Sainz: “Mondiale Costruttori ancora possibile se miglioriamo velocemente”

Ago 22, 2024

Paolo D’Alessandro

Tra i protagonisti della giornata di parole in quel di Zandvoort c’è senza dubbio Carlos Sainz. Lo spagnolo della Ferrari aveva lasciato il Belgio con un futuro incerto, con una decisione da prendere, circondato da mille dubbi e la curiosità del mondo esterno di sapere quale sarebbe stata la sua scelta. E’ bastato attendere giusto il tempo di terminare la prima parte di stagione, ed andare in vacanza, per avere l’annuncio ufficiale del suo approdo in Williams. La squadra di Grove ha reso noto il suo ingaggio e così lo spagnolo è potuto andare in vacanza sereno, con la possibilità adesso di concentrarsi solamente sulle restanti 10 gare da pilota Ferrari.

Sainz: “La scelta sul mio futuro un sollievo. Io e James Vowles siamo simili. Mi ha convinto il suo progetto”

Tante domande sul suo futuro, sulla scelta compiuta e su cosa si aspetta quindi da questa sua esperienza in Williams. Ancora una volta si è reso disponibile ed ha risposto, augurandosi però da qui in poi di potersi concentrare solamente sul presente. Come dice lui, ci sarà tempo per parlare poi di Williams. “E’ stato importante prendere questa decisione per me. Sono stati sette mesi molto duri: ho dovuto correre per Ferrari, che porta tanta pressione, e intanto decidere il mio futuro” ha detto Sainz. Lo spagnolo ha spiegato che sul tavolo ha sempre avuto tutte le opzioni, andando a scremare velocemente quelle che non era fattibili. “Cercavo ovviamente una opzione che mi desse la possibilità di vincere subito, ma quando ho capito che queste non erano possibili, ho iniziato a vedere quale progetto era migliore per me”. Si è giunti quindi alla Williams che, come confessato dallo stesso Carlos, è sempre stata la scelta migliore nella sua testa, anche se ha voluto assicurarsi di prendere la decisione giusta, quando convinto al 100%. “Sin dall’inizio ho avuto ottime sensazione e conversazioni con James Vowles. Mi piace la sua leadership e la sua visione sul progetto. Lui è il leader e mi ha convinto. Ha fatto un ottimo lavoro fin qui ed entrambi siamo molto analitici, corretti ed aperti”.

Tra i fattori che hanno portato alla scelta della Williams c’è stata sicuramente la stabilità del team, ma non solo. “Ho visto gli investimenti fatti e i progetti che hanno per il futuro, e questo mi ha convinto. C’è voglia di tornare in alto e questa per me è una sfida affascinante. Ho avuto buone sensazione e mi fido molto di quello che sento, come successo in McLaren e in Ferrari”. Sainz ha spiegato che la sfida di riportare un team storico ai vertici lo stimola molto e questo anche ha contribuito alla scelta. Lo spagnolo si dice fiducioso, come lo fu per McLaren al momento in cui, nel 2020, lasciò la squadra per arrivare a Maranello “Sapevo che avrebbero vinto, perché c’erano le persone giuste e la strada era quella giusta. Dopo quattro anni si stanno esibendo ad un livello altissimo”. Un problema che potrebbe affrontare, e che gli è stato posto, è quello di non lottare per la vittoria o per i podi come è successo in questi suoi anni alla Ferrari, ma Sainz non è preoccupato. “Sono da 10 anni in Formula1, per 8 anni non ho lottato per vincere, solamente in 2-3 anni mi è successo di poterlo farle. Fondamentalmente sono abituato quindi a lottare in quelle zone di classifica. Per un pilota l’importante è estrarre il massimo dalla macchina, poi il risultato non dipende solo da me. Quello che mi entusiasma e che valuterà il mio lavoro sarà l’apporto che potrò dare alla Williams e quanto aiuterò il team a crescere. Penso potremo fare un buon lavoro”.

Sainz: “Abbiamo capito i nostri problemi. I rivali ci hanno superato. Non avremo aggiornamento in Olanda”

Tornando al presente, come piace a Carlos Sainz, la Ferrari dovrà lottare un po’ in difesa in attesa degli aggiornamenti che, come anticipato, non ci saranno qui a Zandvoort. Lo conferma lo stesso pilota della Rossa. “Non avremo aggiornamenti qui, ma la squadra ha analizzato i problemi emersi nelle ultime gare e abbiamo compreso cosa è andato storto” ha detto con ritrovata fiducia lo spagnolo. Mercedes e McLaren hanno fatto passi importanti in avanti, tanto da mettere in difficoltà la stessa Red Bull. Per evitare di rimanere troppo indietro serve dunque reagire e il lavoro delle ultime settimane sta dando ottimismo in casa Ferrari, come ha confermato anche Charles Leclerc parlando dei prossimi sviluppi.

Interrogato da Sky Sport F1, Carlos Sainz ha parlato anche dalla possibilità mondiale, non ancora tramontata. “E’ possibile, sì, ma dobbiamo migliorare. Io e Charles abbiamo la possibilità di portare molti punti, essendo vicini con le prestazioni, ma dobbiamo tornare ad avere prestazioni migliori”. L’unico modo per farlo è chiaramente con i prossimi aggiornamenti in elaborazione a Maranello, dove è giunto anche una novità alla galleria del vento. “Credo che possiamo ancora raggiungere McLaren, recuperando quei 2-4 decimi che ci mancano, che cambiano anche in base al circuito. Ci dobbiamo assicurare che i prossimi sviluppi vadano nella direzione in cui abbiamo bisogno”. L’obiettivo personale di Carlos Sainz, che conferma le ambizioni di provare a riportare a Maranello il mondiale Costruttori, sono però quelle di assicurarsi un finale in crescendo. “Posso assicurare ai tifosi che darò il massimo fino all’ultima gara con Ferrari, provando ad ottenere più podi e vittorie possibili”.

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