Max Verstappen si prepara ad affrontare quella che può essere definita la sua seconda gara di casa, dopo una serie di weekend non così agevoli sul fronte prestazionale. Dopo la vittoria conseguita ad Imola, l’olandese è salito sul podio soltanto in Canada. Un risultato, quest’ultimo, che se da un lato ha massimizzato il bottino, dall’altro ha messo in luce alcune problematiche sul ritmo gara, soprattutto a livello di usura degli pneumatici. Sul tracciato di casa Red Bull, il team di Milton Keynes introdurrà alcuni aggiornamenti sulla RB21, che si pongono fra gli obiettivi, quello allargare la finestra di funzionamento della monoposto e dunque ridurre il distacco da McLaren. Nella conferenza stampa che ha inaugurato il weekend di Spielberg, Verstappen si è soffermato su questo aspetto dicendosi fiducioso in merito al lavoro della squadra, ma riconoscendo al tempo stesso che un pacchetto evolutivo è probabilmente insufficiente per colmare il gap con il benchmark del gruppo. Nel media day si è parlato anche di futuro in casa Red Bull, fra le tematiche toccate infatti, anche quella di un eventuale futuro coinvolgimento di Sebastian Vettel nel team.
Verstappen: “in Austria gestione gomme complicata a causa del caldo”
Grazie alle sue cinque vittorie, Max Verstappen è il pilota più vincente in Austria. Una leadership dell’albo d’oro che è figlia della grande confidenza che l’olandese ha storicamente avuto con il Red Bull Ring. “Qual è il mio segreto in Austria? Bisogna frenare tardi, aprire il gas in anticipo rispetto agli altri e guidare in maniera scorrevole,” ha dichiarato il campione del mondo in conferenza stampa. “L’anno scorso siamo stati sorprendenti in qualifica, grazie alla preparazione degli pneumatici per il giro secco. Poi in gara era stata una vera e propria battaglia.” Nel 2024 a Spielberg era infatti andato in scena il primo incontro ravvicinato fra Verstappen e Lando Norris. Rispetto al recente passato però, l’olandese si presenta in Austria in condizioni differenti in termini di pacchetto. “In passato abbiamo vinto tanto qui, ma ora ci torniamo non da favoriti. Sarà un weekend molto caldo, quindi sarà abbastanza difficile far durare le gomme, ma cercheremo di ottimizzare il pacchetto che abbiamo a disposizione e spero di salire sul podio.”

Sugli aggiornamenti: “l’obiettivo è ridurre il divario. Se non può essere fatto rapidamente sta al pilota adattarsi…”
Sul fronte tecnico, la Red Bull porterà in pista questo weekend alcune componenti aggiornate, con l’obiettivo di ridurre la forbice prestazionale con la McLaren. “Speriamo che possano darci qualcosa in più in termini di performance,” ha affermato Verstappen. “Il team ha lavorato sodo e sono contento, ogni piccolo step evolutivo può aiutarci a ridurre il divario. Al tempo stesso però siamo consapevoli che anche gli altri portano piccoli aggiornamenti nel corso dell’anno, quindi bisogna continuare a lavorare.” Le 43 lunghezze che separano l’olandese dal leader Oscar Piastri non sono un gap incolmabile alla luce delle 14 gare ancora da disputare. Nella frazione di campionato andata in scena finora, il trend non è però andato a favore della Red Bull, per cui le tappe che si susseguiranno fino alla sosta estiva saranno determinanti per capire se Verstappen avrà ancora la possibilità di essere della partita per il titolo.
Sul fronte costruttori la situazione è ben differente e di recente la questione è stata apertamente dichiarata secondaria dallo stesso Team Principal Christian Horner. L’estremo feeling che Max Verstappen riesce a costruire con le sue vetture, anche con monoposto non eccessivamente competitive, ha sempre messo nell’ombra le prestazioni dei compagni di squadra nel box Red Bull. “Ogni pilota ha le sue necessità, io so di cosa ho bisogno e non lavoro per qualcun altro,” ha dichiarato l’olandese nel media day in Austria. “Mi baso anche su ciò che ho imparato da giovane e cerco di adattarmi alle caratteristiche della vettura. Per me è un processo naturale, poi chiaramente ci sono sempre cose che si possono migliorare sulla macchina, ma se non può essere fatto rapidamente devi cercare di adattarti tu come pilota.”

Sull’ipotesi Vettel nella gestione Red Bull: “ha vinto tanto con il team, ci sarà sempre posto per lui”
Affrontando le tematiche di attualità invece, in conferenza stampa il campione del mondo non si è detto sorpreso in merito alla pubblicazione delle linee guida FIA legate al comportamento dei piloti in fase di sorpasso e alle penalità. “Non ci vedo nulla di nuovo perché era già così, è semplicemente stato reso pubblico.” Sul fronte Red Bull, di recente sono uscite alcune voci legate ad un eventuale futuro coinvolgimento di Sebastian Vettel all’interno della gestione della squadra. “È normale che un pilota che ha vinto così tanto con la Red Bull possa ritornare nel team. Ci sarà sempre un posto disponibile per lui qui,” ha affermato Verstappen parlando del quattro volte campione del mondo tedesco. “Ha sempre mantenuto un buon rapporto con Helmut [Marko] anche quando è andato via. Non sapevo di queste voci, ma sono sicuro che ci sia sempre posto per lui, qualunque sia il ruolo.”



