con 694 MJ. Terza posizione per Ford (688 MJ), poi Corvette (684 MJ), BMW (675 MJ), Aston Martin (669 MJ), Ferrari (664 MJ) e Porsche, che chiude con soli 662 Mj, 47 in meno della Lexus.
Ricordiamo che nella classe GT3 il regolamento aggiunga al BoP il Success Ballast, strumento basato sui risultati ottenuti nelle varie tappe e sulle posizioni occupate in classifica. In Qatar non sarà attivo essendo Lusail il teatro della prima gara stagionale, ma già da Imola vedremo i primi tre equipaggi del campionato zavorrati rispettivamente di 15, 10 e 5 kg.